Pippo Baudo ha voluto fortemente ricordare Raffaella Carrà ieri ospite in diretta di Non Stop News su Rtl 102.5.
Per prima cosa il grande presentatore ha voluto ribadire il fatto che Raffaella fosse una grande diva internazionale, amatissima in Spagna e Sudamerica…
“Lei ha avuto il coraggio di girare il mondo, soprattutto in Spagna è quasi più popolare che da noi, riempiva le piazze di pubblico, è stata una diva internazionale“.
Le parole di Baudo non nascondevano il grande dolore per una collega che ha rivoluzionato la televisione italiana e che è riuscita a tenere testa addirittura a Mina…
“Sono addolorato per una collega bravissima, una grande artista, si è spenta una stella con la sua scomparsa.
Lei era spettacolo, aveva una grande volontà, non ho mai conosciuto un’artista volenterosa come lei, così caparbia per ottenere risultati.
Cantare e ballare in ‘Mille luci’ con Mina era impossibile per chiunque, per lei invece è stato possibile“.
Lei ha avuto una grande collaborazione e rapporto con Gianni Boncompagni che per lei ha creato lo slogan ‘come è bello far l’amore da Trieste in giù’, che è una canzone divertentissima, e poi quando ha ballato il ‘Tuca, Tuca’ con Alberto Sordi… uno spettacolo unico ed irripetibile“.
In chiusura Baudo ha voluto anche ricordare un aneddoto legato a Raffaella Carrà e Frank Sinatra…
“Mi ricordo agli inizi della sua carriera, lei aveva fatto un piccolo ruolo in un film con Frank Sinatra, e avevano un appuntamento alle 5 del pomeriggio, a quel tempo noi ci frequentavamo e lei ogni sera ci salutava dicendo ‘scusate, ma devo andare, c’è Frank che mi aspetta“.