Con l’uscita n° 25 della rubrica A TUTTO POP, il nostro critico musicale Fabio Fiume, continua a passeggiare sulla musica italiana d’ogni modo e tempo. Questa settimana Fabio si concentra su tre protagonisti degli anni 2000, il bravissimo cantante, nonché autore di successo anche per altri, Virginio, che qui riscopriamo con il suo primissimo singolo, per poi passare a Chiara Civello con un brano mai uscito come singolo promozionale nella sua produzione ed infine Roberta Bonanno, da Amici di Maria De Filippi, classificatasi seconda dopo Marco Carta nell’edizione 2007/08
Non resta che da ascoltare e leggere…
Virginio – Davvero ( 2006 )
Debuttare e farlo inoltre sul palco del Festival Di Sanremo con un brano fortemente autobiografico, scritto e vissuto sulla propria pelle non deve essere una cosa semplicissima; eppure è successo a Virginio che nel 2006 dopo aver scritto una serie di canzoni si è visto “quasi imporre” dalla propria etichetta la partecipazione al Festival proprio con questa Davvero, come mi racconta per voi lo stesso artista di Fondi:
“Ricordo bene quando ho scritto questa canzone. I miei genitori stavano ancora insieme e io avevo un rapporto molto complicato con mio padre. Poi quella canzone la portai a Sanremo Giovani, anche un po’ contro la mia volontà perché lo ritenevo e lo ritengo ancora oggi un pezzo talmente delicato e intimo della mia vita che mi faceva paura lasciarlo nelle mani di sconosciuti. Ovviamente era la mia prima volta su un palco così importante e la mia casa discografica spingeva per farmi andare, il che era comprensibile. Io lo vivevo come una sorta di trauma, anche se con gli anni mi accorsi di quanto le persone la amavano, mi scrivevano, si rispecchiavano nelle mie parole, nella mia musica. Per me resta sempre il brano che scrissi nello studio di mio padre sul mio primo pianoforte, per parlare a lui, per spiegargli quanto fossimo diversi. Era il mio bisogno che lui mi capisse, che comprendesse la mia oscurità”.
Virginio ovviamente, come qualsiasi nuovo artista, dovette sottostare alla volonta dell’etichetta e così prese parte al Festival dove però si materializzarono i suoi incubi; il brano a primo ascolto non fu compreso dalle giurie ed eliminato. Uscì comunque un primo disco del nostro, Omonimo, ma i risultati commerciali furono molto scarsi e non avrebbe potuto essere altrimenti, vista l’opinabile promozione che le case discografiche concedono ai giovani del Festival, spesso persino a seguito di risultati migliori di questo.
Ciò non ha comunque impedito al cantautore di affinare le sue tecniche di scrittura, tanto che prima di approdare ad Amici ( e di vincerlo ) nel 2011, aveva già firmato due brani per Paola & Chiara tra cui la nota Milleluci. Da lì in poi la carriera di Virginio alternerà produzioni proprie, tra cui l’ep Finalmente, disco d’oro e scrittura per altri artisti tra cui Chiara, Francesca Michielin, Lorenzo Fragola, ma anche al fianco di leoni della nostra musica come Raf e Laura Pausini.
La frase: “ma tu aspettami e cercami e ascoltami e aiutami…e ascoltami, questa rabbia non ci aiuterà”.
Chiara Civello – Scusa ( 2012 )
Firmato assieme ad una delle autrici più in risalto tra le nuove leve della musica italiana, Diana Tejera, questa Scusa non fu usata come singolo ma fece parte della tracklist dell’album ad oggi più famoso della cantautrice romana Al Posto Del Mondo. Questo il disco ha contribuito ad accrescere la popolarità italiana della Civello, già nota all’estero, grazie alla partecipazione, quasi a sorpresa, al Festival di Sanremo di quell’anno, che la sdoganò presso il pubblico medio e le rese un volto familiare. E’ questo un album che per ovvi motivi vira abbastanza verso il pop, pur non perdendo quelle venature jazz, ed in qualche caso pure blues, prerogativa delle proposte di Chiara fino a quel momento. Sarà comunque un disco ricco di collaborazioni come quella con la brasiliana Ana Carolina che le farà vincere in Brasile persino il premio come miglior canzone dell’anno; ed ancora Bungaro, Jesse Harris e l’immenso Burt Bacharach.
Non esistono filmati ufficiali di questo brano per cui vi posto a sua rappresentazione questo particolarissimo e sensuale video caricato da un/una fans, che ben ne coglie lo spirito fortemente audace.
La frase: “Usa le tue mani senza una promessa ma illudimi che non finisca questo abbraccio, se serve a dimenticare… lui”
Roberta Bonanno – L’Ultima Bugia ( 2008 )
Seconda classificata nell’edizione 2008 di Amici di Maria De Filippi, Roberta Bonanno pur senza mai avere incontrato un successo clamoroso come altri partecipanti dal talent di Canale 5 è riuscita a restare nell’ambiente musicale, producendosi in dischi che sono riusciti a trovare anche una buona promozione sulle sempre attente radio locali. Ed è proprio questa L’Ultima Bugia la prima canzone inedita che la cantante milanese ha lanciato sul mercato, quando ancora era dentro la scuola, primo estratto dal suo disco d’esordio Non Ho Più Paura e non solo… la canzone ha fatto infatti parte anche della compilation della trasmissione intitolata curiosamente Ti Brucia, che era un termine molto usati da alcuni alunni dell’accademia quell’anno, durante le loro scaramucce… finanche insopportabili. Mentre la compilation mise via oltre 200.000 copie, l’album di Roberta si difese con oltre 3 mesi di presenza in classifica con un picco al n° 10.
De’ L’Ultima Bugia è la stessa Roberta a raccontarmi per voi:
“Ho un ricordo bellissimo di quando mi arrivò la proposta del brano. Rimasi per diversi giorni ad ascoltarlo per trovare la mia chiave e dare il massimo dal punto di vista interpretativo nonché vocale, visto che non era proprio semplicissimo. Inoltre mi avevano informato che ad averlo scritto era stato Bungaro e la cosa mi diede un’ulteriore soddisfazione e gratificazione personale. Certo che se dovessi reinciderlo oggi, quasi dieci anni dopo, userei una chiave ancor più struggente che ovviamente viene dalla maturità acquisita; all’epoca ero una ragazzina”. E continua “E’ stato comunque un periodo bellissimo ma anche molto faticoso che ovviamente ripeterei subito, affrontandolo anche questo con la maturità di oggi. Mi ha dato tanto, ho imparato tanto ed ancora oggi molti miei amici sono quelli della nostra edizione e considerando che son passati 10 anni, è una cosa bellissima”.
Da qui la strada al musical teatrale è quasi obbligata ed infatti sarà trai protagonisti di Portamitanterose.it scritto tra gli altri da Maurizio Costanzo che la vede al fianco di attori quali Paolo Ruffini, Fanny Cadeo e l’iconica Valeria Valeri.
Del brano non esiste video ufficiale.
La frase: “Un’ altra vita, qualunque vita sia, è solo un cielo spento, un’ultima bugia”.