15 Settembre 2021
Condividi su:
15 Settembre 2021

Poplar Festival 2021: dal 16 al 18 settembre con La Rappresentante di Lista, Margherita Vicario, Iosonouncane e molti altri

Tanti appuntamenti non solo musicali per un Festival che vuole aggregare con tanti argomenti i giovani. Da prendere ad esempio!

Poplar Festival 2021
Condividi su:

Arriva la quinta edizione di una manifestazione musicale che ha luogo a Trento, in piazza di Piedicastello… Il Poplar Festival 2021 con tanti artisti in cartellone.

Dal 16 al 18 settembre un appuntamento musicale di riferimento per le giovani generazioni, organizzato dagli studenti e dalle studentesse deII’Università di Trento.

Tre giorni immersi nella magia di concerti e appuntamenti culturali con il bisogno di tornare a stare insieme, emozionandosi e imparando con gli altri, in modi sempre diversi e inaspettati nello scenario del Doss Trento e del quartiere di Piedicastello.

Lo slogan della quinta edizione del Festival è “Meraviglioso Rumore“’. L’obiettivo di Poplar Festival, sin dalla prima edizione, è quello di rendere i giovani parte attiva e dinamica dell’offerta culturale, artistica e musicale cittadina, offrendo ogni anno proposte nuove ed inedite e riuscendo, anche di fronte alle difficoltà, a creare un’atmosfera elettrizzante ed innovativa ad ogni evento.

POPLAR FESTIVAL 2021: I CONCERTI

Dopo l’anteprima “segreta” di luglio 2021 con Frah Quintale e Joan Thiele, il Doss Trento, uno dei parchi più belli e iconici della città, ospiterà a partire dal 16 settembre una programmazione che abbraccia una moltitudine di gusti musicali. Si parte proprio il 16 con Bob and The Apple, Bluem e Studio Murena che apriranno la scena aII’ecIettico romano Tutti Fenomeni, seguito dalla performance immersiva di losonouncane, che porterà sul palco del Festival il suo ultimo album IRA.

I gardesani Toolbar, seguiti da Memento, apriranno invece i concerti di venerdi 17 settembre. Dopo di Ioro, l’intensità di Emma Nolde, il fascino elettrico di Ginevra e la carica esplosiva de La Rappresentante di Lista, di ritorno dopo l’esperienza al Poplar nel 2019.

A dare inizio ai concerti di sabato 18 settembre sarà invece il collettivo trentino La Famille che, insieme ai Toolbar, è una delle band promosse dal contest Upload Sounds che per la prima volta collabora con Poplar nel lancio di artisti emergenti locali.

I concerti andranno avanti con Deepho, seguito daII’irriverenza del collettivo BNKR44 e dalla travolgente energia di Margherita Vicario che, esattamente come nel 2019, ha scelto Poplar Festival 2021 come ultima data del suo tour estivo.

A concludere la rassegna sarà il nome più sinuoso dell’edizione… Venerus.

POPLAR CULT!

Con il ritorno alla normalità, non poteva mancare la sezione Poplar Cult! che, per tre pomeriggi, porterà nel quartiere di Piedicastello conferenze, talk e dibattiti alternando ospiti di fama nazionale ai principali attori locali, con ben due zone conferenze e due palchi che ospiteranno, dalle 14 alle 18 dal giovedì al sabato, momenti di riflessione e di crescita per il pubblico.

Poplar Cult! nasce per sensibilizzare il pubblico rispetto alle tematiche centrali del presente e del futuro, ma anche per presentare le ultime novità editoriali e per offrire
performance inaspettate. Avrà quindi ingresso gratuito senza necessità di prenotazione e coinvolgerà un variegato ventaglio di ospiti, tra cui gli esperti di politica cinese Filippo Santelli, Giulia Pompili, Simone Pieranni e tre tra le voci più autorevoli in tema di Afghanistan Daniele Raineri, Francesco Strazzari e Cecilia Sala.

E ancora la giornalista Giulia Siviero de Il Post e Nicholas Altea, uno dei più preparati redattori dei magazine musicali Wired e Rumore. Tra i tanti anche Andrea Grieco, Pilar Pedrinelli e Francesco Oggiano che per anni hanno collaborato con Will.ita, una delle piattaforme di informazione più consultate dai giovani.

Nel variegato programma, anche le scrittrici Nadeesha Uyangoda ed Elisa Cuter, attive su temi di forte rilevanza sociale come il razzismo e il femminismo ed Agnese Codignola, attiva sul tema delle droghe, oltre a Fabio Deotto con il suo ultimo libro sui cambiamenti climatici, insieme aII’attivista trentina Sara Segantin.

A sensibilizzare invece su tematiche di genere e LGBTQ+ saranno gli scrittori Gianluca Nativo e Flavio Nuccitelli che racconteranno due storie di coming out, il giovanissimo Piuttosto_Che (Pierluca Mariti) con una performance live in collaborazione con We Reading e il collettivo Mica Macho.

Tra gli artisti, invece, Giovanni Truppi presenterà il suo ultimo libro “L’Avventura”, mentre Pop X (Davide Panizza) si cimenterà nell’impresa di essere sindaco di Trento per un giorno.

Nel programma, anche un appuntamento con il vero sindaco Franco laneselli e l’Assessora alla Cultura Elisabetta Bozzarelli dal titolo “Movida e
altre parole orribili”, una chiacchierata sui possibili nuovi orizzonti della socialità a Trento.

A parlare di cultura e istruzione saranno invece Giuseppe Civati e i filosofi divulgatori Tlon, tra i più seguiti dai giovani.

Per la prima volta, inoltre, Poplar Cult! ospiterà la più grande redazione di giovani under 25: le ragazze ed i ragazzi di Scomodo, collettivo di giovani giornalisti che ci guiderà nelle varie conferenze, intervistando gli ospiti in diversi panel.

BIGLIETTI E ABBONAMENTI

I biglietti per i concerti sono disponibili sul sito dell’evento (www.popIarfestivaI.it). I biglietti giornalieri hanno un costo di 13a per il 16 settembre, 14€ per il 17 settembre, 15€ per il 18 settembre e di 33a per l’abbonamento a tutti e tre i giorni, inclusivi di diritti di prevendita.

L’ingresso sarà invece gratuito per i bambini di età inferiore ai 12 anni, previa comunicazione dei nominativi all’indirizzo mail info@poplarfestival.it.
Poplar Cult! avrà invece ingresso gratuito e senza necessità di prenotazione.