Showgirl, conduttrice televisiva, ballerina, autrice, attrice e cantante. Una vera icona della televisione italiana, Raffaella Carrà, oggi compie 75 anni.
Per festeggiarla abbiamo deciso di fare un veloce viaggio nella sua carriera di cantante andando a riscoprire i numerosi tormentoni da lei lanciati.
Secondo Wikipedia Raffaella ha pubblicato dal 1970 ad oggi oltre 708 pubblicazioni in 36 paesi del mondo.
La sua discografia conta 24 dischi e tre raccolte ufficiali. L’ultimo album, Replay – The Album, è del 2013. Andiamo a riscoprire alcuni dei singoli che la Raffa nazionale ha portato nella Top 10 di vendite nel corso della sua carriera.
Nel 1970 Ma che musica maestro, sigla di Canzonissima 1970, raggiunge il secondo posto in classifica. Il Brano è stato scritto da S.Paolini, Franco Pisano e S.Silvestri e fu reinterpretato nel 1997 da Claudio Baglioni.
Il secondo posto in classifica viene bissato l’anno successivo con la nuova sigla di Canzonissima, Chissà se va scritta da Castellano e Pipolo e Franco Pisano. Anche questo brano è stato inciso da Claudio Baglioni ma anche da…. Antonella Clerici.
Sempre nel 1971 arriva uno dei più grandi successi di Raffaella Carrà che scala le classifiche fino alla numero #4. Scritta da Gianni Boncompagni e Pisano, parliamo del Tuca Tuca.
La canzone è diventata un classico senza tempo anche grazie al celebre balletto ideato da Don Lurio.
Dopo aver raggiunto la posizione #4 della classifica con Felicità tà tà, nel 1974 Raffaella Carrà piazza un altro brano storico in Top 10. Si tratta di Rumore che arriva fino alla terza posizione della classifica e che, grazie alle sue versioni in inglese, spagnolo e francese, vende oltre 10 milioni di copie. Il brano, viene considerato come uno dei primi pezzi disco dance all’italiana.
Due anni dopo, nel 1976, è la volta di Forte forte forte scritta da Cristiano Malgioglio e Franco Bracardi. Il 45 giri contiene come lato b A far l’amore comincia tu, canzone a cui Bob Sinclair ha ridato una nuova vita e il grande successo nel 2011. Quest’ultimo è stato tradotto in inglese, spagnolo, tedesco, francese, portoghese, turco e greco.
Nel 1979 un’altra ballata di Raffaella raggiunge la Top 10 arrivando fino alla numero #2. Si tratta di Salutala per me scritta da Gianni Boncompagni e Franco Bracardi.
Nel 1980 raggiunge la #5 della classifica la spensierata Pedro, brano che troverà negli anni ’90 un nuovo successo grazie al programma cult di Gianni Boncompagni, Non è la Rai.
Dopo il successo del 1980 con Mi spendo tutto che arriva fino alla seconda posizione in classifica, nel 1982 arriva un altro grande successo per Raffaella Carrà, la celebre Ballo Ballo. La canzone fa da sigla a Fantastico ed è stata scritta da Gianni Boncompagni e Bracardi. Anche questo brano fu rilanciato a Non è la Rai.
Ballo Ballo nel 1983 arriva alla posizione numero #3 della classifica ed è l’ultimo brano di Raffaella ad entrare in Top 10 fino al 2011, anno in cui Bob Sinclair le restituirà il grande successo con A Far L’amore comincia tu.
Queste sono soltanto alcune delle canzoni più celebri della Raffa nazionale, quelle che hanno raggiunto la Top 10 ma la carriera di Raffaella è ricca di brani molto noti e, per concludere, vista anche la ricorrenza del compleanno di Raffaella, come dimenticarsi della famosissima Tanti auguri? Auguri Raffaella!
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