Esce oggi per Warner Music Italia Alex, il nuovo album di Raige, un disco che prende il titolo dal suo vero nome in cui l’artista si toglie di dosso ogni paura e si mostra in tutte le sue forze, le sue paure e le sue fragilità in undici canzoni pop.
Alex è un disco che ha conquistato la redazione di All Music Italia e per questo ne abbiamo parlato spesso nelle scorse settimane… qui potete trovare la nostra intervista al cantautore mentre cliccando qui la recensione dell’album a cura di Fabio Fiume.
Alex è stato anticipato in radio dalla ballad Il Rumore che fa, unico featuring presente nel disco, dove nel ritornello l’inconfondibile voce di Marco Masini regala ancora più intensità al brano.
Qui si seguito potete vedere il video ufficiale diretto da Mauro Russo che in 24 ore ha raggiunto la soglia delle 50.000 visualizzazioni.
Qui di seguito trovate le undici canzoni che compongono Alex a cui hanno collaborato in veste di produttori Cristian Milani e Antonio Filippelli mentre tra gli autori dei brani compaiono insieme allo stesso Raige Davide Simonetta, Tony Maiello, F. Martorelli, Dario Faini, M. Cianchi, Piero Romitelli, F. Campedelli, R. Scirè, A. Bonomo, G. Fazio, Antonio Filippelli e M. De Simone, raccontate proprio dal cantautore…
Tempesta
A chi vive d’istinto senza troppi pensieri, a chi pensa a domani ma non dimentica ieri, a chi ha cambiato ogni cosa e ha una sola certezza sente il cuore che scoppia sotto una tempesta di sogni.
Un brano che porta anche la firma di Tony Maiello, un inno generazionale che pone i sogni al centro del mondo: sogni invadenti ma anche necessari, per non mollare e continuare a crederci, sempre. “Amo pensare che si possa vivere tenendo sempre il contatto con la realtà ma senza dimenticarsi di quello che stiamo cercando”, il brano era giusto e il disco non poteva aprirsi in un modo migliore.
Domani
Un brano apparentemente leggero ma che in realtà nasconde un doppio fondo come quello di un cassetto segreto. Un’analisi della caducità intrinseca delle relazioni interpersonali fatta a cuor leggero. “L’amore è una botta di culo, in un momento come questo in cui la gente non ha neanche tempo per pensare a se stessa, figuriamoci se ne ha per pensare a qualcun altro. Quando hai la sfortuna di incontrare la persona giusta nel momento sbagliato allora non rimane che dirle: Oggi non è il nostro giorno, speriamo che lo sia domani”.
Il rumore che fa feat. Marco Masini
Uomini forti dai destini deboli incassano colpi senza sapersi difendere dall’affetto, quello genuino ed incondizionato. Una ballad dal sapore pop destinata a scaldare il gelo nelle ossa dei più cinici. Ascoltavo Marco Masini da bambino insieme a mio padre. L’ho incontrato al Roxy Bar, ho duettato con lui e quando, in un secondo momento, mi ha contattato per cantare insieme “Bella Stronza” in un suo progetto, ho colto l’occasione al balzo per coinvolgerlo in questo brano. Avrei potuto scrivere delle strofe con una maggiore messa a fuoco ma ho preferito uno stile cinematografico. Ogni volto che scrivo qualcosa, spero che chi mi ascolta possa farsi il suo film, unico e inimitabile.
Non c’è niente da ridere
Ossimori in sequenza scandiscono i versi di un brano sfacciatamente trasparente. Questo è uno dei miei tre pezzi preferiti. Sì, non c’è niente da ridere ma alla fine ne ridiamo. Sì, la vita è un casino, tutto ci sembra difficile ma se siamo insieme possiamo farcela; questo è il mio slogan.
Quando sorridi per me
Una ballad struggente incentrata sulla mutua e reciproca fiducia che vede anche il contributo di Dario Faini.
“Debolezze e maschere cadono una dopo l’altra, un messaggio destinato a tutti quelli che non hanno il coraggio di mostrarsi per quello che sono davvero. Un modo, per me, di sviscerare il tema della paura”.
Nemmeno il buio
Nessun mostro fa paura come la vita vera. Una strofa scritta per mia madre ed una per una per la mia lei.
Ho avuto la fortuna di avere al mio fianco delle grandi donne che hanno avuto, a loro volta, la sfortuna di incontrare piccoli uomini. A loro dico non avere più paura, mi carico io di tutti i fardelli. Per le persone che amo sono disposto a sacrificarmi senza se e senza ma. Mia madre mi ha cresciuto dandomi un certo tipo di impostazione, lei ne era molto fiera e lo sono anche io.
Capolavoro
Interrogativi che non lasciano scampo ci mettono con le spalle al muro. Un sound ritmato ed un piglio facile rivestono un testo che rivela la crudezza di una vita senza sconti in cerca di un approdo sicuro nell’amore.
Dove finisce il cielo
Questo è il secondo dei miei tre brani preferiti. L’ho scritto per mia madre e l’ho adattato ad un altro pezzo scritto da Campedelli. A tutta velocità sento meno lo shock, scrivo: la gente tende a riempire spazi, tempi e luoghi riducendo il dolore ad un ronzio di sottofondo che diventa potente ed assordante poco prima di dormire. La vita è una merda, non c’è niente da ridere però dobbiamo imparare a salutarci e ad avere la forza di lasciar andare i nostri cari. Io non credo di averla trovata, ho la fortuna di scrivere e allora metabolizzo tutto un po’ meglio.
Perfetto
Sai la perfezione è solo un’illusione. Il brano, scritto da Scirè e De Simone, presenta un arrangiamento ben strutturato e potente. La trama è intima, sofferta e decisamente in linea con i tempi che corrono.
Questo era il pezzo giusto per me. Volevo parlare di quando da ragazzino pesavo 120 chili; non ero perfetto, vivevo questo disagio ma col tempo ho imparato a trarre forza da quello che vivevo. L’importante non è quello che gli altri dicono essere perfetto, l’importante è quello che ci fa stare bene. Io ho scelto di dimagrire perché non stavo bene con me stesso, si è innescato un processo evolutivo. Ai ragazzi di oggi, continuamente bombardati da esempi di finta perfezione dico: Siate voi stessi la fabbrica dei vostri sogni e fate le cose che vi fanno stare bene.
La vita che va
Siamo schiacciati dai condizionali, un rimarrei non è mai un rimani. Ritmiche elettroniche vestono frame di vita vissuta. “La vita si è nascosta spesso nelle cose che ritenevo più dolorose o più insignificanti. Mi sono reso conto che non è importante sapere la vita dove va, l’importante è quello che la vita mi ha portato. Mi sono finalmente spogliato delle mie paure e faccio quello che mi piace. Che sia pop, che sia rap, sceglietelo voi”.
Mi sembra il minimo
Questo è il pezzo più bello che ho scritto perché c’è tutto quello che volevo metterci. È il frame finale del mio film.
Raige incontrerà i fan negli store delle principali città italiane, queste le prossime date:
09 settembre Torino – Feltrinelli Stazione Porta Nuova – ore 15
09 settembre Genova Mondadori– Via XX Settembre 210 – ore 18,30
10 settembre Milano Mondadori Duomo ore 15
10 settembre Stezzano (BG) Mediaworld c/o Shopping Center Le Due Torri Via Guzzanica ore 18.30
11 settembre Rovigo Mediaworld Viale Porta Po’ 193 ang. Via Colletta ore 15
11 settembre Padova Mondadori ore 18.30 – Piazza Insurrezione XXVIII Aprile ’45, 3
12 settembre Bologna Mondadori Via Massimo D’Azeglio 34/A ore 15
12 settembre Rimini Mediaw.– Mediaworld Shopping Center Romagna ore 18,30
13 settembre Firenze Galleria del Disco Sottopassaggio stazione SMN ore 15
13 settembre Roma Discoteca Laziale Via Giolitti 263 – ore 18,30
14 settembre Salerno Feltrinelli Corso Vittorio Emanuele ore 15
14 settembre Napoli Feltrinelli Stazione ore 18,30
15 settembre Bari Feltrinelli Via Melo ore 15
15 settembre Lecce Feltrinelli Via Templari ore ore 18,30