Se una malattia maligna e che non fa sconti non ce lo avesse portato via precocemente, ormai ben 18 anni fa, il 6 di Ottobre avrebbe festeggiato 70 anni!
Sto parlando del sensibile musicista e cantautore Ivan Graziani. Virtuoso della chitarra elettrica, timido cantore di storie delicate, ma anche variopinto personaggio dagli occhiali colorati e dalla voce sempre indirizzata verso un falsetto talmente particolare da renderlo riconoscibile come pochi.
Si Ivan Graziani il 6 di Ottobre avrebbe spento 70 candeline e c’è da credere che il suo percorso, spezzato per noi comuni mortali con 18 anni di anticipo, rispetto a questa data, sarebbe stato costellato ancora di tanta musica e non solo, perchè Ivan nella sua lunga carriera ha scritto romanzi ed opere, disegnato fumetti e descritto la provincia italiana come pochi sanno fare, lui che veniva da Teramo, una delle province italiane che forse fa meno notizia, che sta li silente, dove sembra che non accada mai nulla ed invece magari ci sta passando il mondo.
E con questi molteplici talenti non sono mancate le soddisfazioni, come quella di essere stato il primo cantautore ad aprire la prima edizione del Premio Tenco, nel 1974, ad avere un album Pigro del 1978, giudicato ancora oggi, secondo la prestigiosa rivista Rolling Stones, uno dei 100 più significativi della discografia italiana, ad avere già collezionato due album tributo, senza contare le prestigiose collaborazioni avute con colleghi quali Lucio Battisti, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Loredana Bertè, la Pfm e Renato Zero, che con lui han condiviso lavori discografici, richiedendone la preziosa chitarra.
Adesso in suo onore arriva una vera e propria festa che in occasione di questo speciale compleanno la sua città natale gli dedica. Il 6 di Ottobre Teramo si ferma per una serata dedicata proprio al suo celebre cantore, il tutto con l’aiuto dei due figli Tommy e Filippo ( visto anche qualche anno fa a Sanremo tra le giovani proposte ) , che già da anni portano in giro il repertorio del padre e che si sono impegnati in prima persona per riuscire a mettere in piedi i festeggiamenti, a cui parteciperanno diversi amici e colleghi di papà Ivan. Non solo, saranno infatti diverse le iniziative che da qui prendono il via come la ristampa del libro Arcipelago Chieti , del disco live Parla tu e di quello in digitale Piknik e poi della singolare vendita del vino Pigro che avrà come etichetta proprio l’immagine della copertina del famosissimo disco.
Il Pigro in tour proseguirà poi in tutta Italia.