Sabato 15 giugno quaranta carri e oltre un milione di persone hanno sfilato per le strade di Roma per festeggiare la libertà di genere e i 30 anni del Pride: “Una bella risposta alle destre che ci vogliono tenere nascosti e ci vogliono ostacolare“, ha dichiarato il presidente del Circolo Mario Meli e portavoce del Roma Pride Mario Colamarino.
Numerose anche le figure istituzionali presenti alla Grande Parata, dai Consiglieri Comunali ai Presidenti dei Municipi, con il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri in prima fila: ““È il Pride più bello di tutti, una festa meravigliosa, che chiede con forza una legge per i diritti dei figli delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario, il diritto all’adozione e il contrasto serio a tutte le forme di discriminazione. Roma deve essere una città dei diritti“.
ANNALISA MADRINA DEL ROMA PRIDE
Madrina della manifestazione, Annalisa si è esibita sulle note di “Sinceramente“, inno del Roma Pride 2024.
“È stata un’emozione grandissima, sia per il calore che ho ricevuto sia perché mi sono sentita parte di un piccolo grande passo verso la libertà di tutti”.
La tradizionale Grande Parata, durante la quale si è esibita la cantante, non è stato però che il culmine del Roma Pride, iniziato sabato 1° giugno con l’inaugurazione e il testo del nastro da parte di Patty Pravo della Pride Croisette, allestita nel meraviglioso scenario delle Terme di Caracalla sotto la direzione artistica di Daniele Palano.