Per chi non lo sapesse Ron qualche settimana fa era stato ospite di Verissimo su canale 5 dove, ricordando il suo mentore Lucio Dalla, aveva dichiarato: “Marco Alemanno non era il compagno di Lucio Dalla. Era una figura molto importante per lui perché gli risolveva problemi enormi. Era il suo segretario ed era il suo produttore. Non so perché alla morte di Lucio abbiano tirato fuori questa cosa. Non si può alla morte di una persona così importante per l’Italia andare a toccare una sfera così privata e intoccabile”.
Poi succede che Alberto Castelvecchi, docente di comunicazione della Luiss di Roma, ospite ieri a “La vita in diretta” dichiari: “Siccome anche Ron ha avuto un legame affettivo profondo con Lucio Dalla, ognuno rivendica per se un pezzetto, sono vedovi non allegri...” la conduttrice Paola Perego, visibilmente in imbarazzo, ha replicato prontamente in diretta: “Quello che so io è che Ron era molto amico di Lucio ma non so nulla di nessuna relazione“.
Adesso, lasciando da parte il fatto che, questa voce su Ron e Dalla, circoli tra tutti gli addetti ai lavori da diversi anni in quel sotto universo a cui piace tanto parlare degli altri che è il mondo dello spettacolo, di cui purtroppo la musica fa in qualche modo parte, detto questo troviamo che tutto questo botta e risposta sulla vita privata di Dalla a ridosso dell’anniversario della sua scomparsa e del suo compleanno sia decisamente fuori luogo.
Lucio era un artista che non ha mai amato parlare della sua vita privata e infatti così è stato per tutta la sua lunga carriera, questa è una che cosa andrebbe rispettata. Che Dalla fosse omosessuale o no e con chi stesse era un argomento che alla gente ha sempre interessato relativamente poco, preferendo ascoltare la musica di questo piccolo grand’uomo, piuttosto che sapere con chi andasse a letto.
Noi pensiamo che chiunque sia stato vicino a Lucio Dalla questo dovrebbe saperlo, e soprattutto dovrebbe sapere che Lucio, ovunque si trovi avrebbe piacere che si continuasse a parlare di lui per la sua musica, per la sua infinita curiosità artistica e per la sua costante ricerca di nuovi talenti (ricordiamo infatti che Lucio ha scoperto oltre a Ron, Samuele Bersani, Biagio Antonacci e molti altri…) e non delle sue relazioni presunte o tali.