Della vicenda di #cosocolorato (che sarebbe Fedez, che sono sicuro non si offenderà perché anche chi scrive è un #cosocolorato) e della sua diatriba con l’onorevole Gasparri si sta parlando veramente ovunque in questi giorni. Inutile tediarvi con il riassunto delle puntate precedenti, tanto il succo in breve è questo:
Il vice presidente del senato, in polemica su Twitter con il rapper Fedez offende una fan minorenne del cantante rea di non avere una taglia 38 né fisicamente né “come lingua”. Sì, perché queste sono le colpe della teen ager che, per difendere il suo idolo, ha pubblicamente twittato a Gasparri che “…coso colorato» è una persona pulita e umile, a differenza tua che sei sporco e te la credi perché sei un deputato…” e si è vista rispondere prontamente (e pubblicamente) dal ministro “Meno droga, più dieta. Messa male!“. Da lì media e personaggi pubblici si sono (giustamente) scatenati contro l’onorevole (qui potete trovare alcune delle loro dichiarazioni) al punto che sul web è stata anche aperta una campagna firme indirizzata a Pietro Grasso, presidente del senato, per chiedere le dimissioni di Gasparri da senatore e vicepresidente del senato. Se foste interessati, potete firmarla qui.
Ora anche il musicista siciliano Roy Paci tramite la sua pagina Facebook si è espresso sulla vicenda, manifestando tutto il suo sdegno per delle offese da “bullo” che sembrano provenire da qualcuno che dimenticato in fretta l’episodio di violenza successo in Campania solo pochi giorni fa, e per cui tutta l’Italia, classe politica compresa, aveva mostrato indignazione.
Queste le parole di Paci al riguardo:
“Partiamo da un dato, sul quale ci fa riflettere l’amica Elisa D’Ospina Fanpage Ufficiale: “da quando tutti erano indignati per quello che è successo al ragazzo di Napoli è passata una settimana appena”. Proseguiamo con una domanda: cosa succede in un paese anche solo un po’ normale se un vicepresedente del Senato fa dell’ironia sulla fisicità di una ragazza? Non è che per caso qualcuno, per decenza, gli chiede di dimettersi? Ecco, Maurizio Gasparri dovrebbe liberarci dall’imbarazzo di avere un vicepresidente del Senato come lui. E noi dovremmo avere il coraggio di non passarci sopra, come troppo spesso accade, derubricando ogni volta esternazioni di questo tipo”.
Il post ha ottenuto in poche ore oltre 10.000 mi piace, 4.000 condivisioni e più di 600 commenti; molti di natura rabbiosa ed offensiva.
A questo punto il musicista è intervenuto nuovamente nei commenti con queste parole: “Sono solito non applicare filtri di nessun tipo ai vostri commenti. Vi prego solo di non usare i difetti fisici di Gasparri per attaccarlo, così si scende al suo livello. Non diamogli occasione di passare per la vittima che tutti attaccano, manteniamo i toni del dibattito e dei commenti su un registro di civiltà. So che non è semplice, ma proviamoci“.
Per il momento l’onorevole Gasparri, dopo aver twittato: “Qualsiasi mia risposta ad un offesa non giustifica il fiume di insulti e le minacce di morte contro di me e la mia famiglia” si è rinchiuso in un silenzio stampa che sicuramente non gli fa onore.
Per fortuna il #cosocolorato Fedez ha contattato pubblicamente, sia di persona, sia tramite il suo management, dando la sua disponibilità nel sostenere le spese qualora la ragazza ritenesse di ricorrere alle vie legali.