Salmo e Luchè tornano a scontrarsi e ci vanno giù in modo molto pesante attraverso due freestyle pubblicati sui rispettivi canali YouTube.
Il primo dissing risale al 2019 (trovate l’articolo QUI ) e a vincerlo sembrava essere stato Salmo per l’opinione pubblica ma era solo l’inizio.
Qualche giorno fa è stato pubblicato il primo RedBull 64 Bars di “Lebon al mike” dalla nascita del progetto, in cui il rapper di Olbia cita quel famoso dissing e, così facendo, ha riportato alla luce tutta la questione che sembrava ormai morta e sepolta.
Un colpo sparato a freddo e senza preavviso con una sola frase:
“L’inferno lo conosco bene, ci tornerei per farci un mese, una vita di promesse spese, drin… squilla il telefono inglese”.
salmo e luché, la risposta del napoletano e la controrisposta
Dopo aver visto e ascoltato il 64 Bars di Salmo, l’ex Co’ Sang non ha perso tempo e ha pubblicato sul suo canale Youtube un freestyle per rispondere a tono, chiamandolo Estate Dimmerda 2, citando Estate Dimmerda pubblicata dal sardo nel 2017.
Luché non si contiene e decide di sparare molto alto, partendo dall’avere riempito San Siro con 10mila biglietti omaggio per proseguire con “da Russell Crowe sei diventato Pio e Amedeo” per poi chiudere con una nota audio inviata da Salmo e la presentazione dello stesso rapper durante un concerto in cui hanno suonato insieme.
Era questione di tempo prima di ascoltare la successiva contro-risposta di Maurizio Pisciottu che, prontamente, è arrivata con Dove Volano Le Papere, citazione del titolo dell’ultimo album del collega partenopeo.
Salmo e Luché hanno tirato fuori l’artiglieria pesante e, da quello che si legge sui social (quelli neutrali, almeno) sembra che anche stavolta il vincitore sia il primo.
Nel frattempo, però, è arrivata l’ulteriore risposta del napoletano, sempre sopra le righe e stavolta con un invito esplicito: “sabato suono in Sardegna, vuoi venire? Ci vediamo a Scampia o hai paura di uscire?”
A questo punto le strade sono due e molto facili da intuire: o Salmo e Luchè smettono con i botta e risposta e finisce lì, oppure il primo raccoglie l’invito del secondo e lo scontro diventa frontale, sul palco, a colpi di barre davanti ai fan.
C’è, però, una terza ipotesi che non è da scartare ed è quella di una possibile collaborazione. I rapper non sono nuovi a questo tipo di strategie di marketing per aumentare l’hype e se, dopo tutto questo casino, a farlo sono proprio Salmo e Luchè allora può succedere davvero di tutto.