Pronti per la seconda serata del Festival di Sanremo? Anche stasera si pagella per All Music Italia, con gruppo d’ascolto a seguito formato da:
Linda Suarez – Direttrice del Magazine PinkLifeMagazine
Michele Esposito – Stylist & Photo Producer
Silvia Aprile – Cantante
Chiara Canzian – Cantante
Paolo dell’Aquila – Pittore, artista
Osvaldo Supino – Cantante, ballerino, performer
Alessandro Liccardo – Critico musicale per Sentire Ascoltare
E poi come ieri, voi tutti pubblico, con i vostri commenti! I migliori, quelli sagaci, intelligenti, pertinenti, ironici, tecnici verranno con me, sull’articolo per All Music Italia
Chiara Dello Iacovo – Introverso:
Visivamente mi ricorda Dolores O’Riordan, leader dei Cranberries. La voce è interessante perchè personale, pur non avendo particolare estensione. Del resto mica devono tutte ululare alla luna? Brano vivace, intelligente, di quelli che ti fanno sorridere ma senza esser stupidi. Chi le ha consigliato quei pantaloni? Carina però l’idea del cellophane che accompagna un momento specifico del testo.
Sette
Gruppo Ascolto
Michele Esposito: Io sta pazza la amo.
Linda Suarez: Adoro Chiaraaaaaaaa incelofanata!!! Poi ha uno sguardo che spiazza …magnetico
Paolo dell’Aquila: Cioè, io mi sarei un sacco divertito in classe con ‘ sta tipa! Mi convinceva a “The voice”, continua a farlo ora.
Cecile – N.e.g.r.a.:
Bello spot in un periodo in cui ce ne è davvero bisogno e certe cose è un bene che passino anche per la musica. Carismatica la performance, non precisissima, ma il messaggio conta decisamente di più della nota. Funziona anche lo stile che tutto sommato in Italia non fa nessuna,
Sette
Gruppo Ascolto
Chiara Canzian: se fai una canzone contro la discriminazione che si chiama N.E.G.R.A., perdi un occasione se dici cose banali e senza peso come “quando mi vedi nuda non te ne fotte più”…
Irama – Cosa resterà:
Tiziano Ferro senza le sue belle note basse. La faccia buca lo schermo. Un po’ di fatica per l’incessante incalzare del testo che non permette grandissimi spazi per i fiati. Il pezzo si muove bene , su strade orecchiabili, pur senza spiccare voli
Sei 1/2
Gruppo Ascolto
Linda Suarez: MI È PIACIUTO ZERO
Michele Esposito: La sua bruttezza mi ha distratto…. Uh no, mi sono sbagliato. È l’altro.
Chiara Canzian: sono d’accordo sulla bella faccia, ma ancora un po’ acerbo. Non male comunque
Ermal Meta – Odio le favole
Convincente pop che si destreggia arioso, pronto all’uso per farsi cantare. Insomma ciò che una canzone pop dovrebbe essere. Del resto lui ormai scrive per tanti/e e prima ancora con i La Fame di Camilla e certo impreparato non è.
Sette
Gruppo Ascolto
Linda Suarez: Urge trucco semipermanente alle sopracciglia
Chiara Canzian: Mi è piaciuto, considerando che è praticamente il primo finora, non male come risultato.
Chiara Canzian: Devo dire che finora i giovani mi piacciono di più dei big.
Salut Salon: Davvero pazze, geniali, musiciste pure ma anche grandi intrattenitrici
Gruppo Ascolto
Chiara Canzian: per un utente del web è trito e ritrito
Paolo dell’Aquila: Condivido: sul web è preistoria
Dolcenera – Ora o mai più
In live Dolcenera è sempre un valore aggiunto alle sue canzoni. “Ora o mai più” ha tutto, il blues che sfocia nel gospel, la melodia che si allarga e si restringe di continuo e lei che gioca tra la delicatezza di alcuni passaggi e il quasi “incazzamento di altri” Ma non è che ci sarà un po’ troppo? Crescerà con gli ascolti.. si spera. Ma lei quanto è brava però?
Sei+
Gruppo Ascolto
Alessandro Liccardo: Crescerà, sono fiducioso.
Linda Suarez: Mi piace molto ….soprattutto il fatto che sia l’unica quarantenne a cui non sbudella il tricipite quando saluta
Chiara Canzian: la preferivo elettronica… questa versione jazy così e così.
Clementino – Quando sono lontano
Come rapper è davvero bravo Clementino, uno dei migliori, aiutato anche dal fatto che comunque canticchia e senza aiuti di doppie e triple voci. Ha ceduto alla melodia per il suo primo Sanremo, ( compromesso? ) mantenendo però la sua genuinità, non rinunciando a porzioni di testo in dialetto. Il pezzo radiofonicamente funziona.
Sette
Gruppo ascolto
Paolo dell’Aquila: Però, magari, con una VOCE per il ritornello, sarebbe completa. Importante notare anche, come Clementino oggi e Noemi ieri, abbiano concluso con una frase celebre di “Gomorra- la serie”… Lo zampino dei ” The Jackal”, c’è!
Chiara Canzian: Nelle strofe Rocco Hunt e negli incisi Venditti. Peccato perché quando fa le cose più di nicchia è bravo
Patty Pravo – Cieli immensi
Stonature multiple, immense come i cieli di cui canta; però che classe, che bella canzone, che pathos, che melodia ariosa lo si può dire? Sarà anche la nonnina dei cantanti in gara, pur se la sua fronte è più spianata di quella della Michielin, ma che stacco da alle nuove leve? Immensi… sempre come i cieli!
Otto
Gruppo Ascolto
Osvaldo Supino: Elegantissima. Cazzuta. Iconica.Patty nn ha nulla più da dimostrare o da conquistare… Ma continua comunque a farlo. Pazzesca.
Alessandro Liccardo: Sì, l’interpretazione è stata zoppicante, ma il brano è elegante e si fa ricordare subito al primo ascolto. Su disco mi piacerà di più.
Silvia Aprile: La Pattiiiiii!!! Che Artista!!! La sua enorme personalità oscura tutto, pure i suoi errori…
Michele Esposito: Io la amerò per sempre. Non riesco ad essere obiettivo. Per me rimane la più grande artista italiana.
Paolo dell’Aquila: Ma era Virginia Reffaele?
Eros Ramazzotti è storia del pop italiano.. però continuo a non capire perchè non ami particolarmente “Una storia importante” che è a mio avviso uno dei suoi biglietti da visita migliori. Tutte le volte che la canta la stravolge… stasera addirittura cantandone pezzi in spagnolo! E poi la nota dell’attacco dell’inciso di “Terra promessa” è così complicata? “Rosa nata ieri” un testo non male, ma lontana dall’essere pop di Eros. Si cresce è vero, però il problema di quest’album di Eros è stata proprio la mancanza di una grande hit. Tutti brani che ascolti e dici: si, vabè, però…. Quel però non sta!
Gruppo Ascolto
Osvaldo Supino: Brividi. Senza bisogno di dover esagerare e rimarcare “l’emozione”. Senza la necessità di autoproclamarsi… Semplicemente così, se stesso e diretto. Archi paura, medley perfetto e grandissimo gesto di umanità con i colori arcobaleno.
Valerio Scanu – Finalmente piove
Ha fatto finalmente pace con i capelli!!! Commenti frivoli a parte la canzone funziona perchè unisce la bella scrittura del suo autore con la bravura tecnica dell’interprete. Può aiutarlo a vincere le reticenze che un inizio un po’ disastroso in termini di pezzi, si è sempre trovato addosso.
Sette
Gruppo Ascolto
Silvia Aprile: Moro non sbaglia un colpo. Testo pazzesco. Trovo Valerio maturato e non più bisognoso di ostentare le sue indiscusse capacità tecniche. Pollice in su!
Alessandro Liccardo: È piaciuto anche a me il suo brano! Peccato per l’interpretazione non perfetta, in più a tratti non scandisce bene le parole.
Francesca Michielin – Nessun grado di separazione
Perchè si è vestita come una perpetua? Il pezzo comunque funziona, strizza l’occhio alle radio e la conferma come una delle più interessanti proposte femminili in ascesa., pur se tra alti e bassi. “Nessun grado di separazione” ha un inciso che si fa ricordare e cantare e la voce della Michielin è riconoscibile. Punto a favore.
Sette 1/2
Gruppo Ascolto
Paolo dell’Aquila: Vestita come un membro dell’ U.N.I.T.A.L.S.I . L’ abito adatto ad esaltare l’ energia vitale di una giovane… Bene.
Chiara Canzian: lei secondo me sta percorrendo una buona strada
Alessandro Liccardo: Sembrava scappata dal collegio
Ezio Bosso: A me Ezio Bosso mi emoziona, di quelle emozioni belle! C’aggia fa! E se poi continuano ad inquadrarmi i musicisti che piangono.. è la fine! Ho gli occhi pieni di lacrime, non mi vergogno a renderlo pubblico.!
DIECI
Gruppo Ascolto
Silvia Aprile: Che emozione. La più bella scelta artistica del Festival.
Chiara Canzian: Grande forza, grande esempio per tutti
Linda Suarez: Emozione straordinaria
Alessio Bernabei – Noi siamo infinito
Forse esibirsi dopo Bosso non gli giova, soprattutto per il mio orecchio. Messa da parte la matrice poprock con la band Bernabei si da alla dance, ma lo fa in maniera scialba, con una canzone che non va al di là del titolo ripetuto a manetta. Non ero stato buono al primo ascolto a Milano, ma l’ho trovata anche peggio adesso
Quattro
Gruppo Ascolto
Michele Esposito: I Coldplay… Ovviamente plagio.
Osvaldo Supino: Chiedo timidamente un mezzo punto in più legato esclusivamente alla bonaggine. Grazie!
Elio e le Storie Tese – Vincere l’odio
Quando ho ascoltato il brano a Milano e mi sono limitato a scrivere “semplicemente geniali” , qualcuno mi ha detto che non bastava. Oggi sono ancora più convinto che “semplicemente geniali” sia la descrizione più giusta per questo brano e per i loro strampalati, stralunati ma grandissimi musicisti autori ed interpreti.
Nove (ma voto fuori gara)
Gruppo Ascolto
Michele Esposito: No ma io da oggi in poi vestirò solo in rosa. L’amore più assoluto.
Silvia Aprile: GE NIA LI!
Chiara Canzian: per me sempre fantastici
Ellie Goulding trascina con Love me like you do canzone che vince la mia repulsione verso il film a cui ha fatto da colonna sonora. Per carità, antipatia mia, per lei è indubbiamente stata una fortuna. Poi con “Army” , il nuovo singolo, che ci mette di più per arrivare ma arriva, non con la stessa forza, ma arriva!
Neffa – Sogni e nostalgia
Scanzonato e sospeso tra la nostalgia dei suoni ed i sogni di proposte non comparabili a quanto gira, Neffa ha il suo perchè sempre, pure quando non eccelle. Bello l’arrangiamento in stile musica da luna park che arriva in città, ma la canzone si ferma all’effetto simpatia. Conquistandolo ma li restando.
Sei 1/2
Annalisa – Il diluvio universale
Brava, brava, per una canzone che però ricorda troppo da vicino nelle partenze “Sei bellissima” e lo scontro è impari! Il pezzo alla fine, pur se gradevole nell’insieme non le dona grandi possibilità di esposizione mediatica. Quanto girerà in radio? Peccato.
Sei
Gruppo Ascolto
Chiara Canzian: look alla Lana Del Ray vincente, esibizione perfetta, canzone che forse necessita più di un ascolto
Silvia Aprile: A me lei piace sempre moltissimo. Stasera pure…è il brano che mi ha colpito di più fin qui, insieme a quello della Michielin, (tolti gli Elio, ovviamente).
Zero Assoluto – Di me e di te
Due voci che non ne fanno una seria! Poi come si fa ad essere svociati persino per intonare un brano come questo se fai il cantante? Tuttavia il pezzo è gradevole a secondo ascolto, canticchiabile. Niente storia, s’intende , però basso e chitarrina assieme hanno un bel groove
Sei +
Gruppo Ascolto
Chiara Canzian: loro funzioneranno bene senza dubbio
Alessandro Liccardo: Più che Gazzè mi è sembrato uno strano ibrido tra Sunday degli Hurts e qualcosa di Niccolò Fabi.
E solo in chiusura di serata riusciamo ad apprendere che ci voleva Nino Frassica per dare un senso a Gabriel Garko a Sanremo!
Per stasera è tutto! Le mie pagelle ed il gruppo ascolto torna puntuale domani!