8 Febbraio 2018
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8 Febbraio 2018

SANREMO 2018 Conferenza Stampa NINA ZILLI “non penso al pop al reggae ma ad un bit ed alle vibrazioni che voglio dare”

Nina Zilli presenta in conferenza stampa il suo brano Senza Appartenere, il suo significato e perchè ha voluto portarlo a Sanremo

nina zilli
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Nina Zilli in gara a Sanremo 2018 con il brano Senza appartenere è presente in Sala Stampa Lucio Dalla.

 

Non era in programma Sanremo, la canzone lo ha scelto?

Senza appartenere è nata durante il tour, con Giordana Angi e Antonio Iammarino.
Per questo brano ho pensato subito a Sanremo, poteva avere una vita diversa da una delle ballate all’interno di un disco.

 

In Senza Appartenere c’è del personale e se sì cosa?

E’ autobiorgrafica in alcuni tratti, non quando parlo di lividi. Celebra la bellezza di una donna, la luce delle donne che ce l’hanno fatta, che hanno trovato la forza, è difficile togliersi da certe situazioni, a volte non è neanche abbastanza. In tutta la canzone declino la donna a 360 gradi… nei momenti belli, frivoli, in ogni situazione.
L’album contiene anche Penelope che tratta lo stesso tema, il feminicidio. Oggi l’attenzione mediatica è forte è un problema che persiste, il brano è per chi non ha un faro mediatico.

 

Quale è un tuo punto di riferimento femminile?

Nel privato mamma e nonna. Nella vita da Nina Simone, una femmina nera in un mondo di maschi bianchi, alle prime femministe, a donne che hanno fatto cose grandiose.

 

Siamo spiazzati dalla tua scelta sonora, musicale.

Siete abituati a dare delle etichette, nella mia musica metto tantissimi generi. In una canzone ci devono essere influenze, ogni canzone ha un giusto vestito che le calza a pennello. Quando ho dovuto arrangiare questa canzone, ho avuto bisogno di mettere gli archi, i fiati, io la sentivo così, non penso al pop al reggae ma ad un bit ed alle vibrazioni che voglio dare.

 

Un pronostico? chi vorresti vincesse?

Non vorrei gufare a nessuno, mi avvalgo della facoltà di non rispondere (ride)

 

Quanto è importante il messaggio sociale in musica?

Oggi possiamo parlare di tutto, una volta le canzoni venivano censurate, c’era meno libertà, oggi la musica è più intesa anche come intrattenimento.

 

Michelle Hunziker ti sta sostenendo molto.

Lei è una donna incredibile, è una femmina forte, brilla di luce, sono molto contenta. Lei lavora da anni in difesa delle donne.

 

Che tipo di donna è Nina Zilli?

Risponderò solo a Gigi Marzullo (ride)

 

Domani sera duetterai con Sergio Cammariere cosa ti ha spinto a questa collaborazione?

Il suo lato artistico è molto delicato, raffinato ed elegante, è perfetto per una canzone interamente dedicata alle femmine.