Nella storica cornice del Teatro del Casinò della Città dei Fiori si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2020.
Un appuntamento in cui Amadeus, i vertici Rai (in cui si è notata l’assenza del destituito Direttore di Raiuno, Teresa De Santis), il Sindaco di Sanremo e la dirigenza della casa da gioco hanno parlato dei vari aspetti del Festival che è ormai alle porte.
Il primo a prendere la parola è stato Adriano Battistotti del CDA del Casinò:
“A volte al Casinò le cose accadono per caso o per una fortunata coincidenza.
Oggi è il compleanno del Casino. 115 anni fa venivano aperte le porte dell’edificio e nel 1951 iniziò il Festival di Sanremo.
In questi 70 anni il Festival è cresciuto ed è diventata una creatura autonoma. Il casino accoglie il Festival quando ritorna e lo fa con dolcezza e accoglienza.
Ci saranno alcuni eventi importanti che idealmente consegneranno il testimone alla settantesima edizione del Festival.”
La parola, poi, passa al Sindaco della Città dei Fiori Alberto Biancheri:
“E’ il mio sesto Festival, ma provo sempre una grande emozione. Durante l’ultima conferenza stampa avevamo annunciato che avremmo voluto fare un gran Festival.
Ci saranno tantissime novità. Devo ringraziare la Rai che sta facendo tanto. La nostra intenzione è di spalmare il Festival in numerose parti della città. Vogliamo far vivere il Festival a tutti, non solo a chi avrà la fortuna di assistere allo spettacolo dall’Ariston.
Si sta prospettando qualcosa di unico. Tutta la città deve capire che questa è un’occasione per la città.
Abbiamo riscontri positivi anche dal punto di vista turistico. Daremo risalto alla città, ai fiori e all’orchestra sinfonica. Stiamo lavorando per un progetto molto innovativo.
Sono molto curioso di ascoltare le proposte artistiche, ma ciò che colpisce sono le varie connessioni anche con il Tenco.
Sanremo è la città della musica e lo dimostriamo anno dopo anno. Anche i giovani hanno dimostrato una qualità altissima.”
Il Presidente di Rai Pubblicità Antonio Marano ha ribadito il concetto di Tra palco e Realtà.
“Quando quest’estate con l’AD Salini abbiamo parlato di allargare ciò che avevamo fatto lo scorso anno, ovvero proporre una quotidianità coinvolgendo la città di Sanremo.
Quest’anno ci sarà un Festival che sarà ancora di più il Festival della Musica, con il Red Carpet e tutto ciò che ne consegue. Vogliamo valorizzare il Festival anche al di fuori del classico spazio del Teatro Ariston.
Oltre all’Ariston saranno, infatti, coinvolti. Il Casinò, Piazza Colombo, Piazza Borea d’Olmo, il Forte Santa Tecla e il Palafiori.
Mi rende orgoglioso aver generato tutte le valorizzazioni interne. Abbiamo messo a terra tutto quello che si pensava in alto. La Rai può essere artefice di un progetto editoriale integrale. Abbiamo gestito un palinsesto partendo da novembre.”
SANREMO 2020 – LE PAROLE DI AMADEUS
Amadeus sta dimostrando di essere all’altezza del ruolo di presentatore e Direttore Artistico della settantesima edizione del Festival nonostante qualche pecca forse dovuta all’eccessiva pressione (Qui il nostro articolo).
“Condurre Sanremo? Ancora mi sembra strano…”
Un pensiero chiaro e che fa capire quanto il volto di Raiuno si sente coinvolto nel ruolo che sta per svolgere.
“Sanremo è un evento ed è il sogno di chi fa questo mestiere da sempre.
Per me Sanremo è tutto. Nel mondo non esiste nulla di simile. Sanremo lo abbiamo solo noi. In questo periodo ho avvertito la fiducia di tutta l’azienda.
Ho pensato a un Festival senza mai adagiarmi sulle edizioni precedenti. Volevo guardare al passato, con uno sguardo verso il futuro.
Sanremo 70 deve essere uno show indimenticabile in cui vorrei coinvolgere tutta la città. Sanremo non è mio. Sanremo è di tutti.
L’intera città deve vivere Sanremo e per questo che ho sposato un progetto tra palco e città. Uscirò anche dall’Ariston per accogliere o accompagnare gli ospiti.
Sono soddisfatto perché ho trovato un’ampia disponibilità da parte di tutti i cantanti e delle etichette discografiche. Ho scelto le canzoni senza badare ai cantanti e senza alcun favoritismo.
Per me ascoltare oltre 800 canzoni dei giovani e più di 200 dei Big è stato il lavoro più bello. Non ci ho dormito la notte. Sono orgoglioso dei 24 che porterò all’Ariston.
Ho pensato all’attualità, non a una canzone sanremese. Questo è il Sanremo che penso!”
SANREMO 2020… UNA FESTA
E’ noto che per Amadeus il Festival 2020 sarà una festa al quale prenderanno parte anche degli amici (Qui la nostra videointervista). Tre nomi su tutti: Fiorello, presente tutte le sere, ma anche Tiziano Ferro e Roberto Benigni, che, svela il conduttore, già si sta divertendo prendendolo in giro e chiamandolo in mille modi possibili.
“Agli amici non posso chiedere cosa faranno. Amo l’improvvisazione. L’imprevedibilità mi affascina.”
Tiziano Ferro, non fisicamente presente in conferenza stampa perché impegnato a Los Angeles, ha inviato un videomessaggio:
“Il Festival mi ha fatto diventare un sognatore. A 40 anni essere felici come un bambino di 8 è una fortuna. Spero che succederanno cose belle ed emozionanti.
Amadeus ama la musica e la televisione. Sa cosa vuol dire dare la vita alle canzoni. Ne saprete di più tra pochissimo. Non vedo l’ora!”
LE DONNE AL FESTIVAL
Si è spesso parlato della presenza femminile a Sanremo 2020 ed è ormai noto che sul palco saliranno: Antonella Clerici, Diletta Leotta, i volti del TG1 Emma D’Aquino e Laura Chimenti, la compagna di Valentino Rossi Francesca Sofia Novello, la nota giornalista italo-israeliana Rula Jebreal, l’icona sexy degli anni ’80 e ’90 Sabrina Salerno, la nota conduttrice albanese Alketa Vejsiu e Georgina Rodriguez, a fianco del calciatore della Juventus Cristiano Ronaldo.
Saranno presenti anche Mara Venier e Monica Bellucci.
In particolare Amadeus si è soffermato sul ruolo di Rula Jebreal del quale si è parlato parecchio nelle ultime settimane:
“Non pensavo che il suo nome avrebbe potuto far discutere così tanto. E’ una bravissima giornalista e volevo fortemente che venisse al Festival per parlare di donne e della sua esperienza internazionale.
L’ho incontrata per la prima volta a settembre e credo davvero sia la persona giusta per discutere di certi argomento.”
Emozionato il Direttore Artistico riguardo Antonella Clerici:
“Lei conosce perfettamente tutti i meccanismi del Festival. Siamo amici e tra noi basta uno sguardo. Sarà un onore averla accanto a me.”
Uno dei nomi più volte annunciati è quello di Diletta Leotta che tornerà sul palco dell’Ariston dopo la fugace apparizione nel Festival di Carlo Conti. Così Amadeus:
“E’ uno dei primi nomi che mi è venuto in mente. Lei ama lo sport come me ed è una bellissima ragazza e amata dal pubblico che segue il calcio e non solo.”
Curiosa la scelta della conduttrice albanese Alketa Vejsiu:
“E’ l’Antonella Clerici d’Albania! Lei conduce e ha condotto tutti i programmi più importanti in quel paese.
Lì il festival è uno dei programmi televisivi più seguiti. Hanno una passione per Sanremo che è pari alla nostra!”
SANREMO 2020 – SERATA PER SERATA
Durante le serate del martedì e del mercoledì si esibiranno 12 big più 4 giovani. La votazione sarà affidata esclusivamente alla giuria demoscopica. I giovani saranno in apertura e dei 4 solamente 2 per sera approderanno alla semifinale.
Martedì saranno ospiti, oltre a Tiziano Ferro e Fiorello che faranno capolino sul palco dell’Ariston ogni sera, Diletta Leotta, Rula Jebreal, Pierfrancesco Favino, Emma, Claudio Santamaria, Kim Rossi Stewart e Salmo, oltre a un ospite a sorpresa non ancora svelato.
Mercoledì sarà la volta di Emma D’Aquino e Laura Chimenti, insieme a Sabrina Salerno, Monica Bellucci e un ospite che verrà annunciato prossimamente, ma da quel che si sa sarà un gran ritorno.
Durante la serata del giovedì i 24 big si esibiranno portando una canzone della storia del Festival di Sanremo e verranno votati solo dall’orchestra. Tiziano Ferro si esibirà insieme a Massimo Ranieri. Altri ospiti: Roberto Benigni, Alketa Vejsiu, Georgina Rodriguez, Lewis Capaldi e Mika.
La serata del venerdì sarà aperta dai 4 giovani che si sfideranno nella semifinale. I due vincitori si giocheranno la vittoria durante la serata nella quale si esibiranno tutti e 24 i big. La votazione sarà affidata esclusivamente ai giornalisti accreditati al Festival. Ospiti: Antonella Clerici, Francesca Sofia Novello e Johnny Dorelli, che tornerà a Sanremo 13 anni dopo la sua ultima partecipazione in gara e 30 anni dalla sua conduzione.
Il sabato torneranno protagonisti tutti e 24 i big che saranno votati per il 33% dalla giuria demoscopica, per il 33% dai giornalisti della sala stampa e per il 34% dal televoto. Ospiti: Mara Venier, Diletta Leotta, Francesca Sofia Novello, Sabrina Salerno, Diego Abatantuono, Rocco Papaleo, Massimo Ghini, Paolo Rossi, Christian De Sica e Angela Finocchiaro.
La regia del Festival 2020 sarà curata da Stefano Vicario, la fotografia da Mario Catapano e la scenografia da Gaetano e Chiara Castelli. Le coreografie portano la firma di Franco Miseria e Daniel Ezralow.
La particolarità della scenografia è che rappresenterà un fiore che sboccerà ogni sera.
I SOCIAL, PRIMAFESTIVAL, L’ALTRO FESTIVAL, RADIODUE…
Dal 26 gennaio andrà in onda dalla Tim Data Room posta a pochi passi dall’ingresso principale del Teatro Ariston la quarta edizione di Primafestival, un breve notiziario brillante condotto da Gigi e Ross insieme a Ema Stockholma.
La conduttrice francese commenterà il Festival ogni sera su Radiodue insieme a Gino Castaldo.
Il dopofestival quest’anno si chiamerà L’Altro Festival e andrà in onda solo su Raiplay in diretta dal Palafiori. Sarà condotto da Nicola Savino insieme a Myss Keta. Ci saranno numerosi collegamenti con inviati sparsi per la città e una resident band e una postazione dj. Ospiti fissi: i Gemelli di Guidonia, Valerio Londini e la memoria storica del Festival Eddy Anselmi.
Rai Play ospiterà ogni giorno anche la diretta della conferenza stampa del Roof del Teatro Ariston.
Importante anche l’offerta digital e social. Facebook fungerà da comunità virtuale, Twitter verrà utilizzato per informazioni e aggiornamenti in tempo reale, mentre su Instagram troveranno spazio storie e immagini esclusive dal backstage.
Rai Radiodue seguirà Sanremo 2020 con ben 16 ore di diretta quotidiane e con un progetto crossmediale del quale sarà protagonista Myss Keta.
Sarà un Festival di Sanremo accessibile, grazie a un progetto per l’abbattimento delle barriere audio sensoriali. Ci sarà una descrizione per ciechi e ipovedenti su un canale audio del digitale terrestre, mentre su Raiplay verrà dedicato un canale grazie al quale anche i non udenti potranno fruire del Festival, grazie a una traduzione simultanea nella lingua LIS. Tutte le serate saranno sottotitolate.
CURIOSITA’ E ANTICIPAZIONI
Mancano ancora tre settimane all’inizio del Festival e il cast degli ospiti può essere ulteriormente arricchito. Si sta trattando con Ultimo (il presente e il futuro della musica italiana, come detto da Amadeus), che potrebbe essere l’ospite di punta della serata finale, e con Zucchero.
Ci sono buone possibilità di vedere sul palco anche Al Bano e Romina Power che porterebbero sul palco un brano inedito scritto per loro da Cristiano Malgioglio.
Ancora non sono stati resi noti i titoli delle 24 canzoni cover che verranno interpretate nella serata del giovedì.