Il 2021 ha visto purtroppo scomparire diversi grandi artisti della musica italiana. I più noti? Franco Battiato, Milva, Raffaella Carrà. Ma ce ne sono anche molti altri… come si comporterà Sanremo 2022, e quindi Amadeus, nei loro confronti?
Il 14 gennaio si sono svolti, a Milano in presenza con i colleghi di Roma collegati dallo studio de I Soliti ignoti, gli ascolti in anteprima dei brani del Festival. Subito dopo l’ascolto la stampa ha potuto fare domande al Direttore artistico e al direttore di Rai1, Stefano Coletta. E tra le varie domande ce ne è stata una anche sugli artisti che verranno omaggiati al Festival
Sanremo 2022 gli omaggi agli artisti
È stata una collega a chiedere ad Amadeus se ci sarà spazio per ricordare Franco Battiato e Raffaella Carrà, artisti scomparsi quest’anno, e Lucio Dalla di cui ricorre l’anniversario della morte, avvenuta dieci anni fa poco dopo la partecipazione al Festival di Sanremo in veste di direttore d’orchestra di Pierdavide Carone.
Il direttore artistico ha quindi confermato che ci saranno omaggi per tutti e tre gli artisti. A questo punto, essendo presente alla conferenza, ho sentito fosse giusto ricordare ad Amadeus che c’è un’altra grande artista italiana che è scomparsa quest’anno, Milva.
“Credo sarebbe giusto ricordare anche Milva visto che tra gli artisti citati è quella che più ha dato al Festival. Vanta il record di partecipazioni tra le donne, ben 16…“
Queste le mie parole. Ci tengo a ricordare infatti che Milva non solo ha partecipato per ben 15 volte al Festival (di cui nove, un record, consecutive) ed è stata insignita da Claudio Baglioni, grazie anche ad una nostra petizione che raccolse nel 2018 oltre 5.000 firme, del premio alla Carriera Sanremo, ma è stata una delle ambasciatrici della musica italiana nel mondo (qui per un ripassino) designata cavaliere della Repubblica in ben tre nazioni differenti.
La risposta di Amadeus è stata: “Magari ci sarà una sua canzone scelta tra gli artisti per la serata delle cover. Nel caso non fosse così, ci penseremo. Del resto anche essere cantati nella serata di venerdì è un omaggio.”
Rispondere sul momento avrebbe dato solo il via a una polemica fuori luogo in quel contesto dove le canzoni dei big dovevano essere le uniche protagoniste. Lo faccio da qui considerando anche il fatto che Amadeus, così come All Music Italia, sa già che Milva sarà interpretata da un’artista nella serata delle cover.
Crediamo che l’omaggio debba essere considerato un momento a parte da quello legato alla gara in quanto, durante un omaggio legato alla gara, non è possibile per ovvi motivi spendere parole sull’artista omaggiato e sulla sua importanza per non influenzare il voto.
E se l’omaggio fosse come agli Oscar?
In realtà forse non servirebbe nemmeno un omaggio per nessuno di questi artisti, onde evitare di tenere fuori qualcuno. Forse sarebbero più giusto fare una cosa come quella che viene fatta agli Oscar dove ogni anno a inizio serata viene mandato in onda un video con tutte le persone del mondo del cinema scomparse, dai grandi attori agli addetti ai lavori, senza distinzioni.
Del resto Sanremo è l’evento musicale più importante in Italia, sarebbe più giusto ricordare tutti… da Battiato a Milva, da Raffaella Carrà a Luigi Albertelli (autore di sigle del calibro di Goldrake), da Michele Merlo (giovanissimo cantautore che più volte ha provato a salire sul palco del Festival) a Raoul Casadei.
Come sottofondo alle immagine le canzoni di questi artisti.
La mostra su Milva
Subito dopo la nostra domanda Il direttore di Rai1 ha comunicato alla stampa una bella notizia. Nei giorni del Festival, in accordo con la figlia, Martina Corgnati, sarà installata a Sanremo una mostra permanente (per la durata della Kermesse) con i ricordi del percorso artistico di Milva.
Dai vestiti di scena a tutti quegli oggetti che hanno contribuito a rendere l’artista una delle icone della musica italiana che, dati auditel di Rai1 alla mano, è stata molto amata e lo è tutt’ora.
Nel 2018 per esempio il momento del suo premio alla carriera fu il picco Auditel della serata e, a luglio del 2019, lo speciale su di lei trasmesso da Rai1 in acces prime time ha radunato oltre 3 milioni di spettatori.