Mancano sei mesi al Festival di Sanremo 2024 e continuano la serie di articoli in cui il nostro critico musicale, Fabio Fiume, prova a stilare una lista dei nomi che, se fosse Direttore artistico della kermesse, proverebbe a coinvolgere nel cast di cantanti in gara. I primi due appuntamenti con i big al debutto e la scena urban li trovate rispettivamente qui e qui.
Parola quindi a Fabio…
E basta!
Vi avevo scritto nel precedente articolo che nelle immaginazioni della mia testa, era iniziata una festa fatta di batterie, bassi, chitarre e chi più ne ha più ne metta.
Certo fare il direttore artistico del Festival, caro amico mio Amadeus, non deve essere per nulla semplice ma, fidati, anche sostituirsi nell’immaginario a te non lo è. Però ho assunto un compito e, come è giusto che sia, lo porterò a termine. Devo consigliarti e lo farò!
Diciamo subito che se c’è una cosa che semplice non è per nulla al Festival di Sanremo è coinvolgere le band. Paradossalmente l’Italia è popolata di gente che fa musica assieme ma quella che realmente ha seguiti importanti, necessari per comporre al meglio un cast come quello del Festival, non è poi così tanta, così come quella a cui manca quella piccola spinta per conquistarsi il definitivo posto al sole e che quindi ti rende orgoglioso di caricarti di responsabilità, provando a darglielo tu.
Più facile se nel calderone ci s’inserisci duo, trio, reali o creati per l’occasione o per progetti più completi.
Ad Ama, in questo caso, è però già successo ed anche con convinzione, con La Rappresentante Di Lista, i Coma_Cose e Colapesce & Dimartino, tutti di belle speranze prima che lui si prendesse di coraggio e li coinvolgesse regalando loro il palco più importante d’Italia.
E allora cercherò di seguire il suo esempio
Cliccate in basso su continua per scoprire quali band, e non solo, coinvolgerei al Festival di Sanremo 2024.