Venerdì 7 aprile è tornata Sara Vita, conosciuta anche come Sara Vita Felline durante la sua partecipazione a The Voice of Italy, con il singolo Vado che è una favola.
Sara Vita è un’interprete di Matino, in provincia di Lecce che ha iniziato a studiare canto fin da piccola. Si fa conoscere al pubblico grazie all’edizione 2015 del talent show, ormai chiuso ( o meglio declinato nelle versioni Senior e Kids) di Rai 2 dove raggiunge la semifinale.
Nello show presenta l’inedito Brave ragazze che risulterà il più venduto tra quelli in gara e che porta la firma di J-Ax. Tra l’altro il rapper la inviterà ad aprile sue date pugliesi del suo tour.
In seguito pubblica nel 2016 insieme a Mattune la cover di E la luna bussò di Loredana Bertè prima di rilasciare l’inedito Una stronza come me. Nel 2017 canta addirittura alla cerimonia di consegna della laurea ad honorem di Patty Smith presso l’Università di Parma e partecipa al Festival Sorrisi e Canzoni in Svizzera in qualità di ospite insieme ad Alan Sorrenti.
Dopo un periodo di silenzio nel 2022 pubblica il singolo Cartoline da weekend.
Ora Sara Vita inaugura la collaborazione con Maionese Project con il singolo Vado che è una favola il cui videoclip ufficiale sarà lanciato il 13 aprile.
Il brano racconta di una ragazza della porta accanto che rifiuta di scendere a compromessi e di diventare dipendente da amori tossici, liberandosi di tutte le convenzioni decantate nelle favole che etichettano le donne come principesse da salvare e prive di potere decisionale… ne es ce un un inno all’emancipazione e al riscatto femminile con un arrangiamento pop rock grintoso, che valorizza le vocalità dell’artista salentina.
Il pezzo è stato scritto da alcuni autori della Warner Chappell Music Italiana: Andrea Campi, Gianmarco Grande e Camilla Alice Laura Capolla.
La copertina è stata realizzata sotto la direzione artistica di Nicola Coppola, che ha curato anche il videoclip ufficiale, e raffigura una Cenerentola che scappa in un bosco pieno di spine e di arbusti, pronta a liberarsi di tutte le sovrastrutture e le relazioni tossiche, con i petali di rosa che rappresentano la sua rinascita.
Ecco come racconta la canzone Sara Vita:
“Quando ho ascoltato per la prima volta la demo del brano sono corsa in sala d’incisione con il desiderio di cantarlo. Vado che è una favola è il mio manifesto e un po’ il manifesto di tutte noi donne stanche di sentire promesse e dichiarazioni d’amore disattese. Allora la solitudine non deve fare paura, anzi deve diventare un punto di forza come dico nella canzone, “come un film di Stallone mi rialzerò” ed altre citazioni iconiche.
Questa forza la ritrovo anche nella musica che a distanza di anni dal mio debutto non ho mai lasciato. Nel mio piccolo ho anticipato un pò i tempi che corrono nel panorama musicale di oggi, dove un artista esce non più con un progetto discografico completo, ma con una serie di singoli e questo mi piace perchè mi permette di far conoscere di me molteplici sfumature. Sono già al lavoro sul nuovo pezzo per l’estate 2023.”