19 Giugno 2021
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19 Giugno 2021

Scena Unita: un Fondo da 4,78 milioni di euro

Scena Unita. Il fondo da 4,78 milioni di euro per i lavoratori dello spettacolo dal vivo. Ecco tutti i risultati.

Scena Unita
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Scena Unita Si è svolta oggi la conferenza stampa in streaming nello Studio STS Communication per comunicare i risultati raggiunti attraverso le loro linee d’intervento. Abbiamo parlato dell’istituzione del fondo qui.

la conferenza stampa

Cristina Parodi apre la conferenza stampa comunicando i numeri raggiunti attraverso Scena Unita:

4,78 milioni di euro raccolti in sette mesi, in prima linea Intesa San Paolo, Amazon Prime, 113 brand e 154 artisti.

Nello specifico il Bando Emergenza per i lavoratori ha accolto 1.602 domande (non approvate il 19,2%) fornendo contributi a fondo perduto – del valore di 1.000 Euro per ogni richiesta approvata, ai lavoratori e alle maestranze del mondo dello spettacolo, dando priorità ai soggetti più vulnerabili. Tra i soggetti che hanno presentato la domanda, 83% era costituto da uomini e il restante 17% da donne, appartenenti principalmente alla fascia d’età tra i 30/40 anni; la maggior parte di questi (il 70%) era costituito da lavoratori intermittenti, solo il 30% da lavoratori autonomi.

Il Bando di sostegno alle imprese individuali ha ricevuto 581 richieste (di queste ne sono state approvate e pagate 251) provenienti nella maggior parte da città come Milano, Torino, Napoli, Padova e Caserta; le mansioni più richiedenti sono stati i fonici, gli organizzatori in generale, i tecnici al montaggio, i direttori luci e produzione; che hanno avuto una riduzione di fatturato dal 76% al 100% nel 68% dei casi con oltre 20 anni di esperienza nel 75% e almeno 1 figlio a carico (75%).

“L’operazione svolta da SCENA UNITA” dichiarano i promotori “è la riprova che attraverso un approccio collaborativo e unitario nella filiera musicale e artistica italiana è possibile fornire, nel segno della responsabilità sociale e dell’innovazione, delle risposte concrete ai bisogni emergenti, come quelli che hanno letteralmente invaso il comparto della musica e dello spettacolo nell’ultimo anno.

Il progetto SCENA UNITA nato dalla spinta di chi questo mondo lo ama e lo conosce perché lo vive quotidianamente, rappresenta un modello di intervento basato su un ecosistema dove artisti, imprenditori e singole realtà sono stati capaci di lavorare insieme con uno scopo comune, quello di arrivare a sostenere parte delle situazioni che sono state solo parzialmente raggiunte delle istituzioni.

Con l’ultimo contributo, il Bando Progetti, vogliamo, da una parte sostenere prospetticamente una ripartenza della filiera, contribuendo all’organizzazione di eventi/iniziative che altrimenti non avrebbero potuto svolgersi e, dall’altra, sottolineare ancora una volta quanto la filiera sia fragile e debole nei confronti delle istituzioni.

Ci auguriamo che il nostro modello possa essere preso di riferimento per trovare ulteriori soluzioni e sostegni dal governo fino a quando non si tornerà a piena normalità permettendo a tutti coloro che non hanno potuto accedere alle nostre erogazioni di ottenere il giusto aiuto.

Una vera ripartenza potrà avvenire solo nel segno dell’innovazione e il percorso iniziato da SCENA UNITA va proprio in questa direzione: ha attivato energie, idee, risorse facendosi ispirare da quei valori di inclusione e tutela della diversità che sono alla base di una industria culturale moderna con l’obiettivo della sostenibilità economica e della valorizzazione delle professionalità. L’auspicio è che tutto questo non venga disperso”.

Fedez apre la conferenza stampa parlando di come ha sentito la necessità di andare oltre le campagne di crowdfunding e istituire un fondo che raccogliesse più economie possibili per una vera ripartenza del settore e di come CESVI abbia avuto un ruolo fondamentale per strutturare Scena Unita. Si è occupato personalmente insieme ad altri artisti di diffondere e coinvolgere numerosi cantanti.

Poi interviene Manuel Agnelli che sottolinea quanto in questo momento sia necessario il dialogo con le istituzioni che non sempre sono ben disposte e ascoltano attentamente le richieste, afferma infine che bisogna riprendere in mano la situazione per cambiare il sistema in profondità. Ricordiamo che Scena Unita è presente nel Tavolo di emergenza istituito dal MiC per dialogare con varie organizzazioni del settore spettacolo dal vivo.

Gaia invece pone l’accento sul fatto che pur non avendo contribuito con grandi cifre economiche per lei è stato importante esserci, inoltre racconta anche dell’iniziativa di mettere all’asta uno dei vestiti indossati a Sanremo per incrementare i fondi di Scena Unita.

I contributi video degli artisti che ne hanno fatto parte da Giusy Ferreri, Vasco Rossi, Levante e Francesca Michielin ritornano tutti sullo stesso concetto: l’importanza di dare un segno importante che mette insieme tutte le persone che fanno parte dello spettacolo dal vivo dalle maestranze ai cantanti.

Shade, uno dei primi a sostenere l’iniziativa ripone l’accento sul fatto che tutto questo è accessorio e che il MiC debba prendersi la responsabilità di riformare il settore seriamente.

Michele Bravi ricorda anche la necessità di avere una visione creativa del mondo e quindi della mancanza che abbiamo subito durante tutti questi mesi di fermo forzato, conclude il suo intervento dicendo che “Scena Unita permette a tutti di tornare sul palco”.

Per ultime le dichiarazioni di Paolo Caroli del CESVI che ricorda come le cifre  stanziate siano state erogate subito permettendo un aiuto tempestivo. Importante anche nel caso del Bando progetti, finora hanno ricevuto il finanziamento 77 progetti su 106 che così possiedono una liquidità che gli permette una reale ripartenza, questo perché conosciamo perfettamente le tempistiche legate ad altri bandi o fondi ministeriali che in realtà non permettono di avere sull’immediato una liquidità e questo ritarda o nel peggiore dei casi fa desistere l’organizzazione dall’utilizzo dei fondi. Infine GiovanBattista Praticò de La musica che gira nel suo lungo intervento si unisce al coro per una riforma profonda del settore spettacolo dal vivo considerando l’intervento sul welfare del ministero del lavoro “un cerottino e nulla di rivoluzionario.”

Andrea Rapaccini muove inoltre la critica di non avere in Italia una politica industriale nei confronti dello spettacolo dal vivo e finché manca questa idea tutti gli interventi da parte delle istituzioni saranno superficiali.

Fedez in chiusura parla direttamente al Ministro del MiC Dario Franceschini muovendo critiche nei confronti del suo operato e soprattutto chiede di non vantarsi di una riforma welfare fatta solo per propaganda ma invita all’ ascolto di tutte le realtà che siedono al tavolo d’emergenza poiché quasi nulla è stato applicato nelle richieste fatte.

Qui l’elenco dei progetti finanziati.

Si nota una varietà di provenienza tra soggetti finanziati, quasi tutte associazioni e  cooperative, dai dati raccolti emerge un dato importante l’81% sono rassegne, festival, eventi o format, questo significa che sono progetti per i territori che mirano alla partecipazione e condivisione di progetti artistici per tutti i mesi estivi fino ad ottobre.

Sul futuro di Scena Unita si parla di accompagnare il monitoraggio dei progetti fino ad ottobre ma non è chiaro se il fondo verrà rimpinguato di nuove risorse. Inoltre Fedez annuncia la volontà di aprire una sua Fondazione personale ma non rivela i dettagli dell’operazione. Infine il cantante fa un “mea culpa” sulla mancata partecipazione di molti artisti e dichiara “Probabilmente non sono riuscito a trasmettere l’idea che avevo in testa.”
Ci auguriamo presto una riforma dello spettacolo dal vivo. Come ultima provocazione emerge anche una critica al Nuovo Imaie che afferma di avere 100 milioni di euro in stallo e ci si aspettava una partecipazione alla raccolta fondi.

GLI ARTISTI CHE HANNO SOSTENUTO SCENA UNITA

Achille Lauro, Albano Carrisi, Alessandra Amoroso, Alessio Giannone, Alexia, Amadeus, Anastasio, Andrea Rivera, Angelica Massera, Annalisa, Antonello Venditti, Antonio Casanova, Arisa, Baby K, Barbara Giuliani, Beba, Bertana Antonella, Bianca Atzei, Boro Boro, Brunori Sas, Calcutta, Caparezza, Cara, Carl Brave, Carlo Verdone, Cheope, Chiara Galiazzo, Chiara Squaglia, Claudio Baglioni, Claudio Ceroni, Coez, Colapesce, Cosmo, Cristiano Militello, Cristina Gabetti, Dardust, Dargen D’Amico, Dario Faini, Dario Ballantini, Diodato, Dirotta su Cuba, DJ Slait, Dolcenera, Elio e Le Storie Tese, Elisa, Emma Marrone, Ermal Meta, Ernia, Eugenio in via di Gioia, Enzo Iacchetti, Ezio Greggio, Fabrizio Fontana, Fabrizio Moro, Federica Abbate, Federica Camba, Federica Carta, Fedez, Fiorello, Francesca Michielin, Francesco De Gregori, Francesco Gabbani, Fred de Palma, Friscia Sergio, Gaia Gozzi, Gemitaiz, Ghali, Giampaolo Fabrizio, Gianluca Gazzoli, Gianna Nannini, Gianni Morandi, Gigi D’Alessio, Gio Evan, Giorgia, Giorgio Poi, Giovanni Caccamo, Giuseppe Longinotti, Giuseppe Musso, Giusy Ferreri, Guglielmo Scilla, Hell Raton, I Sansoni, Il Volo, Irene Grandi, Isabella Turso, J-Ax, Jack The Smoker, Lazza, Leon Faun, Levante, Ligabue, Lo stato sociale, Lorella Boccia, Loredana Bertè, Low Kidd, Luca Abete, Luca Galtieri, Luca Sardella, Luciana Littizzetto, Madame, Madman, Mahmood, Malika Ayane, Mannarino, Manuel Agnelli, Mara Sattei, Marco Camisani Calzolari, Maria De Filippi, Max Laudadio, MezzoSangue, Michele Bravi, Michelle Hunziker, Mikaela Neaze Silva, Moreno Morello, Motta, Mr. Rain, M¥ss Keta, Nayt, Niccolò Fabi, Nicola Cavallaro, Nitro, Noemi, Paolo Bonolis, Paolo Marchi, Pinguini Tattici Nucleari, Priestess, Rajae Bezzaz, Riccardo Trombetta, Roberto Lipari, Rose Villain, Rovere, Sabrina Ferilli, Sascha Burci, Senhit, Sergio Friscia, Seryo, Shade, Shaila Gatta, Simona Molinari, Simone Tomassini, Slait, Stefania Petyx, Takagi & Ketra, Tha Supreme, Tiziano Ferro, Tommaso Paradiso, Valeria Graci, Van De Sfroos, Vasco Brondi, Vasco Rossi, Vava77, Vegas Jones, Vittorio Brumotti, Vittorio Grigolo, Vocal Blue Trains, Young Miles.

LE AZIENDE CHE HANNO SOSTENUTO SCENA UNITA

Intesa Sanpaolo
Amazon Prime
Soka Gakkai

Aluha, Ama & Co, Arcetri Immobiliare, AmaEventi, Arcobaleno Tre, Astrea Claim Solutions, Bartoli, B&C Speakers, BeautyKey, Bel Real Estate Group, BN Studio Ballardini Nana arch. & ass., Bluebelldisc Music, Bottega Ioli&Matteucci, Cavalli Elaborazione Dati, CD Group, Centro Studi Enti Locali, Clay Parky, CO.SE.MA, Cosa Edizioni Musicali, DNA Concerti, Dungeon of Tyrrany, Elettric Music Group, Edithink Officina di Comunicazione, El Original Srl – Aviva Wines, EndemolShine Italy, Ethos Profumerie, Exploding Bands, Faber Srl, Federico Caneschi, Fendi, FIMI, Fineco Bank, Fondazione Renato Corti, Fradepo, Freemantle, Friends&Partners, Gamindo, Gheri Costruzioni, Green Spirit, H3 Srl, Hermann Srl, Hydea Srl, Interconsult, Iolmat, Italcleaning, Kanzi, La Partita del Cuore, Layla Cosmetics, Live Nation Italia, Machete Production, Mafood, Magellano Concerti, MedicAir, Mnemonica, Movimento Film, Music Marble and events, New Guards Group, Numero 8 Socks Burger & Fries, Nuova Solmine, Oddicini, Officine Contabili Srls, PWC, Radio Instore, Ra.mo. Spa, Re Power, Re Ward, Rifinizione, Rotaract Bologna, Rotaract Roma Est, Salvatore Ferragamo, San Lorenzo Yacht, SCF, SDL, Sebach, Sfera Communication, SIAE, Sira Industrie, Sony Music, Sony Music Publishing, Star Biz, Stratimirovich, STS Communication Srl, Studio Legale Pietro Lucci, Sugar Music, Taxmen, The Apartment Pictures, The Producer International, The Zen Circus Liquida Store, Trident, Universal Music Group, Vallerotonda Park, VeraLab, Vertigo, Vivo Concerti, Warner Music Italia, Wildside, Words For You, Zoli Dino, Zona Uno.