Ieri sera l’artista più controverso, complicato e criticato degli ultimi anni, nonché quello che sta infrangendo record di vendite e streaming, si è esibito nel tempio della musica milanese, il Mediolanum Forum di Assago (Milano). Ovviamente stiamo parlando di Sfera Ebbasta.
Quello che si è concluso ieri con un vero sold out non è stato un tour facile per Sfera, è lui stesso a raccontarlo ai fan presenti: “Sono successe tante cose in questi mesi, episodi anche molto brutti e, a volte, sembrava che questo tour non potesse andare avanti, eppure ce l’abbiamo fatta e ne siamo usciti comunque vincitori, ci siamo riusciti”.
Tra i momenti brutti a cui l’artista si riferisce c’è ovviamente la tragedia di Conegliano di cui si è parlato su tutti i giornali.
Di quell’episodio Sfera Ebbasta ha parlato molto in passato rispondendo a tutte le critiche, quando era necessario farlo, e rimanendo nel silenzio, quando lo ha ritenuto giusto. Di fronte a certi eventi non c’è mai una strada che sia giusta per tutti e questo Gionata, suo malgrado, lo ha capito.
Alle vittime di quell’evento ieri l’artista ha dedicato una versione molto intensa del brano Notti.
Per questo show Sfera Ebbasta non si è risparmiato sotto ogni punto di vista, questo è certo.
Luci, getti di fumo e un palco con due pilastri luminosi su cui trovava spazio la band mentre in basso, nella parte laterale era sempre presente Charlie Charles ad accompagnarlo.
Due maxi schermi ai lati hanno permesso a tutti di assistere allo show da ogni angolazione mentre tramite una lunga passerella l’artista poteva spingersi più vicino al pubblico attraversando il pit arrivando quasi fino a metà della struttura.
Non si è risparmiato nemmeno dal punto di vista musicale Sfera Ebbasta con una scaletta composta da ben 36 brani presi da tutti e tre i suoi album ma anche dalle collaborazioni con i maggiori esponenti dell’attuale scena trap italiana.
Sul palco si sono alternati, come già annunciato, Tedua, IZI, Drefgold, Salmo, Elettra Lamborghini, Gué Pequeno, Rkomi e Luché. Quello che invece non era stato svelato è stato il mini show sul finale dove, dando spazio a Charlie Charles, Sfera lo ha accompagnato per presentare il suo nuovo singolo (feat. Dardust), Calipso.
Con loro sul palco gli altri protagonisti della canzone: Mahmood e Fabri Fibra.
Alla fine si può criticare il genere musicale, si può criticare i testi delle canzoni, l’autotune (ovviamente presente) e le voci registrate (nelle parti alte), ma quello che Sfera Ebbasta ha dato al suo pubblico è valso ampiamente il prezzo del biglietto. Un vero e proprio spettacolo visivo e sonoro.
E proprio parlando di pubblico, si legge spesso in giro che ai concerti del “King of Trap” sono presenti solo ragazzini/e con i genitori. E questo in parte è vero, ma solo in parte.
Se la presenza di giovanissimi è stata massiccia va detto che la loro età mediamente saliva fino ai 20/23 anni (e anche di più a dirla tutta). I coetanei di Sfera insomma, il suo pubblico, quello a cui lui si rivolge e che è in grado di apprezzare il suo linguaggio e le sue provocazioni.
Provocazioni portate anche sul palco del Mediolanum Forum come quando è partito questo messaggio video:
“Ero un nessuno senza niente, senza soldi, senza titolo di studio, senza niente. Eppure… l’unica per cui avevo la forza e la volontà era fare musica.
Se tutta la mia esistenza la sto dedicando a fare musica arriverà il momento che sarà questa la cosa che farò. E alla fine tutta questa dedizione è stata compensata.
Cioè la fuori sono solo io, niente di più, quasi non mi rendo veramente conto. Cioè tutt’ora io non mi sento arrivato a qualcosa, non mi sento seduto sul trono del più figo, del più venduto, del più niente, anzi mi sembra che ancora che non sia iniziata la mia esplosione vera, mi sembra che sia solo l’anticipazione questa rispetto a quello che potrebbe essere“.
Ed è proprio per provocare, per giocare su questo eccesso di umiltà, che l’artista per il pezzo successivo torna sul palco uscendo da una versa Lamborghini. Sfera Ebbasta insomma è anche questo. In bilico, come i titoli del suo disco, tra una rockstar e una popstar per il momento. Il resto sarà il tempo (e la sua ambizione) a deciderlo.
SFERA EBBASTA – POPSTAR TOUR SCALETTA
- XDVR
- Panette
- No champagne
- Mercedes nero feat. Tedua e IZI
- Ciny
- Equilibrio
- Figli di papà
- BRNBQ
- Bang bang
- BHMG
- Notti
- Visiera a becco
- Tran tran
- Uber
- Leggenda
- Cabriolet feat. Salmo
- 20 collane
- Stamm fort feat. Luché
- Bancomat
- Mon Cherì feat. Rkomi
- Serpenti
- Mwakamoon
- Sciroppo
- Tesla feat. DrefGold
- Lamborghini feat. Gué Pequeno ed Elettra Lamborghini
- Machica
- XNX
- Popstar
- Uh ah Hey
- Ricchi x sempre
- Rockstar
- Mademoiselle
- Cupido
- Calipso feat. Charlie Charles, Mahmood e Fabri Fibra
- Happy Birthday
- Pablo
[amazon_link asins=’B07K1QPQ2J,B078W9R52Q,B07PH3CTKC,B01LGO7P9C’ template=’ProductCarousel’ store=’allmusita-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c6fe12b2-ca65-4876-b4b1-b49b33f474c4′]