Simo Veludo Mutande testo e audio del brano che ha permesso al cantautore di vincere la 64esima edizione del Festival di Castrocaro.
Martedì 7 settembre Simo Veludo ha conquistato le giurie di Castrocaro 2021 con un brano dal testo diretto, Mutande.
La canzone ha conquistato tutti i membri della giuria… da Margherita Vicario fino a Ermal Meta che addirittura ha riscritto parte del ritornello del brano in diretta per aiutare Simo ad essere ancora più diretto e incisivo.
Nel corso della serata il cantautore ha anche interpretato In alto mare di Loredana Bertè e la mitica sigla de Il Principe di Bel Air dove si è cimentato anche nell’usco della loop station.
La vittoria a Castrocaro 2021 permetterà a Simo Veludo di essere di diritto nella fase delle audizioni live di Sanremo Giovani 2021 dove dovrà confrontarsi con gli ultimi 60 partecipanti selezionati direttamente dalla Commissione musicale Rai.
Simo Veludo, classe 95, di Torino, dopo un lungo percorso in diverse rock band del territorio, inizia un progetto solista nel 2017 cercando di fondere caratteristiche del cantautorato indie pop con elementi più urban ed elettronici.
Mentre si cimenta anche come Buskers pubblica 5 singoli in studio per Pan Music Production e, a luglio 2020 supera tutti i casting di X Factor arrivando alla fase televisiva delle Audition.
Riceve 3 sì su 4 da Mika, Manuel Agnelli, Emma Marrone ed Hell Raton ma il suo percorso si ferma lì per motivi logistici della produzione televisiva. Successivamente inizia una collaborazione con il produttore leccese Giallo.
A maggio 2021 esce il singolo Tokyo, ispirato agli eventi della serie cult La Casa di Carta.
Simo Veludo Mutande
“Quando l’ho conosciuta vedevo in ogni suo gesto la forza di chi non ha paura di niente.
Vedevo quello che vedevano tutti gli altri, poi ho deciso di rimanere immobile a guardare e così ho scoperto le sue fragilità.
Ho preferito lasciare le luci accese e provare a toglierle l’armatura piuttosto che slacciarle il reggiseno“.
È con queste parole che Simo Veludo ha presentato il suo brano durante la messa in onda della finale di Castrocaro.
Mutande vuole essere questo: un grido alla verità che che ti insegna ad andare oltre l’apparenza, a non fermarti ai pregiudizi per riconoscere la vera bellezza delle persone.
Simo Veludo Mutande testo e audio
Sei tanto forte, troppo
Vai anche tu i tuoi punti deboli
ed io vorrei solo consolarti quando soffri piangi
Lacrime sono anche più pesanti delle mie
quanto ammiro il tuo coraggio
Tu che vivi alla giornata
Potrei imparare tutto da te
Se solo rispondessi ai miei messaggi
Ed Io volevo solo stare un po’ a guardarti
prima di entrare nelle tue mutande
come fanno tutti quanti
come fanno tutti quanti
ed io volevo solo entrare nei tuoi occhi grandi
prima di entrare nelle tue mutande
come fanno tutti quanti
che poi si fanno grandi mentre tu crolli e piangi
Loro si fanno grandi
Sei tanto forte, troppo
Ma hai anche tu i tuoi punti deboli
Ed io vorrei vorrei solo capirti a fondo
perché infondo non ti ha mai capito nessun altro
Parlavamo sempre fino a notte fonda
Bla Bla Bla Bla Car dentro una macchina sulla rotonda
Ed Io volevo solo stare un po’ a guardarti
prima di entrare nelle tue mutande
come fanno tutti quanti
ed io volevo solo entrare nei tuoi occhi grandi
prima di entrare nelle tue mutande
come fanno tutti quanti
che poi si fanno grandi mentre tu crolli e piangi
Loro si fanno grandi
Verrei sotto casa tua
se sapessi dove abiti
ma ormai hai rotto tutto quanto
ed io non mi aggiusto più
Ed Io volevo solo stare un po’ a guardarti
prima di entrare nelle tue mutande
come fanno tutti quanti