Negli scorsi giorni Spotify ha ospitato il primo EQUAL gala di beneficienza in Italia, riunendo a Milano – più precisamente negli spazi della Triennale – oltre 70 artiste e diverse personalità di spicco del settore musicale italiano con l’obiettivo di raccogliere fondi per promuovere la carriera delle donne all’interno dell’industria musicale e sostenere la formazione professionale di producer, musiciste e autrici.
Tutto questo anche grazie alla collaborazione con l’associazione Equaly, che punta alla parità di genere nel settore musicale e che impiegherà i 32.000 euro raccolti a sostegno della formazione professionale delle donne nella produzione, nella scrittura e nella composizione musicale, ovvero nei settori in cui la componente femminile è meno presente.
Di fatto, il gala – che ha visto la partecipazione di artiste del calibro di ANNA, Annalisa, Ariete, BigMama, Clara, Emma, Francesca Michielin, Gaia, M¥SS KETA, Noemi e Rose Villain – rientra tra le attività condotte all’interno di EQUAL, il programma globale di Spotify volto a promuovere la parità di genere nell’industria musicale.
Ma non è tutto! Durante l’evento è stata infatti annunciata la prossima ambassador EQUAL Italia per il mese di gennaio, che sarà Mina, ed è stata presentata la nuova EQUAL Global Ambassador del mese di dicembre, ovvero Victoria, che ha dichiarato:
“Sono felicissima di poter supportare e far parte di un’iniziativa così importante, che promuove l’uguaglianza di genere nel mondo della musica.
Purtroppo, credo che la disparità di genere sia ancora un problema importante in Italia, come in molte altre parti del mondo. Spesso c’è un giudizio diverso e più severo nei confronti delle donne, che tende a focalizzarsi su aspetti come l’aspetto fisico o il modo di vestirsi, piuttosto che sul talento e sul lavoro che mettiamo in ciò che facciamo.
Penso che sia fondamentale avere una maggiore rappresentazione di artiste donne che si esprimono liberamente e senza paura di essere giudicate. La musica ha un grande potere di influenzare la percezione sociale. Allo stesso tempo, ognuno di noi, artisti o non, ha la responsabilità di lottare contro le discriminazioni di genere, anche nelle piccole cose”.
SPOTIFY, Tre anni di EQUAL verso una maggiore parità di genere
Dal suo lancio, EQUAL ha rappresentato un punto di svolta per la visibilità e la valorizzazione del talento femminile nella musica e le cifre confermano l’impatto positivo che ha avuto negli ultimi tre anni.
Di fatto, a livello globale, le artiste EQUAL hanno accumulato oltre 1,5 miliardi di ascolti nelle playlist editoriali di Spotify e, nel solo 2024, sono state oltre 24 milioni le “scoperte” di nuove artiste grazie alle playlist EQUAL.
Ad oggi, Spotify ha incluso più di 7.000 artiste nelle playlist EQUAL, mentre quasi 2.000 ambassador del programma hanno ricevuto sostegno, nei propri Paesi d’origine e a livello internazionale, attraverso partnership, attività editoriali e promozionali ad hoc.
In Italia, nello specifico, l’impegno di Spotify si è concretizzato in un’attenzione mantenutasi costante negli anni, che ha portato il numero di canzoni di artiste italiane incluse nelle playlist editoriali ad aumentare di oltre l’80% negli ultimi tre anni. Inoltre, sono sempre di più anche le artiste incluse nelle playlist editoriali, oltre 2.500 nel 2024 (più del 40% rispetto al 2021).
La presenza di canzoni di artiste italiane nelle playlist editoriali fuori dall’Italia è invece aumentata di oltre il 110% rispetto al lancio di EQUAL nel 2021, mentre il numero delle artiste italiane incluse nelle stesse playlist di Spotify è cresciuto di più del 45%.
A fronte di questo impegno, sia a livello locale che internazionale, le artiste italiane hanno visto nel 2024 una crescita globale degli ascolti sulla piattaforma di oltre il 10% rispetto allo scorso anno.
Ma, quali sono state le cinque artiste EQUAL italiane più ascoltate nel nostro Paese? ANNA (+120% sul 2023), Rose Villain (+115% ascolti rispetto all’ultimo anno), Annalisa, Elodie e Angelina Mango.
Quest’ultima, nello specifico, ha registrato la crescita più importante rispetto allo scorso anno, segnando un un +220% di ascolti in streaming sul 2023.
Una testimonianza, questa, dell’importanza culturale che continuano a rivestire kermesse come il Festival di Sanremo o l’Eurovision Song Contest.