Loredana Bertè/Syria
Evidente sin dalla prima puntata (per alcuni) Cecilia Syria Cipressi è stata sempre centrata sul personaggio. Una voce molto simile, anche proprio nelle cadenze, soprattutto con riferimento alla Loredana dei fasti 70/80 più che quella, sempre di successo, attuale.
Alcune performance hanno rasentato la perfezione, Non Sono Una Signora / Dedicato in testa, per un’artista, Syria, che ha una marcia in più che forse la grande discografia ha troppo in fretta ignorato…siete in tempo a recuperare! Brava Cecilia.
Otto
Michael Jackson/Alexia
Anche Alexia è stata riconoscibile quasi da subito. Metto quel quasi perché giusto il tempo della prima puntata, per un fatto di statura, avevo pensato anche a Rita Pavone. Poi la voce potente della spezzina Aquilani di tanto in tanto ha fatto capolino nel mezzo delle note in genere più flebili di Michael, per altro per cadenza però imitato benissimo.
La pronuncia ottima dell’inglese ha poi contribuito a fare il resto. In genere le ballate sono state i momenti migliori, come la conclusiva I Just Can’t Stop Loving You. La maschera era un po’ impressionante.
Sei 1/2
Lady Gaga/Silvia Salemi
Inizialmente molto brava a nascondersi, per il pubblico in genere lo è rimasta fino alla fine. Personalmente, conoscendola benissimo, la sua maschera mi è caduta alla terza puntata, quando l’è scappata qualche nota a voce pienissima, inspessita rispetto al suo registro normale, cosa che mette spesso nelle sue canzoni. The Edge Of Glory è stata una delle performance migliori, ma in generale ha dato tutte buone prove, riuscendo a restare ben nascosta.
Otto
Mina/LolaPonce
Non ricordo se alla seconda o terza puntata, ma in qualche dietro le quinte s’è capito che la cantante nei panni di Mina era straniera ed in particolare latina. Non era facile pensare a Lola Ponce in quanto da parecchio tempo lontana dalle scene italiane ma quando ha rivelato d’aver vinto Sanremo in coppia il nodo è subito venuto al pettine. Molto brava nelle live ha messo a segno diverse persone ottimali. La gestualità non era perfetta, nonostante Mina sia piuttosto facile da riprendere in tal senso.
Sette