Stefano Filipponi, concorrente di X Factor 4 nella squadra di Mara Maionchi, ha pubblicato negli scorsi giorni un singolo, Anima, che lo vede duettare con Arcadia, ovvero la sua versione Drag.
A seguito di alcune critiche lette sul web, critiche non inerenti la canzone ma che tornano nuovamente sull’argomento balbuzie, il cantante si è lasciato ad andare ad un lungo, e sicuramente utile a molti ragazzi che combattono lo stesso problema, sfogo sulle sue pagine social.
Nei sette anni trascorsi dalla sua partecipazione ad X Factor (la sua era l’ultima edizione targata Rai) Stefano Filipponi non si è mai fermato cercando di portare avanti la sua musica pur ammettendo di non riuscire a viverci. A fine 2016 è uscito il suo secondo EP intitolato Manifesto ed ora, il 23 dicembre è arrivato Anima, un brano elettrodance presentato come duetto con Arcadia che poi altro non è che la versione Drag Queen di Stefano stesso.
Al singolo ha dedicato un articolo il noto (e irriverente) blog italiano Bitchyf (lo trovate qui).
A fare arrabbiare, e probabilmente ferire, Stefano però sono stati i commenti tipici dei “leoni da tastiere” che tornano a parlare della sua balbuzie insinuando che il ragazzo “ci ha sempre marciato su”, traendone vantaggio, tipo questi…
“Mi è sempre stato sulla palle, marciava sulla sua balbuzie e se non fosse stato per quella, secondo me, neanche lo avrebbero preso“.
“Sia il programma che lui hanno marciato sul “biglietto da visita” del balbuziente che quando cantava i suoi problemi non si presentavano. E anche su questa sua immagine da ragazzo “sfigatello” che fa tenerezza. ”
Prima di lasciarvi alle considerazioni di Stefano su queste accuse ci sentiamo solo di dire una cosa.
La balbuzie non è un “problema” che si può nascondere in un programma televisivo, figuriamoci in uno che vede in gara dei cantanti. C’è, esiste, si sente. Si può solo ignorarlo e far finta di nulla (ma che senso avrebbe?) o cercare di affrontarlo con la maggior delicatezza possibile, magari facendolo conoscere a chi non ne è al corrente, aiutando così altri ragazzi con la stessa difficoltà e che subiscono discriminazioni e bullismo.
Detto questo ecco lo sfogo di Stefano:
“Qualche giorno fa è uscito su BitchyF – un blog super carino e divertente di cui sono assiduo lettore – un articolo sul mio nuovo progetto artistico “ANIMA”.
I commenti che riguardano prettamente il video o la musica, che possono piacere e non, sono comprensibilissimi! Non si può piacere a tutti, anzi ben vengono le critiche così da poter crescere e migliorarsi.
Ma quello che non accetto è che si possa dire ancora che io faccia finta di balbettare. È assurdo e dimostra tutta l’ignoranza verso questo difficile mondo che è la balbuzie.
Inoltre mi accusano di aver usato questa mia difficoltà per farmi pubblicità, ai tempi di X Factor.
Ma quindi, ricapitolando, la balbuzie mi avrebbe aiutato?
A me sembra l’opposto!
Sembra che tutte queste storie siano nate e alimentate proprio perché certa gente si fa un sacco di menate per questa cosa della balbuzie.
Mettono le differenze dove in realtà non esistono!
Andate a chiederlo ai miei insegnanti del liceo se la balbuzie mi ha aiutato.
Andate a chiederlo ai ragazzini che mi facevano il verso ogni volta che aprivo bocca; a tutti quei leoni da tastiera che mi hanno riempito di insulti solo perché non riuscivo a finire le frasi nelle interviste; al barista che è scoppiato a ridermi in faccia l’altro giorno perché non capiva che io volessi un cappuccino normale e non un frappé alla nocciola o durante i colloqui di lavoro quando mi prendono per stupido, nonostante tutte le mie qualifiche o titoli di studio. Oppure a quelli che rifiutavano i miei appuntamenti televisivi perché “non si può mettere un balbuziente in TV, ci vogliono i sottotitoli”.
Allora vi dovete decidere, la balbuzie mi avrebbe aiutato o solo ostacolato per colpa dell’ignoranza delle persone?
A giudicare dalle calunnie e dal fatto che ancora si sta a parlare di queste cose dopo 7 anni da X Factor io crederei più la seconda.
E poi, sono stato avvantaggiato per cosa? Non ci campo con la musica, lo faccio come passione e continuo questo percorso perché è il mio modo di comunicare.
E poi c’è discriminazione e cattiveria gratuita, miste a omofobia interiorizzata e bullismo da quartierino, e mi sorprende che venga proprio da una parte di pubblico, quello omosessuale, che dovrebbe essere aperto e sensibile a certe problematiche.
Io non sono una vittima e di certo non rinuncerò ad esprimermi con la musica o con l’arte per colpa di quattro incattiviti dalla vita.
I’m a fiercest queen and that’s it!”
In chiusura di articolo ci teniamo a dire che troviamo utile far uscire queste notizie per sensibilizzare quanta più gente possibile riguardo a tematiche importanti. Allo stesso tempo però ci spiace non aver parlato dell’Ep precedente di Stefano Filipponi ne di questo singolo, ma semplicemente non ne eravamo al corrente e rimanere al passo con tutto ciò che esce senza comunicazioni ufficiali non è facile.
Per questo essendo noi un sito di musica italiana aperto ad ogni genere e progetto invitiamo Stefano a mandaci una mail a direttore@allmusicitalia.it per i suoi prossimi progetti in uscita.
Intanto ecco il video del nuovo singolo Anima.