Iosonouncane Ira è il titolo dell’atteso album dell’artista in uscita dopo la mezzanotte, ovvero dal 14 maggio.
Sono passati sei anni da Die, secondo album in studio del cantautore e produttore Iosonouncane. Un album che lasciò il segno e che rese concorde tutta, o quasi, la critica musicale italiana nel definirlo un capolavoro.
Iosonouncane ira
Il nuovo disco sarebbe dovuto uscire già nel 2020 ma è poi slittato, come molti progetti, a causa della pandemia. Ira arriva adesso con un ora e cinquanta minuti di musica, una durata che per gli attuali standard discografici potrebbe essere considerato folle ma che non preoccupa l’artista, da sempre abituato a muoversi lontano dalle regole del mercato.
Talmente lontano che Ira è un album in cui trovano spazio diverse lingue, non solo l’italiano. Iosonouncane infatti canta anche in inglese, arabo, francese, spagnolo e tedesco dando vita a quella che il cantautore definisce come “una lingua dell’errore, della distanza percorsa e ancora da percorrere, una lingua del fraintendimento, della mancata comunicazione”.
Un album in cui convivono e si mescolano insieme non solo le lingue ma anche suoni e generi in un vero e proprio melting pot musicale tra elettronica, rock e prog che ha preso vita grazie ad alcuni musicisti di nota bravura come Mariagiulia Degli Amori, Serena Locci, Simona Norato, Simone Cavina, Francesco Bolognini e Amedeo Perri.
17 canzoni racchiuse in un album cupo e in uscita in triplo vinile e doppio cd. Un disco che, partendo da circa 15 ore di bozze e provini, è stato completamente scritto e arrangiato in ogni singola parte dall’artista.
Questa la tracklist del progetto:
- Hiver
- Ashes
- Foule
- Jabal
- Ojos
- Nuit
- Prison
- Horizon
- Piel
- Prière
- Niran
- Soldiers
- Fleuve
- Sangre
- Pétrole
- Hajar
- Cri