Tedua Beatrice testo e significato del brano in featuring con Annalisa e contenuto in Paradiso che ha debuttato al primo posto della classifica FIMI singoli.
Il brano porta la firma di Tedua e Annalisa oltre che altre due donne d’eccezione… la penna di platino della musica italiana, Federica Abbate, e Madame, oltre che di Dibla e di Rip Jiz.
Tedua Beatrice significato del testo del brano featuring Annalisa
A raccontare la genesi di questo brano è stata la pagina Instagram ufficiale di Sugar Publishing, tra gli editori del pezzo. Ecco come il brano è stato descritto:
Il sound di Beatrice è l’unione tra le sonorità tipiche di Tedua e quelle più armoniche e aperte, che solo Annalisa poteva portare: l’idea era quella di ricreare la stessa atmosfera di un brano hip-hop anni 2000 non limitando Annalisa al ritornello ma rendendola parte fondamentale e partecipe nel brano.
Nel brano era necessario ci fosse un punto di vista femminile: Tedua ha portato Madame, Federica Abbate e Annalisa in un mondo libero e senza regole e, facendosi reciprocamente ispirare e guidare hanno creato uno scambio sonoro profondo e veritiero.
Al riguardo Dibla ha dichiarato:
“Beatrice è la canzone che porta in Paradiso e ne sogni anche al parte più quotidiana della vita, come la fine di un rapporto amoroso. Noi abbiamo immaginato la fine di una relazione tra Annalisa e Tedua. È stato divertente“.
Tedua Beatrice testo del brano con Annalisa
Dove vai?
Dove vuoi che vada, dai?
Lo sai meglio di me
Sì, ma cosa vuoi che faccia?
Come mai?
Forse cambio strada, baby
Mi dai il peggio di te
Però non cambio faccia
Affacciata a quel balcone
Lasciami o lanciami il borsone
Ci stan guardando già troppe persone
Alle volte mi chiedo se crescerai
Mille volte, ma non impari mai
Dimmi cos’è che fai
Provo a risolvere questo disastro
Senza di me
Sto diventando pazzo
Io vorrei togliere la polvere dal nastro
E ritornare a quando ci siamo dati il primo bacio
Mi illuminavi
Ti portavo il sole, ma nel tuo cuore si è fatta notte
Se chiudo gli occhi, chiudo il cielo
Però adesso non ti vedo, quindi
Lasciamo tutto così com’è
Di me, di te, di me
Ho ancora qualche cosa con me
Di te, di me, di meno
È troppo che mi sento una stupida
E mi ripeto che sarà l’ultima
Se non mi sai amare come sono
Mi merito di meglio (te lo auguro)
Magari qualche scemo che ti compra la borsa
Che poi ti fa le corna perché incontra una donna
Magari, se lo sgami, dà la colpa a una sbronza
Magari tu lo ami, anche se provi vergogna
Ehi, baby, lo so che tu mi vedi (come)
Ancora l’epicentro dei tuoi brutti pensieri (ma)
Ma, se sono fuggito, è perché temo l’abbandono
Al primo posto ho sempre messo l’amor proprio ed il lavoro, oh
Sono infantile? Sì, mi puoi capire? No
Non c’è che dire, beh, provo a sparire
Inutile far la parte di quella felice
Lei finge, beatrice
Lasciamo tutto così com’è
Di me, di te, di me
Ho ancora qualche cosa con me
Di te, di me, di meno
È troppo che mi sento una stupida
E mi ripeto che sarà l’ultima
Se non mi sai amare come sono
Mi merito di meglio
Ma volevo sapere tu chi eri
Non hai mai ascoltato i miei pensieri
Ed ogni notte non dormo
Ancora sveglio alle quattro
Tu mi fai perdere il sonno
Anche se il cuore è in letargo
Forse in questa storia è meglio se
Lasciamo tutto così com’è
Di me, di te, di me
Ho ancora qualche cosa con me
Di te, di me, di meno (cos’è rimasto?)
È troppo che mi sento una stupida (troppo tempo)
E mi ripeto che sarà l’ultima (ancora ci credi?)
Se non mi sai amare come sono
Mi merito di meglio (dai)