I The Jab proseguono nel loro percorso musicale a testa alta e senza sentirsi legati a troppe regole e costrizioni. La scorsa settimana hanno pubblicato a sorpresa il singolo Vaniglia (distribuito da Artist First) che è subito entrato nella playlist New Music Friday di Spotify.
Il brano è stato scritto da Alessandro De Santis e autoprodotto, mixato e masterizzato dalla band in prima persona.
“Ho scritto canzoni per quasi ogni astro femminile che si è affacciato al mio universo, la prima cotta, l’avventura di una notte, la donna impossibile. Poi ho scritto per lei, Vaniglia, che c’è da sempre, perché è la mia unica amica, il mio sangue, il mio respiro.” Queste le parole di Alessandro, che avevamo incontrato a Milano nelle scorse settimane insieme al resto della band per presentare il singolo precedente Costenzo (Qui la nostra videointervista).
THE JAB – VANIGLIA – IL TESTO
Taglio queste pagine e le metto a tempo
Su una traccia di ricordi guardo ogni frammento
L’inchiostro è come calce nelle ciglia
Non c’è più alcol nella bottiglia
C’è un messaggio per te che ho scritto l’altro ieri
Che parla di quanto siamo scemi
Ho preso i ricordi più esilaranti e li ho resi messaggi per gli altri
Perché tu sai che non cammino bene
se ho le pietre sotto i piedi e che non riesco a bere
Ho buttato quel mojito dentro al lavandino
La mia paura era che tu non mi credessi un uomo
Ma ti assicuro che
Questo corpo può proteggerti dalle intemperie
Può nasconderti dai gesti e dalle tue paure
Dalle storie di chi ha perso e dalle scottature
Ma non è quello che farò
Ti lascerò soffrire
Perché il dolore rende forti più dell’attenzione
Perciò ti auguro di vivere e di stare male
Quanto basta per avere le capacità,
per proteggerti da sola
E adesso che mi stai a guardare,
non resta che tagliarmi il petto
Per dimostrarti con un solo gesto che
Il mio sangue ti somiglia
Questo mare ti somiglia
Taglio queste pagine, e le lascio al vento
Mi avvicino alla tua schiena, rompo il mio silenzio
La notte è come un battito di ciglia,
io sono un bambino e tu sei di vaniglia
Noi ci odiamo con gli occhi per non litigare
Gridiamo con la pancia per non disturbare
E ti farai rapire senza dire niente
Ballerai con le luci spente
E se vuoi possiamo camminare
sulle pietre di un sentiero che ci può far bene
Ripeto, voglio solamente camminare
come abbiamo fatto sempre, respirare insieme
E adesso che mi stai a guardare,
non resta che tagliarmi il petto
Per dimostrarti con un solo gesto che
Il mio sangue ti somiglia
Questo mare ti somiglia
Io sono un bambino e tu sei di vaniglia,
qui la notte è un battito di ciglia
E adesso che mi stai a guardare,
non resta che tagliarmi il petto
Per dimostrarti con un solo gesto che
Il mio sangue ti somiglia
Questo mare ti somiglia
Foto dai Social dei The Jab
[amazon_link asins=’B07FS1GVG1′ template=’CopyOf-ProductAd’ store=’allmusita-21′ marketplace=’IT’ link_id=’03eca151-93f5-11e8-8547-6b8fb9043120′]