Tiziano Ferro E Ti Vengo a Cercare
A meno di due mesi da Rimmel, primo tassello di Accetto Miracoli (L’Esperienza degli Altri) in arrivo il 6 novembre, Tiziano Ferro annuncia l’arrivo del nuovo singolo E Ti Vengo A Cercare.
Il pezzo, reinterpretazione del celebre brano di Franco Battiato, sarà disponibile in radio e in digitale a partire dal 30 ottobre. Lo stesso giorno verrà pubblicato anche il videoclip sul canale VEVO dell’artista.
E Ti Vengo a Cercare fu pubblicato da Franco Battiato nel 1988 nell’album Fisiognomica, disco che ebbe successo anche fuori dall’Italia.
Tiziano Ferro rende, quindi, omaggio al visionario artista siciliano dopo aver collaborato nel 2009 nel singolo Il Tempo Stesso, inserito nel fortunato album Alla Mia Età.
“Ho sentito il bisogno di rendere omaggio a Battiato in questo album che fotografa i miracoli che ho ricevuto dall’esterno, dal mio fare “esperienza degli altri” appunto, cantando questa sua canzone che sento appartenere al mio DNA, perché parla di spiritualità e del rapporto con Dio. Solo Franco avrebbe potuto scrivere una canzone ancora così attuale, dopo oltre 30 anni.
Una frase come ‘Questo secolo oramai alla fine, saturo di parassiti senza dignità, mi spinge solo ad essere migliore con più volontà’ troverebbe senso sempre, sicuramente lo trova in questo momento storico. Non devo dire nulla di Franco Battiato che non si sappia già, è uno degli autori più moderni al mondo, ha sempre fatto della musica italiana qualche cosa di nuovo.
Per me è una colonna portante della mia vita: ho avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui per il mio disco Alla Mia Età, scrivendo e registrando insieme ‘Il tempo stesso’, ma il vero miracolo è avvenuto nella mia primissima infanzia, quando le sue canzoni complesse ma così empatiche mi hanno protetto e salvato dalle paure in un momento molto fragile.”
Queste le parole di Tiziano Ferro per descrivere la scelta.
TIZIANO FERRO E TI VENGO A CERCARE – IL TESTO
E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza
Questo sentimento popolare
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale
Mi imprigiona a te
Dovrei cambiare l’oggetto dei miei desideri
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come un eremita
Che rinuncia a sé
E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore
Con più volontà
Emanciparmi dall’incubo delle passioni
Cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male
Essere un’immagine divina
Di questa realtà
E ti vengo a cercare
Perché sto bene con te
Perché ho bisogno della tua presenza