Ha preso il via su Rai 2 Magazzini Musicali, il nuovo programma settimanale condotto da Melissa Greta Marchetto e Gino Castaldo. Ospite della prima puntata Tiziano Ferro, in collegamento dalla sua casa studio di Los Angeles.
Il cantautore, a pochi giorni dal terzo disco di platino ottenuto con Accetto Miracoli, ha parlato della sua carriera partendo dagli esordi. Un percorso lungo iniziato discograficamente nel 2001 con la pubblicazione del singolo Xdono.
Tiziano Ferro ha parlato dell’anno appena trascorso e dei traguardi che, nonostante tutto, è riuscito a raggiungere. Il Festival di Sanremo 2020, ma anche la pubblicazione dell’album Accetto Miracoli: l’esperienza degli altri, in cui si è misurato con la reinterpretazione di brani che per l’artista di Latina hanno un particolare significato.
Durante la trasmissione Magazzini Musicali, ora disponibile su Rai Play, Tiziano Ferro ha cantato per la prima volta dal vivo il brano Non Escludo il Ritorno, originariamente interpretato al Festival 2005 da Franco Califano.
TIZIANO FERRO – I CONCERTI NEGLI STADI
“Sono sicuro che nel 2021 arriveranno cose buone. Non sarà l’anno del ritorno alla normalità, ma l’anno in cui ci assesteremo per tornare alla normalità.
Tante persone hanno iniziato ad assumere il vaccino. Conosco persone che hanno partecipato alla sperimentazione. Siamo positivi, ma stiamo attenti. Non facciamo gli errori del passato.”
Tiziano Ferro, dopo aver rinunciato a causa dell’emergenza sanitaria alla tournée in cui avrebbe festeggiato con il suo pubblico il quarantesimo compleanno, ha un tour negli stadi programmato per la prossima estate.
L’artista, però, non si è detto ottimista sullo svolgimento degli spettacoli live, pur lasciando aperta una porta alla speranza.
“Il tour dipenderà da quello che succederà. Ci sono dei concerti previsti negli stadi che ad oggi sembrano impensabili.
Spero di sbagliarmi, così ci vedremo a giugno e luglio. Altrimenti siamo disposti a cambiare tutto, abbracciando ciò che arriverà.
Se non ci sarà il tour arriveranno altre cose.”
Foto di Giovanni Gastel
