TONY MAIELLO SU SANREMO
Ogni volta che si avvicina questo periodo, ricevo centinaia di messaggi in cui mi si chiede se parteciperò o meno a Sanremo.
Io rispondo sempre che non ci provo da anni e che ormai scrivo canzoni per altri artisti, quindi ho rimosso totalmente l’idea.
Ma la verità è che dal 2010 non ho mai smesso di inviare un brano e ogni anno non ho mai ricevuto risposta.
Anche quest’anno ho inviato una delle canzoni a cui tengo più di tutte a @carloconti.tv e alla redazione di @sanremorai, ma già so che sarà come gli altri anni e probabilmente il brano non verrà nemmeno ascoltato.
Ma ci sta ragazzi, cioè io sono consapevole di non essere in “hype”, di non “streammare” o non essere presente in qualche playlist di Spotify.
Ma io sono sereno, davvero.
Se per essere considerato devi avere queste carte, io sono più che consapevole di non averle.
Ma io scrivo solo canzoni, vomito l’anima ogni notte per sentirmi più leggero.
È questo il mio lavoro.
Per arrivare a quello che sono oggi ho dovuto fare il Broker assicurativo dopo 6 mesi dall’aver vinto un Sanremo giovani nel 2010, ho venduto muffin ad un bar di cinesi sotto casa e inserivo annunci immobiliari per un’agenzia pur di pagarmi l’affitto a Milano in quegli anni.
Io non ho paura di nulla, ho vinto la guerra con il mio ego già da qualche anno a questa parte.
Sanremo per me è un cerchio che non sono mai riuscito a chiudere e credo rimarrà così.
Ma va bene, volevo solo dirvi che io non mi sono mai arreso.
Volevo solo farvi sapere che ho sempre dato tutto fino all’ultimo per la musica e che sarà cosi per sempre.
Perché io non so fare altro che questo: resistere.
E se un giorno riuscirò a raccontarvi qualcosa di nuovo attraverso la mia voce, sarà solo un onore per me. ❤️
Vi abbraccio.
Visualizza questo post su Instagram