VITAMINA LIFE è il primo album del cantautore e produttore napoletano Tripolare.
L’album è uscito, sulle piattaforme digitali, dopo aver calcato il palco del Concertone del Primo Maggio di Roma.
Il progetto è stato anticipato dalla traccia che dà nome al disco ed è una raccolta di istantanee che descrive e compone un viaggio interiore.
Al centro di questo progetto discografico oltre alla necessità di cambiamento c’è una richiesta di serenità: un invito ad abbandonare il peso delle preoccupazioni e delle difficoltà quotidiane.
“Ogni pezzo è un’istantanea, un attimo congelato. Per questo “oggi” è una delle parole che ricorrono più spesso: un presente vissuto, ma anche rincorso, in una ricerca continua del proprio obiettivo e della propria identità”
Questa sua attitudine si riflette anche nella copertina, una declinazione del logo di Tripolare, una creatura volatile indefinita dai tratti semplicissimi, disegnata da Giorgio Cassano, che somiglia a un inner child punk da fomentare e da proteggere nel suo stato originale.
Tripolare – Vitamina life (tracklist)
1 L’attimo che verrà
2 Il primo verso
3 Vitamina life
4 Canzone per me (feat. Altea)
5 Il centurione
6 IWBMS
7 Skifo (feat. BNKR44)
8 Lame e collane
9 Rosa e fiori
10 Void intermezzo
11 Uragani
12 Le mura del papa
13 Plexiglass
Conosciamo meglio Tripolare
Gabriele Centurione, in arte Tripolare, è un cantautore, musicista e produttore nato a Napoli nel 2002.
Con la sua musica Tripolare racconta tutte le sfaccettature dei 20 anni: il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, la ricerca di un proprio equilibrio, la spensieratezza, il sesso, la distanza da casa.
Dopo i primi singoli tra cui Polmoni e Melone, racchiusi nel suo primo EP Acne, entra nel roster di Sugar e pubblica a febbraio 2023 il secondo EP, Panorama20.
Lo stesso anno esordisce al MI AMI Festival e si esibisce al RDS Summer Festival.
Ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Drast, Bartolini, i Thrucollected e Vale LP.
L’album Vitamina life è stato anticipato dall’ultimo singolo Lame e collane (Sugar).
Immagine di copertina di Simone Bozzelli