Ieri su All Music Italia vi abbiamo parlato in questo articolo del Contest Una Voce per San Marino, il concorso che, tramite iscrizioni a pagamento, darà la possibilità a nove artisti emergenti di partecipare ad una finalissima, di cui faranno parte anche artisti big come Achille Lauro e Valerio Scanu, che sceglierà il rappresentante di San Marino all’Eurovision Song Contest 2022.
Nel nostro articolo, più che soffermarci sui nomi dei big, abbiamo puntato, come nostra abitudine, l’attenzione sul Contest e gli emergenti portando alla luce delle possibili criticità.
Tra questi c’era il caso di Muriel, artista prodotta da Roberta Faccani e Giordano Tittarelli. Rispettivamente in giuria la prima, e socio di Astralmusic, etichetta che è parte di Media Event, la società che gestisce Una voce per San Marino, il secondo.
E oggi veniamo contattati da Muriel. L’artista, rimasta in gara tra i 60 cantanti che settimana prossima avrebbero dovuto disputare la semifinale, ci informa che è stata squalificata dal concorso a mezzo mail senza nessuna motivazione valida e ci chiede di poter raccontare la sua storia e il suo punto di vista.
L’intervista che segue è frutto di un’intervista telefonica che Muriel ci ha autorizzato a pubblicare integralmente e di cui si prende ogni responsabilità per le affermazioni fatte. Per correttezza nei confronti dei nostri lettori dobbiamo anche segnalare che Muriel fu protagonista di un servizio di Striscia la notizia, nel 2019, dove figuravano importanti accuse.
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