E’ tutto pronto per la quarta edizione di Uno Maggio Libero e Pensante, la manifestazione che celebrerà la Festa dei Lavoratori a Taranto, con un concerto al quale prenderanno parte numerosi artisti della nuova scena musicale italiana.
Uno Maggio Libero e Pensante è giunto alla sesta edizione ed è nato per la volontà del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di cittadini e operai che si è formato dopo il sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012.
La direzione artistica è affidata a Michele Riondino, Roy Paci e Diodato. Il cantautore che quest’anno ha partecipato a Sanremo in veste di ospite di Ghemon nella serata dedicata ai duetti ha affermato:
“L’Uno Maggio Taranto è una manifestazione di denuncia sì, ma anche di proposta, di visione alternativa del futuro. Alle logiche cieche del profitto che arrivano a uccidere, a schiacciare, distruggere, noi contrapponiamo bellezza, rispondiamo con la felicità del riconoscersi, ritrovarsi. Se oggi Taranto è una delle città con il maggior fermento culturale del Paese (basti pensare alla nascita e alla presenza di festival che portano nomi internazionali nella nostra città, cosa impensabile fino a qualche anno fa), lo si deve probabilmente anche a questa idea rivoluzionaria.”
UNO MAGGIO LIBERO E PENSANTE – IL CAST
Il cast della kermesse tarantina è composto da artisti il cui filo conduttore è l’attitudine alla denuncia e ai temi sociali, focus dei brani proposti.
Tra i protagonisti che saliranno sul palco che si trova nel Parco archeologico delle mura greche ci sarà Max Gazzé, che qualche giorno fa ha postato sui suoi social: “Sarà la mia prima volta su quel palco, e non vedo l’ora di suonarci.”
Tra gli altri non mancheranno gli attesi Bugo, i Tre Allegri Ragazzi Morti, Sick Tamburo e Cor Veleno.
Completano il cast: Ainè, Bobo Rondelli, Colle Der Formento, Dimartino, Epo, Maria Antonietta, The Winstons, Terraross e i Viito.
Durante la serata è previsto un intervento telefonico di Ilaria Cucchi e alcune testimonianze di persone che hanno vissuto ingiustizie e situazioni difficili.
Foto dai Social di Uno Maggio Libero e Pensante