1 Agosto 2023
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1 Agosto 2023

Valentino: ritmiche reggaeton decostruite e sintetizzatori per il nuovo singolo, “Sirene”

Ad un mese dall'esordio con "Cd" nuovo singolo per la nuova scommessa di Dischi Belli e BMG

Valentino Sirene
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Dopo il lancio avvenuto il 14 giugno scorso con il singolo Cd torna la nuova scommessa di Dischi Belli/BMG, Valentino, con Sirene.

Artista cresciuto in mezzo alla nebbia, alla musica triste e nelle aule nascoste del conservatorio, così si auto definisce Valentino, di giorno ascolta Leo Ferrè e la notte balla la techno ai free party,

Sirene è un nuovo tassello del progetto portato avanti con il Producer Arssalendo. Valentino lo racconta così:

Far finta che tutto vada bene non è la soluzione. Lo sa bene il mostro dentro di me. E rieccomi giù per strada, tra unicum da mezzo bicchiere e cartine da doppia sigaretta. La soluzione a volte è violenta, come il vento che scorre nelle mie vene, come l’amore che mi chiedi ma che non riesco a darti. Sei la mia sirena e come Ulisse lo so bene. Rapinerò una banca, ho deciso.

Avvolto da un basso scuro e una sirena della polizia in auto-tune con ritmiche reggaeton decostruite e sintetizzatori new wave, Sirene si muove sul filo di un nichilismo anarchico e disperato, in cui amare risulta impossibile e lasciarsi andare alla deriva è l’unica soluzione.

Valentino Sirene testo e audio

(Scritto da Michele De Vincenti e Alessandro Catalano
Prodotto da Arssalendo)

C’è un mostro che mi parla
dice basta con sta farsa
Punta diritto il dito in faccia, mi riporta tra i miei guai
Prendo un Pirlo col Campari
le cartine per le 100 s’
Bevo amari really amari, disegnavi i miei deliri

Forse mi sbaglio
ma c’ho un attacco di quelli seri
tipo che spacco il comodino, spargo il tabacco e poi rapino due o tre banche
mi faranno santo perché volo via col vento

Vento
scorre dentro le mie vene
nuoto in mare ci sono pure le sirene
Si avvicina il desiderio
non esiste che ti salvo sai nel mare io ci annego

C’è un mostro che mi parla
dice basta con sta farsa
Punta diritto il dito in faccia
mi riporta tra i miei guai

Vento, vento
scorre dentro le mie vene
nuoto in mare ci sono pure le sirene
Si avvicina il desiderio
non esiste che ti salvo, sai nel mare io ci annego
Vento, vento scorre dentro le mie vene
nuoto in mare ci sono pure le sirene