Era l’edizione 2003, quella del Festival di Sanremo, che nella sezione Giovani scopre e incorona vincitrice Dolcenera. Appena fuori dal podio, al quarto posto, si piazza invece un’adolescente dalla voce portentosa e tecnicamente matura. Stiamo parlando di Verdiana Zangaro, che da Chi sei non lo so (brano presentato alla kermesse canora) ha mosso grandi passi in avanti.
Dopo un lungo periodo lontano dalle scene, passato a fare casting alla ricerca di un nuovo trampolino di lancio, la nuova occasione arriva a 10 anni di distanza con l’edizione 2013 di Amici di Maria De Filippi, dove Verdiana riesce finalmente a rimettere in mostra le sue doti vocali e interpretative. Tra i concorrenti più apprezzati di quell’edizione si guadagna con grinta la finale, posizionandosi poi al quarto posto.
Dopo l’esperienza televisiva debutta con il suo primo album Lontano dagli occhi, a cui segue l’ep Io dal vivo (costituito da brani registrati live in concerto).
A marzo 2014 è tornata con Nel centro del caos, un nuovo progetto discografico, personale e più maturo. Ne ha parlato anche con noi di All Music Italia (leggi l’intervista QUI).
Ieri, invece, dopo Inesorabilmente, è uscito il videoclip del secondo singolo estratto, intitolato Disfunzione, che vede alla regia Giacomo Triglia per Tycho Creative Studios.
Nel video di Disfunzione, Verdiana interpreta il ruolo della donna lavoratrice. La vediamo nei panni di una generosa gelataia che prepara coni giganti, salumiera, fruttivendola e anche farmacista, nonché musicista impegnata a suonare sui binari di una ferrovia, con la sua band.
Un video originale e coinvolgente, estivo, che rispecchia perfettamente l’atmosfera musicale del brano.
Le riprese sono state effettuate a San Fili, paesino della Calabria in provincia di Cosenza, terra natale della cantante.
Ecco il testo di Disfunzione:
Puntualmente mi sorprendi tu, non vedi l’ora
stranamente questa volta no, non ora
com’è la verità anche la bugia
ha una visione tattica
o è solo un’altra via che maschera
i nostri punti deboli
Da questa disfunzione nascerà
l’esitazione che ci lascia in bilico
programmi, soluzioni in quantità
ma la disperazione è solo un sintomo
Senza te non so più respirare
allora da questa disfunzione nascerà
Casualmente si rivelano dalla mia bocca
le mie incertezze, tu sarcastico
che mi violenti l’anima
qui non ci sono stelle o lacrime
c’è solo vento contro me
Da questa disfunzione nascerà
l’esitazione che ci lascia in bilico
programmi, soluzioni in quantità
ma la disperazione è solo un sintomo
Senza te non so più respirare allora
da questa disfunzione nascerà
un’onda anomala
da questa disfunzione nascerà
esitazione che ci lascia in bilico
dalla disperazione nascerà
un’onda anomala
Da questa disfunzione nascerà
l’esitazione che ci lascia in bilico
programmi, soluzioni in quantità
ma la disperazione è solo un sintomo
Senza te non so più respirare allora
da questa disfunzione nascerà