Grande festa a Malta per l’Italia che vince lo Junior Eurovision Song Contest 2014. La manifestazione canora europea, sorella minore del già noto Eurovision Song Contest, destinata ai baby-cantanti dai 10 ai 15 anni, è arrivata alla sua dodicesima edizione e non poteva esserci miglior debutto per il nostro paese nella gara.
Vincenzo Cantiello, ugola lanciata dal talent di Rai Uno Ti lascio una canzone, ha portato sul palco la prima canzone italiana (ma non la prima in italiano) del concorso, Tu, primo grande amore, un brano old-style scritto da Leonardo De Amicis, Fabrizio Berlincioni e Alderisio Paoletti. Il ragazzo ha convinto l’Europa con un’esibizione vocalmente molto impressionante per la sua giovane età, collezionando 159 punti.
L’Italia è stato l’unico paese, assieme all’Armenia, ad ottenere punti da tutte le nazioni partecipanti.
16 i paesi in gara per l’edizione 2014 (molti meno rispetto all’Eurovision dei grandi): dal paese ospitante, Malta, rappresentato da un’altra conoscenza di Ti lascio una canzone, Federica Falzon che ha cantato Diamonds, ai cugini di San Marino, in campo con una girlband creata per l’occasione, le Peppermints e la loro Breaking my heart, simpaticamente ribattezzate su Twitter “le guerriere Sailor del Titano”.
Sul podio con Vincenzo la Bulgaria, con l’eterea Planet of the children di Krisia, Hasan e Ibrahim e l’Armenia, con la frizzante People of the sun di Betty.
A festeggiare la vittoria italiana la madrina Antonella Clerici, in diretta su Rai Gulp ieri pomeriggio con un programma-appendice legato all’evento che ha visto in studio anche Moreno, come ospite musicale e i giurati italiani per lo Junior Eurovision: l’autore Massimiliano Pani, il critico Dario Salvatori, la speaker Mariolina Simone, la giornalista Barbara Mosconi e il blogger Davide Maggio (che come fa notare Eurofestival News, il maggior sito italiano sulla kermesse canora europea, non avrebbe potuto essere investito di tale ruolo non essendo un “professionista del settore musicale” come richiede il regolamento della rassegna).
Il commento dell’evento è stato invece affidato al bravo e preparato Simone Lijoi, conosciuto per il ruolo di Luca nella serie tv Violetta.
Adesso l’Italia dovrà ospitare l’evento per ragazzi nel 2015? Non è detto. A differenza dell’Eurovision adulto non c’è l’obbligo di sobbarcarsi l’organizzazione dell’edizione successiva tuttavia ieri in conferenza stampa Nicola Caligiore, capo delegazione italiano all’Eurovision, in rappresentanza della Rai, ha chiesto tempo prima di dare una risposta definitiva sulla questione.