Virginio Brava gente testo e significato del nuovo singolo del cantautore in uscita venerdì 18 giugno e già in presave qui.
Dopo Rimani (vedi qui), intensa ballata d’amore uscita lo scorso 2 aprile, un pezzo che ha debuttato al secondo posto della classifica di iTunes e che, ad oggi, ha superato 2 milioni di stream su Spotify, Virginio torna in radio e sulle piattaforme digitali
Il nuovo singolo si chiama Brava gente e racconta un’Italia pronta a cambiare.
VIRGINIO BRAVA GENTE TESTO E SIGNIFICATO
Ecco come racconta questa nuova canzone, il cui titolo richiama Italiani, brava gente, film del 1964 di Giuseppe De Santis (di cui Virginio, è concittadino), il cantautore…
“In potenza, noi italiani siamo tutti brava gente. Solo che non tutti vogliono ancora a capirlo.
Canto Roma, canto l’Italia e le sue bellezze, da Fellini al Martini, in una sera estiva in cui la Città Eterna appare magica, una notte di libertà.
Un ragazzo, che potrei essere io ma che ha una valenza universale, incontra una persona che gli piace, con cui vorrebbe ballare, con cui condividere un’emozione per un attimo o per l’eternità. Senza vincoli o barriere.
Un incontro tra due persone che tuttavia rischia di essere inibito e messo in discussione dalle chiacchiere degli altri presenti, che discriminano, giudicano, contrastano. Ma chi sono queste due persone?
Potrebbero essere un ragazzo e una ragazza di etnie diverse, di forma fisica non consona ai canoni imposti oggi, un uomo e una donna con grande differenza di età o anche due ragazze o due ragazzi.
Anime che vogliono essere libere. Libere di godersi un frammento o un’esistenza intera insieme, a partire da un ballo, come succede a tutti.
Canto l’opportunità che hanno queste due persone, a prescindere da tutti quegli elementi che potrebbero discriminarli.
Io stesso sono stato bullizzato da ragazzo ma ho sempre creduto nell’energia positiva dell’arte: se all’epoca avessi ascoltato un brano così, forse mi sarei sentito più forte. Oggi canto chi non viene accettato ma soprattutto canto la libertà di amare qualcuno in una notte italiana, come quelle che vogliamo vivere tutti questa estate“.
Virginio continua…
“Sono un inguaribile ottimista e sempre lo sarò. Ho fiducia nell’Italia, e per questo Brava gente non ha un retrogusto ironico, ma una valenza speranzosa. La speranza di un Paese che, proprio come è successo nel Dopoguerra, ha un cuore pronto a diventare più ricco e leale.
Un Paese che ha un potenziale gigantesco per essere inclusivo, e non ‘tollerante’, perché la tolleranza è un valore che trovo obsoleto. Siamo tutti bravi, siamo tutti brava gente – almeno in nuce – e non possiamo negare i diritti di chi si ama“.
La canzone è stata scrittada Virginio insieme a Cino, noto per aver prodotto alcune tra le ultime hit di Marracash, Eros Ramazzotti, Shade, Alessandra Amoroso, tra gli altri, e Daniele Coro che ha anche prodotto il brano.
VIRGINIO BRAVA GENTE TESTO
(Di Virginio Simonelli, Daniele Coro e Mattia Cerri
Prodotto da Daniele Coro
Edizioni: MP Film Srl – Warner Chappell Music Italiana)
Notte nera di vernice
Finalmente un attimo per stare in pace
Oggi Roma mi si addice
Balli come se fossi in un film di Fellini
E a me questo mi piace
Me ne frego degli occhi degli altri
E ho giurato che non avrei fatto tardi
Ma non riesco più a smettere di guardarti
BALLO LENTAMENTE ACCANTO A TE
E MI GUARDANO COME SE FOSSE SBAGLIATO STARTI VICINO
MA IL MIO CUORE NON È CLANDESTINO
È SOLTANTO SE STESSO
E PER AMARE QUALCUNO NON CHIEDERÒ IL PERMESSO
NON MI PENTO DI NIENTE
SIAMO TUTTI
ITALIANI BRAVA GENTE
Non ci avevo fatto caso
Un Martini bianco – tutto d’un fiato
E mi chiedo dove ho sbagliato
Ma continuo a ballare schivando gli sguardi che sembra un assedio
Che non posso guardarti in quel modo
Che anche se sono uguale sono diverso
E non posso pretendere che mi guardi attraverso
BALLO LENTAMENTE ACCANTO A TE
E MI GUARDANO COME SE FOSSE SBAGLIATO STARTI VICINO
MA IL MIO CUORE NON È CLANDESTINO
È SOLTANTO SE STESSO
PER AMARE QUALCUNO NON CHIEDERÒ IL PERMESSO
NON MI PENTO DI NIENTE
SIAMO TUTTI
ITALIANI BRAVA GENTE
BALLO SOPRA QUESTO ASFALTO
SOTTO UN CIELO ARANCIO E MURI DI COBALTO
BALLO SENZA GUARDARMI INTORNO
FINO A QUANDO FA GIORNO
CON QUESTO CUORE CHE RESTA ITALIANO
ANCHE QUANDO È SPEZZATO
E CHE TIENE INCASTRATO IL PRESENTE COL PASSATO
E QUESTA NOTTE SI SENTE
SIAMO TUTTI ITALIANI BRAVA GENTE