Virginio, cantautore e autore tra i più apprezzati del panorama musicale italiano, è attualmente impegnato in studio di registrazione per completare il suo nuovo album la cui uscita verrà annunciata nei prossimi mesi. Nel frattempo il cantautore ha portato avanti anche il suo “secondo lavoro” (leggi la nostra intervista qui), quello dell’autore, componendo diversi brani per alcuni dei dischi uscita nelle prossime settimane.
Ora però è arrivato il momento di tornare alla dimensione che Virginio ama di più, ovvero quella del live, e per farlo ha scelto di tenere una serie di concerti in una dimensione molto intima con una formazione semi acustica, la cui prima data di anteprima si terrà proprio domani, 28 gennaio.
Il primo show di questo nuovo spettacolo musicale si terrà infatti sabato al Borghese Palace Art Hotel di Firenze in via Ghibellina 174/r a partire dalle ore 21.
Un evento speciale in una suggestiva location in cui il cantautore canterà al pianoforte, accompagnato dalla chitarra di Vincenzo Angrisani e dal Violoncello di Bruna Di Virgilio, alcuni dei brani più famosi del suo repertorio tra cui Alice (Elis), Ad occhi chiusi, Novembre, La Dipendenza, Sale, Non ha importanza, A Maggio cambio, il suo ultimo singolo uscito nel 2015, Hercules, oltre a due cover a lui molto care… Hallelujah di Leonard Cohen e Il Cielo in una stanza di Gino Paoli.
Lo show con ingresso gratuito farà da anticipazione ad una serie di live che il cantautore terrà in tutta Italia a partire dal mese di Marzo e le cui date verranno annunciate nelle prossime settimane.
All Music Italia per l’occasione ha chiesto al cantautore di tenere sul nostro sito un vero e proprio “diario in musica”, tra foto, parole e racconti per documentare questo suo “ritorno” alla musica. Quindi non vi resta che tenere d’occhio il nostro sito nelle prossime settimane per leggere le parole con cui Virginio, con la sua solita sensibilità e con quello sguardo disincantato sul mondo della musica nonostante i dieci anni di carriera appena festeggiati, descriverà le sensazioni di questo viaggio.
Foto di copertina: Alessandro Congiu
