Wax, “Primo al Mondo“: significato del testo del nuovo singolo
Disponibile in tutte le principali piattaforme di streaming e download a partire da venerdì 29 marzo, “Primo al Mondo” (Warner Music Italy), è il nuovo singolo di Wax, che torna con nuova musica e una nuova immagine dopo la pubblicazione del suo EP d’esordio, uscito in seguito alla sua partecipazione ad Amici, il talent show di Maria De Filippi.
Wax conta attualmente quasi 93 mila ascoltatori unici mensili su Spotify, dove il brano più apprezzato è – senza alcun dubbio – “Anni 70” con quasi 5.895.993 stream. Seguono “Turista per Sempre” con poco più di 5 milioni di stream e “Ballerine e Guantoni” con quasi 3 milioni 200 mila stream.
Wax, “Primo al Mondo”: significato del brano
Scritto a quattro mani con Andrea Bonomo e prodotto da Renzo Stone, il brano racchiude l’essenza di Wax: un animo dal forte temperamento, un mix di contraddizioni che uniscono ironia, melanconia e voglia di emergere.
“Spesso quando si è giovani ci si dimentica dell’importanza di alcuni momenti e del reale significato che questi possono avere”, racconta Wax.
Poi, aggiunge: “Attraverso la metafora della ‘prima volta’ ho voluto rappresentare questa consapevolezza ed il senso di inadeguatezza che ne può scaturire”.
“Primo al Mondo”: testo del brano
È la solita festa
gente inghiottita dai divani e mal di testa
fino a domani, dopo domani, io
non esisto più, non esisto più
e walk of shame fino a case,
c’era lei e non mi andava
e tu mi chiederai allora perché
perché stare solo è meno facile
potrei invitarti a cena e dirti mille cazzate
e fingere che le altre non ci siano mai state
e poi finire a letto e scomparire
lo hai mai sentito dire
non voglio farlo con te, con te
perché vali molto più di una notte
E scusa se mi vesto
se me ne vado adesso
ma non sarò io il primo al mondo
il tuo primo al mondo
sai che, che dopo non ti abbraccerò come dovrei
perché non me lo merito di essere
il tuo primo al mondo, il primo al mondo
per te
Fai prima a dire quanto sono stronzo
e me lo dici mentre mi tieni la mano
tu stammi lontano, sai come finiamo
che poi ci finiamo
io vorrei per te fosse stupendo
e non regalarti qualcosa che tu hai già perso
lo stesso
sento che per una volta, la prima volta,
non penso per primo a me stesso
non voglio farlo con te, con te
perché vali molto più di una notte
E scusa se mi vesto
se me ne vado adesso
ma non sarò io il primo al mondo
il tuo primo al mondo
sai che, che dopo non ti abbraccerò come dovrei
perché non me lo merito di essere
il tuo primo al mondo, sì il primo al mondo
per te, per te, per te
So che adesso non capisci, che mi uccideresti
ma un giorno sei bella da legarsi i polsi
e ora dormi, lasciami perdere
non voglio farlo con te, con te
perché vali molto più di una notte
e me ne andrò in silenzio
E scusa se mi vesto
se me ne vado adesso
ma non sarò io il primo al mondo
il tuo primo al mondo
sai che, che dopo non ti abbraccerò come dovrei
perché non me lo merito di essere
il tuo primo al mondo, il primo al mondo
per te