Prosegue il percorso musicale di YaMatt, il rapper che il grande pubblico ha conosciuto grazie alla sua partecipazione ad Amici. Per salutare l’anno appena trascorso il giovane pubblica il nuovo singolo
Che bel 2020, un grido disperato, ma anche una lucida analisi.
Che bel 2020 (Virgin Records), scritto interamente da YaMatt, è uno sfogo su tutto ciò che possono significare i cambiamenti accaduti durante l’anno che non potremo mai dimenticare.
Uno sguardo sarcastico e ricco di black humor sulla pandemia di Coronavirus e su un anno in cui non c’è luce in fondo al tunnel e il buio sembra non finire mai.
“Mi sembrava ovvio che qualcuno dovesse farlo, sfottere un po’ questo duemilaventi che ci ha sfottuto tanto.
Questo duemilaventi che ci ha tolto la libertà e ci ha divisi.
Ci ricordiamo ancora la vita com’era un anno fa? Aveva i suoi difetti, ma di sicuro era più bella.”
YAMATT
YaMatt, il vero nome è Matteo Filippo Galvani, nasce a Magenta, alle porte di Milano, nel 1997.
Nel 2013 fonda la band Mad&Bros dove, oltre a scrivere e suonare, produce in prima persona il primo video della band e ha modo di sperimentare le sue abilità di videomaker.
Tre anni dopo vive la sua prima esperienza come assistente alla regia per la società di produzione YouNuts! sui set dei videoclip di big della musica italiana.
Nel 2017 ha preso parte, in veste di attore, alle riprese del videoclip di Fenomeno di Fabri Fibra. Nel 2018 avvia la sua carriera da solista e pubblica i brani Selvaggi, Leone e Fuorilegge di cui è autore e regista dei relativi videoclip.