Young Wave, giovane rapper di cui il nostro sito si era occupato nel mese di marzo scorso in questo articolo, è morto.
La tragica scomparsa è avvenuta alle 19 di oggi, mercoledì 10 luglio, a seguito delle ferite riportate in uno spaventoso incidente avvenuto a Cinto Maggiore (Ve) che ha coinvolto oltre al rapper altre tre persone.
Non è bastato il ricovero in prognosi riservata all’ospedale Dell’Angelo di Mestre.
Commoventi le parole di Umberto Labozzetta, Responsabile dell’Ufficio Stampa del ragazzo che ha postato sui social un messaggio e un ricordo che sintetizza l’anima artistica e propositiva del giovane rapper, il cui vero nome era Alessio Marinato.
“Sono sconvolto Alessio Wave Marinato, sconvolto da questa tragedia immane, che faccio fatica a crederci.
Ho avuto il piacere di conoscerti non molto tempo fa, grazie ad un amico comune… abbiamo a lungo parlato di musica, dei tuoi obiettivi, dei cambiamenti musicali, dei gusti e delle preferenze dei giovani, delle tue idee a riguardo, e del tuo grande sogno, che poi era giusto Tu avessi, quello di essere un giorno un Grande Artista Rap, e sapendo della mia professione nella Musica, mi avevi chiesto dei consigli.Le difficolta’ non ti spaventavano, sapevi che sarebbe stata dura, ma anche, che il Tuo Talento sarebbe emerso. Era nata una profonda amicizia e avevo iniziato a scoprire la tua musica (pensa che prima di conoscerti mi aveva parlato di Te mio figlio Filippo, dicendomi, guarda Pa’ di Lui si parla un gran bene, dovresti ascoltarlo) i tuoi testi e la tua versatilità’ mi avevano colpito (anche se devo essere sincero all’inizio ho fatto un po’ fatica) ma poi mi sono detto e’ forte, e’ sincero, e sa quello che vuole (FACCIAMOLO) pur nel marasma generale del periodo, ma avevo iniziato a supportarti. Mi avevi “acchiappato” con la tua simpatia e il perenne sorriso.
‘Dove mi porterà’ uno dei tuoi brani che più mi piacciono, oggi purtroppo suona come un triste epilogo della tua breve vita terrena.
Accenno 2 note (se me lo permetti) per ricordare la tua Arte e la tua voglia di emergere a iniziare dal nome d’arte che avevi scelto Young Wave nome d’arte di Alessio Marinato, un ragazzo poco più che ventenne di Cinto Caomaggiore, in provincia di Venezia.Amavi definire Cinto, il paese nel quale sei cresciuto, come il “5”, (ovvero le miglia che separavono in epoca romana il rione da Iulia Concordia, oggi Concordia Sagittaria).
Sei cresciuto a latte e rap, grande estimatore e divoratore di musica hip hop, dove traevi ispirazione dai Tuoi indiscussi idoli, 50% Cent, Kanye West, T-Pain, Lil Wayne, i Migos, Mondo marcio etc..Questa passione ti ha portato ad intraprendere il percorso artistico / musicale, sei riuscito a pubblicare svariati singoli e anche un Ep ‘Venthenny’, è da poco 2 video ‘Self Made’ e ‘Frega Niente’ uscito da qualche giorno, lavori che anticipavano il Tuo nuovo progetto.
Un progetto per lo piu’ autoprodotto, con una chiara visione in chiave pop/rap, immaginando un viaggio all’interno di un’auto (a simboleggiare la propria strada nella vita), chiedendoti appunto dove questa ti porterà. Esprimevi nella corsa a realizzare il Tuo sogno: facendo di questa musica, la Tua grande passione, diventato lavoro.
Oggi ci lasci basiti, attoniti, increduli, proprio un auto ti ha portato via, descrivere tutto questo e’ difficile, difficile per chi ti e’ sempre stato vicino (Esprimo le piu’ sentite condoglianze alla Famiglia Marinato) e per chi ti ha conosciuto, sara’ un lungo periodo buio che non aiuta certo, tuttavia ricordandomi alcune tue parole che spesso ripetevi, ‘Vorrei invogliare coloro che si fossero avvicinati alla mia musica, ad esprimersi e a vedere i colori, anche quando sembra non ce ne siano’.[Cit.Alessio Marinato].
“Good vibes”,Alessio, anzi “Young Wave” la tua energia positiva, sara’ ancora di piu’ un motivo a lottare per ciò che si ama e ciò in cui si crede.
La Tua parola ricorrente è, e rimarrà per sempre.
‘Facciamolo’.
Riposa in Pace.
Facciamolo… questa semplice parola racchiude tutta l’energia, la positività e le speranze di un ragazzo che oggi purtroppo non c’è più e che rilette ora lasciano un immane senso di vuoto per una perdita umana e artistica che non ha una spiegazione logica.
Nel frattempo le pagine social di Young Wave sono state riempite da frasi di cordoglio che non suonano come parole di circostanza, ma trasudano una reale tristezza.
Arrivederci Young Wave.