Si è concluso lo Zecchino d’Oro 2021. La manifestazione musicale riservata ai più piccoli è giunta alla 63° edizione e si è chiusa con un appuntamento televisivo trasmesso da Rai 1.
La vittoria è andata al brano Custodi del mondo, scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi e cantato da Anita Bartolomei, 8 anni, di Belforte del Chienti (Macerata).
Al secondo posto si è piazzata la canzone Un minuto, cantata da Angelica Zina Cottone, 9 anni, di Reggio Calabria. Terzo gradino del podio per Il bambino e il mare, interpretato da Andrej Avella, 7 anni, di Giardini Naxos (Messina).
Cala così il sipario sulla strana edizione che si è svolta con una formula inedita per recuperare l’appuntamento dello scorso dicembre, ma rinviato per l’emergenza Covid.
Una doppia diretta. Presenti Carlo Conti, dagli studi tv dell’Antoniano di Bologna, e Mara Venier da Domenica In a Roma.
14 canzoni, interpretate dal vivo da 16 piccoli solisti accompagnati dal Piccolo Coro diretto da Sabrina Simoni. A votarle una giuria di vip con Katia Ricciarelli, Pupo, Anna Tatangelo e Cristina D’Avena e una composta da dieci bambini, oltre ai componenti del Piccolo Coro.
Tra gli autori presenti alla kermesse spiccano Francesco Tricarico, Leonardo Pieraccioni e Paolo Belli.
ZECCHINO D’ORO 2021
Nel cuore di ogni bambino si nasconde un prezioso ‘custode del mondo‘ dai poteri speciali. Potrebbe sfamare il mondo intero con una ricetta segreta, o diventare un orologiaio che ferma il tempo nei momenti felici, o ancora salvare il mare insegnando agli altri a non sporcare.
Questa la filosofia del pezzo vincitore, che sarà inserito nella compilation, distribuita da Sony Music Italia, realizzata sotto la direzione artistica del maestro Peppe Vessicchio.
Lo Zecchino d’Oro 2021 supporta il progetto solidale Operazione pane, che supporta 13 mense francescane in tutta Italia.
“Tra le 700 famiglie aiutate lo scorso anno una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall’emergenza Covid.”
Queste le parole di Fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano.
