E’ uscito il nuovo singolo degli Zero Assoluto Fuori Noi. Per l’atteso ritorno a 4 anni dall’ultimo album il duo formato da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi ha scelto di coinvolgere Gazzelle (Qui la nostra anticipazione).
Si tratta di un nuovo capitolo di un percorso in cui il duo ha trovato una chiave per esprimere sentimenti riconoscibili con uno stile musicale originale e una freschezza nella scrittura da sempre indelebile marchio di fabbrica.
Fuori Noi è un brano delicato e tagliente, che risente del presente in cui è stato composto e proposto. La collaborazione con Gazzelle arricchisce il pezzo con un’impronta ancor più contemporanea.
“Abbiamo scritto senza farci troppe domande, senza orpelli e senza alcun tipo di scadenze o obblighi. Abbiamo scritto insieme perché ci andava, perché Flavio ha un dono naturale nel comporre e perché ci veniva naturale farlo insieme.
Abbiamo scritto canzoni, fumato sigarette, bevuto tanto e ci siamo raccontati chi siamo. È solo l’inizio! Il 24 Luglio ‘Fuori Noi’ feat. Gazzelle”
ZERO ASSOLUTO FUORI NOI CON GAZZELLE – IL TESTO
Cosa vuoi?
Io sto bene
usciamo a bere?
Come stai?
Sembra bene
dormiamo insieme
Voglio scrivere una frase sul muro,
ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo
Mi domando cosa vuoi da me
sarei pure disposto a morire
mi rispondo “se non lo sai te”
facevo prima a non uscire
e sono anni che ci scrivo i pezzi sopra
senza mai capire bene
se la vita mi ritorna indietro addosso
vorrei sapere almeno come
e siamo fatti così, così, così
basta poco davvero
sembra tutto più bello lontano da qui
anche se non è vero
Voglio scrivere una frase sul muro,
ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo più
non me lo ricordo