Due singoli, usciti contemporaneamente venerdì 11 marzo come se fossero il lato A e il lato B di un vecchio 45 giri, per il cantautore Zic. Due facce della stessa medaglia che si chiamano Acido e Tossici.
24 anni, toscano, il cantautore si è distinto per il suo stile e per dei brani in cui racconta con un pop psichedelico le diverse sfaccettature dell’animo umano insieme al suo produttore, Pio Stefanini.
Acido e Tossici sono fuori per Ada Music Italy. I brani, scritti dallo stesso Zic e composti e prodotti dall’artista con Pio Stefanini, rappresentano un nuovo tassello nella nuova avventura discografica del cantautore.
Questa sorta di doppia release è ispirata alla vecchia scuola della discografia, in cui il supporto fisico e in particolare vinili e cassette venivano incisi su entrambi i lati. Come se fossero il lato A e il lato B di un vecchio 45 giri,
Ecco come li racconta lo stesso Zic…
“È risaputo che in musica con i termini lato A e lato B si indicano le opposte superfici registrate di un vinile o di una cassetta. Questa distinzione con la modernità e la graduale scomparsa del ‘fisico’ è andata praticamente perduta ma il termine lato B, è ancora utilizzato in senso figurato per riferirsi a canzoni di umore differente che talvolta possono accompagnare, integrando con ulteriori spunti e sensazioni, il singolo di un artista.
Nel mio caso specifico, ‘Acido’ è il lato A e ‘Tossici’ il lato B. Questi due pezzi viaggeranno a braccetto non per analogie di genere, ma per solidarietà; un rapporto di amicizia, di fiducia, un vero e proprio cameratismo musicale che spero possa accompagnare l’ascoltatore in un vortice emozionale rotondo.
Uno spettacolo complesso, dove bene e male, violenza e amore, mancanza e pienezza, discutono, litigano, si accarezzano, fanno l’amore e alla fine di tutto, semplicemente si osservano e si accettano. Penso sia un bel modo di vivere la musica e forse l’unico per vivere la vita“.