Dal 2 novembre è disponibile nei digital store, in radio e sul web ‘A Livella, la celebre poesia di Totò musicalmente reinterpretata da ‘O Zulù, storica voce dei 99 Posse.
A cinquant’anni dalla scomparsa il Principe De Curtis continua a risultare attuale e le sue parole in questo caso ci giungono accompagnate da un sound del tutto nuovo (curato insieme a Dj Spike), ma che non fa perdere il senso delle liriche e la data del 2 novembre non è scelta a caso.
“Ogn’anno, il due novembre, c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta crianza; ognuno adda tené chistu penziero. […] ‘A morte ‘o ssaje ched”è? Ciò che rende le persone tutte uguali, annullando di fatto ogni differenza di razza, censo, diritto, denaro e pone sullo stesso livello il marchese e il netturbino. ‘A morte è ‘na livella!“.
Il singolo anticipa il secondo EP digitale di ‘O Zulù Quant’ Ne Vuo’ con 5 tracce inedite, contenute però anche nel disco fisico Sono Questo Sono Quello – Quant’ Ne Vuo’ (che include pure le 7 tracce del primo EP digitale uscito a marzo). Il disco uscirà il 30 novembre ed è prodotto da Novenove e acquistabile dal portale Musicfirst.it.
“Sono cresciuto con i film di Totò, come quasi tutti quelli della mia generazione, e la cosa che mi ha sempre colpito è stata la sua capacità di puntare il dito sulle differenze di classe e sui contrasti tra ricchi e poveri. ‘A Livella è l’unica poesia imparata a scuola che ancora ricordo proprio per questo: non è solo ironica, ma è una spietata critica al modello di società fondata su queste disparità. “Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive. Nuje simmo serie… appartenimmo à morte!” credo sia uno dei momenti più alti della poesia italiana. E dopo 25 anni dall’idea di musicarla sono finalmente riuscito a reinterpretarla insieme a Dj Spike.”