I BOCCIATI DELLA SETTIMANA
Margine – Le foglie
Capisco l’intento stilistico e la direzione che il progetto vuole intraprendere, ma devo dissentire. Il testo risulta troppo semplice, con rime estremamente chiuse che si ripetono metricamente, senza offrire respiro o varietà all’ascolto.
Mi dispiace bocciare un artista emergente, perché è sempre più difficile che farlo con un big, ma spero che questa critica possa essere costruttiva. La voce del cantante è ben sostenuta e ha un potenziale evidente, ma utilizzarla in un pezzo così poco incisivo finisce per limitarla, senza darle la possibilità di brillare o esplodere davvero.
Chiuso
Albe – Finalmente
Non si può negare la brillantezza e la poesia di una frase come “parlerò di te con i marinai”, ma purtroppo non basta aggiungere il rumore del mare e il suono dei gabbiani per rendere il brano speciale. La voce del cantante appare troppo esplicativa e, ahimè, eccessivamente lineare rispetto all’arrangiamento.
Nel ritornello, in particolare, sembra trasformarsi in una sorta di cantilena, mancando di quella profondità e intensità emotiva che ci si aspetterebbe.
Elementare
Passiamo alle…
GOLDEN SONG
Nico Arezzo – Anche Eugenio Piange
Piangere è un lusso, un privilegio riservato all’uomo come unico essere vivente capace di sfogo emotivo. Ma il protagonista di questa storia? Ed Eugenio? Nico Arezzo ci racconta questa intrigante prospettiva nel suo nuovo brano.
Il pezzo si inserisce perfettamente nella scia del sound indie-pop italiano, ricordando lo stile narrativo di Giovanni Truppi, di cui Nico sembra essere un valido discepolo. La canzone è un vero e proprio “viaggio”, in cui la crescita musicale si percepisce in modo tangibile. Si sviluppa in modo dinamico, con una costruzione armonica che diventa sempre più interessante e coinvolgente man mano che avanza.
La chitarra emerge come strumento portante, non limitandosi a fare da base sonora, ma assumendo un ruolo narrativo all’interno della canzone. Ogni nota sembra seguire un percorso ben definito, intrecciandosi con la tensione emotiva del testo e con l’evoluzione sonora del brano.
In sintesi, Anche Eugenio Piange è una perfetta fusione di parole, melodie e strumenti, un lavoro capace di emozionare e lasciare un segno duraturo nell’ascoltatore. Un pezzo che merita attenzione e che conferma il talento di Nico Arezzo.
Empatico
Mina – L’amore vero
Una distesa di violini e fiati delicati accoglie la voce avvolgente e struggente di Mina, un vero tappeto rosso sonoro che guida l’ascoltatore in un’esperienza emozionale unica. Mina, come pochi altri artisti, sa far vibrare un testo al punto da farlo entrare nella pelle di chi l’ascolta, regalando un’intensità interpretativa che è il suo marchio di fabbrica.
“L’amore vero non finisce mai,” canta Mina, con una forza interpretativa che sembra inarrestabile, proprio come la sua voce. Il brano, ennesima collaborazione con Ferzan Ozpetek, si preannuncia come una colonna sonora capace di illuminare il film in uscita, arricchendolo con la profondità e l’eleganza della sua musica.0
Appassionato
Niveo – Chiuso a chiave
“Tra la collana e il cuore” descrive un’emozione che si stringe e si diffonde dalla bocca alla gola, fino a raggiungere le costole che nascondono il cuore. “Ogni canzone che ho scritto solo per farmi amare” racchiude una verità profonda: a volte si scrive come fosse una necessità di tirar fuori ciò che vorremmo dire a qualcuno, direttamente, mentre componiamo. Altre volte, i brani diventano quasi un risarcimento emotivo. E allora, “ti chiudo a chiave dentro una canzone” diventa un modo per proteggere chi amiamo o un sentimento, mettendolo al sicuro, al riparo da tutto ciò che potrebbe rovinarlo.
Niveo ha una voce dolce, sospesa tra il ragazzo e il bambino, quasi un “Piccolo Principe” della musica ma con la consapevolezza di chi ha già vissuto emozioni profonde. La sua voce trasmette con maturità ciò che la vita gli ha insegnato, dimostrando come un timbro possa raccontare così tanto.
La ritmica è fondamentale, sostenendo il crescendo del brano e lasciando spazio alle chitarre, che si mescolano perfettamente con i synth, rendendo il pezzo movimentato e avvolgente. Chiuso a chiave è un pop luminoso, capace di emozionare e coinvolgere.
Luminoso
Appuntamento a settimana prossima con le pagelle dei nuovi singoli del New Music Friday del 13 dicembre di Ambra Cianfoni.