20 Settembre 2024
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20 Settembre 2024

New music Friday le pagelle ai singoli del 20 settembre: Achille Lauro è finalmente tornato a farci godere con la musica

Settimana ricca di collaborazioni anche inaspettate ma non tutte riuscite

Pagelle nuovi singoli 20 settembre 2024 New Music Friday
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I BOCCIATI DELLA SETTIMANA

Svegliaginevra, Leo Gassman – A cosa serve l’estate

Il pezzo è davvero tutto uguale, non c’è movimento che non si ripeta, addirittura le due voci seguono la stessa linea costante, l’argomento è sentito e risentito, anche se in realtà ogni artista potrebbe cantarlo a modo suo teoricamente. Ecco questo purtroppo non è uno di quei casi.

Leo aveva tirato fuori un carattere molto interessante al suo esordio nei primissimi pezzi mi aveva conquistata ed ora? Perché si possiedono delle qualità e poi non si incentivano? Svegliaginevra mantiene la sua personalità super indie coerente ma molto rannicchiata nel genere, sarebbe bello ascoltarla divertirsi e provare cose nuove perché ha una voce che glielo permette quindi perché limitarsi?
Insapore


Emma & Baby Gang – HANGOVER

Devo purtroppo bocciare ancora una volta un brano in cui è presente Emma, una delle voci più potenti che abbiamo in Italia.Forse a lei piace davvero fare questo genere di musica ma a me continuano a non convincere. Trovo che questi featuring le facciano perdere forza e personalità, quando invece ne ha da vendere. La voce di Emma non ha bisogno di autotune, e proprio per questo motivo questo pezzo mi fa arrabbiare! Il brano risulta insapore e non all’altezza di un’artista come lei, anche se, a dire il vero, lo avrei giudicato allo stesso modo anche con un’altra voce. Non è solo una questione legata a Emma.
Inconsistente


PAOLA & CHIARA FEAT. BIGMAMA – IL LINGUAGGIO DEL CORPO

Il ritornello mi aveva convinta, ma il resto che confusione! Forse perché il featuring non funziona, non tutti sono ben accordati per cantare un brano insieme e infatti le artiste sono molto scollate, sembra quasi un puzzle. L’idea della canzone è anche orecchiabile e di buon gusto, forse con altri artisti avrebbe funzionato diversamente o magari non è adatta ad un featuring! Stimo tutte e tre queste cantanti, infatti mi riferisco come sempre al brano!
Slegato

E ora passiamo alle…

GOLDEN SONG

Pierdavide Carone – Hey

Il vero cantautorato italiano vive grazie ad artisti del calibro di Pierdavide Carone. Voglio premettere che ho avuto il piacere di dare il mio contributo artistico nella realizzazione del videoclip di questo brano, ‘Hey‘ ha un costante respiro musicale sospeso, che mantiene un’atmosfera eterea, ci racconta due menti e due cuori che si stanno cercando e vaghiamo nei loro pensieri e nei fatti quotidiani che sembrano distrarli, ed è questo che ho amato, che poi però i due sanno esattamente come trovarsi, perché due cuori che si appartengono trovano il modo di arrivare uno all’altro.

Qualcuno che ti anestetizzi il cuore” la scelta delle parole per Pierdavide è fondamentale. La ritmica scelta nell’arrangiamento sembra il battito del cuore! Il “lancio” del ritornello è dolche e potente, deciso così come la vocalità di Carone, perché come mi piace dire “noi siamo la nostra voce”.
Riecheggiante


M.E.R.L.O.T. feat PiazzaBologna – Lily

Testo delicato, e un grazie agli autori per averlo scritto. Dobbiamo dare voce a queste storie, e lo faremo, perché è importante parlare di chi non può farlo da sé. Di Lily ce ne sono molte, fragili e convinte di non poter riemergere. Spero anch’io, come questi artisti, che il messaggio arrivi. È una lettera dolce e piena di lacrime; a volte ci sentiamo disarmati, ma insieme, e grazie alla musica, possiamo fare la differenza. Nessuno si salva da solo, come si dice, ma se ci teniamo stretti, sì. Non voglio aggiungere altro, spero solo che molte persone ascoltino davvero questa canzone.
Necessaria


Achille Lauro – Amore Disperato

Achille: “È inutile che ti difenda da me”… che brano disperato e accogliente. Un fiore, due minuti a calpestarlo, dopo aver impiegato anni a crescere… che poesia meravigliosa. Non amavo Achille Lauro all’inizio della sua carriera, ma riesce sempre a sorprendermi. Mi rendo conto che ciò che mi affascina è l’intimità inaspettata che emerge. La sua timidezza è forse l’aspetto più curioso: è tanto esibizionista ed esterno quanto intimista. Questo pezzo appartiene alla parte che preferisco, quella “dolcezza urbana” che avvicina i giovani a un romanticismo che non muore mai.

Posso dire senza vergogna di aver pianto al primo inciso? Sì, lo posso dire. C’è qualcosa che tocca le corde giuste. Chi ha suonato magistralmente questo brano lo sa bene, e anche Lauro lo sa: arriva dritto al cuore. Stupendo. Quante immagini ha evocato, tantissime.
Coinvolgente

Appuntamento a settimana prossima con le pagelle dei nuovi singoli del New Music Friday del 27 settembre.

 

 

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