NEW MUSIC FRIDAY: PAGELLE NUOVI SINGOLI del 27 settembre
Partiamo con le canzoni CONSIGLIATE DA ALL MUSIC ITALIA, ovvero i brani che meritano un ascolto a nostro avviso.
Negrita – Non esistono innocenti amico mio
I Negrita non lasciano spazio alle illusioni in questo nuovo disco. Il tema centrale è la cruda verità: guerre, povertà e nessuna speranza di resurrezione. Descrivono lo stato attuale del mondo con un realismo spietato. Qualcuno potrebbe dire che vedono tutto troppo nero? Io non credo. I Negrita possono permettersi di affrontare temi così forti, e lo fanno con coraggio.
Ascoltandolo, non so se provo più rabbia o sconforto, ma una cosa è certa: basta un solo ascolto per sentirne il peso. E quando avremo bisogno di ricordarci la realtà del mondo in cui viviamo, sapremo a chi rivolgerci.
Crudo
Laura Pausini – Ciao
Dopo una carriera storica, Laura continua a reinventarsi ed esplorare nuovi generi e orizzonti musicali. La sua voce, come in un labirinto, riesce sempre a trovare il percorso giusto per esprimersi al meglio. Anche se questo non è uno dei suoi brani più memorabili, resta comunque un pezzo leggero e piacevole da ascoltare.
Apprezzo particolarmente il suo approccio classico alla struttura della canzone: semplice, come il titolo stesso, ma mai banale.
Lineare
Cesare Cremonini – Ora che non ho più te
Fin dalle prime note, il brano mi ha catturata. Che figata, Cesare! La sua impronta è inconfondibile, con il suo stile unico e personale. Questo pezzo è davvero sperimentale, si percepisce che si è divertito a esplorare nuovi territori, avvicinandosi alla “generazione Z”. Dai synth al testo, c’è una chiara voglia di connettersi con i più giovani, o di trascinare noi fan di lunga data in un mondo un po’ diverso.
Il contrasto tra il testo malinconico – “Ora che non ho più te lo sai che non riposo mai” – e la musica, così energica e positiva, è davvero affascinante. Un mix perfetto tra nostalgia e freschezza musicale.
Curiosa
Virginio – Amarene
Gli amori che non si possono vivere ti fanno impazzire, e Virginio lo esprime perfettamente con la frase “mi conviene starti lontano”. La sua voce decisa accompagna un pezzo super energico, con un beat costante e martellante. Sarebbe stato perfetto per l’estate, ma va bene anche così. È un brano decisamente da discoteca, fresco e radiofonico, che funzionerà sicuramente.
Non sempre una canzone deve essere emotivamente o musicalmente impegnata. A volte la leggerezza, come in questo caso, è quello che ci vuole: si balla, si ride, e intanto si parla comunque di amori tormentati. Evviva!
Decisa
Ultimo – Neve al sole
Ultimo ha segnato un momento importante per il cantautorato italiano contemporaneo, conquistando la vetta con i suoi testi profondi e ricchi di emozioni. Ha sempre avuto quaderni pieni di parole e brani da pubblicare, e ancora oggi continua a scrivere testi densi, forse anche troppo. Sono la prima a capire il bisogno di scrivere tanto, ma a volte bisogna saper tagliare. A mio gusto, Ultimo tende a inserire troppe parole nei suoi brani.
Questo nuovo pezzo, purtroppo, suona già sentito. Mi chiedo perché non esplori di più nella produzione, considerando che è un autore indiscutibilmente bravo. I suoi testi meritano una ricerca più approfondita, una produzione che li valorizzi meglio. Probabilmente c’è un motivo dietro a questa scelta, ma mi piacerebbe vedere più innovazione.
Detto questo, non boccio il brano, anche se potrebbe sembrare strano dopo quanto detto. È una canzone ben fatta, sensata, ma troppo simile alle sue altre produzioni. Analizzando il testo, “ti ricordi quella mia fase…”, chi ha vissuto una storia lunga sa bene che a volte il partner ci conosce meglio di chiunque altro. Questo può fare paura, soprattutto quando si pensa a nuove relazioni. Ma perché dire no alla novità?
Malinconica
Fiorella Mannoia – Disobbedire
Fiorella si mette sempre in prima linea quando canta, utilizzando spesso espressioni come “io” o “sono” nei suoi testi. Questo brano, in particolare, è un vero e proprio grido di indipendenza. La sua forza interpretativa è, da sempre, uno degli elementi che la distingue tra le grandi voci femminili della musica italiana. Non è un caso che, sulle sue labbra, alcune parole abbiano una potenza e una risonanza speciale, come nella sua celebre versione di Sally.
Frasi come “preferisco camminare sopra il ghiaccio” evocano immagini potenti, sostenute da un testo davvero incisivo. L’arrangiamento è semplice e lineare, una scelta spesso fatta per dare maggiore rilievo alle parole. In questo caso, la semplicità musicale è giustificata e funzionale al messaggio.
Coraggioso
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