I BOCCIATI DELLA SETTIMANA
Psicologi – Piccoli Brividi
Gli Psicologi sono un gruppo forte e potente, i cui live sono una sicurezza sia per gli appassionati che per i fan che li seguono. Piccoli Brividi, però, è una canzoncina ritmata, brillante, ma “ridondante“, un po’ troppo tutta uguale. Si tratta di prodotti sempre molto simili fra loro. Non sto disprezzando; è come sempre una mia opinione e, parlando di questo pezzo, non lo sento così efficace come promette di essere.
Gli Psicologi in questo brano raccontano il contrasto tra un dolore vissuto e il miglioramento del presente. Questo è assolutamente un messaggio super positivo, un viaggio di “guarigione” e, come spesso mi trovo a dire, l’idea era bella, ma la “messa in scena” – ahimè – un po’ meno interessante.
Ripetitiva
Tananai – Booster
Niente di nuovo. argomenti per i testi scritti e riscritti, ascoltati e riascoltati. Anche ritmicamente è sempre lo stesso tormentone. Non boccio un pezzo per il gusto di farlo, semplicemente non ci trovo niente di brillante. Capisco che si debbano far uscire delle canzoni di mese in mese, per far sì che la carriera e la produzione discografica di un artista siano costanti e non perdano il filo, ma questo fa accadere situazioni del genere, nelle quali non c’è veramente molto da raccontare.
Detto ciò, ci tengo invece a parlare del fatto che questo sia un artista che solitamente apprezzo, ammiro e amo. Credo dunque che la motivazione di alcune uscite, come questa, sia quella che ho spiegato precedentemente. Tananai è uno degli artisti della scena musicale italiana più forti del momento e, sicuramente, questo brano non contribuirà a cambiare le cose in negativo. Anzi, molto probabilmente sarà apprezzato.
Lineare
Ed ora passiamo alle…
GOLDEN SONG
Gioia Lucia – Parole vuote G
Che “gioia“, tanto per restare in tema, quando un’emergente funziona così e spazza via quello che, a volte, anche nei grandi manca! Cosa? Le idee, signori lettori, e lei le ha!
Una ballad dolce, ma decisa, anche nel testo. Arrangiamento stupendo e suoni limpidi, com’è limpida la sua voce e il modo che ha di narrare. Intonatissima e delicata, Gioia Lucia inserisce nel brano seconde voci efficacissime, che posiziona perfettamente, come il riff di chitarra che accompagna la voce nel ritornello, che ci culla nel suo universo.
Efficace
Ultimo – La parte migliore di me
“Ti scrivo e riscrivo perché è dolce il pensiero che ci sei e non ti vedo“. La poesia di Niccolò non poteva che immergersi in un evento così dolce. Ed eccola qui: una dedica profonda di un cantautore stracolmo di testi da farci ascoltare, dal suo esordio fino a qui. E chissà quanti ancora ne avrà nel cassetto.
Questo, però, è forse uno dei più speciali, perché è comunque un fatto non quotidiano, come può essere una storia d’amore, quello di diventare padre! A prescindere dal fatto che gli potrà o meno assomigliare, Ultimo avrà l’opportunità di cantare a suo figlio una ninnananna unica, che sarà solo per lui.
Diventare genitori si dice che sia come avere una seconda possibilità per ogni cosa e, forse, un figlio può essere veramente “la parte migliore di me”
Soave
Benji e Fede – Daisy
Daisy è il racconto di un amore tossico, che lascia una voragine dentro e sembra non lasciar spazio a nient’altro dopo di lui. Quanti di noi hanno vissuto storie così? Sicuramente molti. Pare che, finito quello, finisca il mondo. Grazie a Dio non è così e la Daisy che raccontano i due cantautori mi ricorda tantissimo il personaggio del film “ragazze interrotte” che porta lo stesso nome. Ci ho pensato immediatamente.
Il brano è profondo e malinconico, uno dei più apprezzati di questa settimana, e non me lo aspettavo assolutamente. Brano super pop, che unisce musicalmente tradizione e contemporaneità.
Accogliente
Appuntamento a settimana prossima con le pagelle dei nuovi singoli del New Music Friday del 6 dicembre di Ambra Cianfoni.