21 Giugno 2024
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21 Giugno 2024

New music Friday, pagelle ai brani del 21 giugno: il “triangolo” di Rosa Chemical non lo avevamo considerato… lascia di stucco Blanco

Questa settimana a convincere sono le canzoni di matrice rock

New Music Friday Pagelle Nuovi singoli 21 giugno 2024
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BLANCO – DESNUDA

Dopo tutta questa attesa Blanco torna e….attenzione! cambiamo lingua? Allora il pezzo è carino ma sinceramente mi è piaciuto più il videoclip del brano che risulta abbastanza monotono, si certo ritmo latino però Blanco ma perché? Questi mesi di assenza li ha passati a studiare le lingue? Bè ci mancherebbe ci sta tutta e perché no… però Blanco mi è mancato.

Insomma Blanco mo lo spagnolo ce lo siamo imparato. Torniamo un po’ alle tue origini va che quello funziona di più. La canzone in se poi probabilmente funzionerà e sará passata in radio, ho solo paura che… La gente non lo riconoscerà!

Voto 6
⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Cortese – Non mi dire

Il synth-pop classico marchio del cantautore pugliese e un curioso country d’oltreoceano danno la cornice perfetta di un pezzo fresco ma nostalgico. Nostalgico come quel ricordo di un amore giovanile che che come fai ogni tanto a non pensarci, quella leggera complicità che sa di estati passate.

Da ascoltare passeggiando in riva al mare per ricordare che tutto ci resta incollato addosso come il sale dopo un tuffo ma che a volte resta solo “lo stecco di un ghiacciolo sciolto“. Pezzo Prodotto perfettamente con cura ed attenzione.

Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Carmen – Tutte le volte

Voglio iniziare dalla fine. Alla fine di questo brano La profonda e matura voce e vocalità di Carmen viene amalgamata nel sound con un effetto molto interessante. Questo tipo di lavoro funziona quando una voce funziona! ripeto matura ed interessante. Ha sicuramente qualcosa da raccontare anche il suo timbro nonostante il pezzo sia un po’ ridondante e ripetitivo.

Carmen ha un marchio ben definito stilistico che mantiene nel tempo e ritorna con questo pezzo e con un beat semplice, il punto più a favore di tutto questo lavoro sul brano è sicuramente il lavoro che hanno fatto sulla voce. Il tema descritto dalla cantautrice super ricorrente oggi, è la resilienza. Tema molto caro anche a me e sentirne cantare è sempre molto interessante perché poi ognuno la racconta a modo suo, è proprio questo La forza del cantautorato e della musica in generale. Si possono raccontare infinite storie nonostante le note siano quelle, (citando il celebre romanzo/film 900)..ci vuole solo fantasia!

Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Capo plaza – Fino all’alba

Non ne sbaglia una il giovanissimo Plaza 26 anni pazzesco… ormai affermato e fra i più ascoltati e suonati in tutte le Summer disco italiane e non solo. L’hip hop La trap non mi hanno mai appassionata ma riconosco quando un suo esponente sia appunto un capo saldo di questo filone.

Testo Easy ben studiato, dimostrazione che non c’è bisogno per forza di dire chissà cosa se non ne necessità e non vuole dimostrare nulla sul testo un pezzo, basta però essere efficaci. E ovviamente qui la fa da padrone il beat i suoni super estivi creati e posizionati per renderla l’ennesima canzone funzionale, da milioni di stream.

Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


THE NIRO – ESTATE

Che brutti gli addii, “non so più dove sei tu dove sono io” ma sono proprio necessari? A volte si allontanarsi da un dolore è necessario, anche se si ha amato molto. “Estate ti vengo a prendere….lontano“.

Testo e musica perfettamente amalgamate, il talentuoso cantautore, una delle noci più interessanti e comunicative del cantautorato italiano, suona tutti gli strumenti che ascoltate nel pezzo accompagnati sapientemente da un hammond (cosa che personalmente apprezzo da morire) che fa da tappeto al componimento. Ecco come si fa una canzone. Grazie the Niro.

Non è una delle sue più grandi opere ma resta un’ottima canzone.

Voto 7 e mezzo
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Manitoba – Matilde

Sono stata immediatamente immersa in un rock vintage, che mi ricorda i vinili che senti girare nei vecchi film provenienti dai locali infuocati al tramonto, immaginario così dipinto e raccontato un po’ cowboy. Mi sono immaginata questo padre sempre ubriaco al bancone di un bar così, magari funzionerebbe per.il videoclip! Ma torniamo al brano, nulla da dire sull’arrangiamento semplice ma efficace ma soprattutto ben suonato! Cosa rara e che mi dà sempre grande gioia!

Per il testo avrei preferito più attenzione e cura nella scelta proprio delle parole. Il gruppo ha voluto raccontare un argomento delicato “il sogno per Matilde esiste” nessuna ragazza rinuncia ai propri sogni soprattutto se in casa vive una situazione così, di disagio, sono proprio i sogni a farci rimanere aggrappati alla vita. Il modo di cantare dei Manitoba è super coerente completamente col loro progetto musicale, che mi incuriosisce tantissimo.

Voto 7 e mezzo
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


Enzo Gragnaniello – L’ammore è na rivoluzione

La canzone partenopea occupa un posto fondamentale nella storia della musica italiana ed Enzo Gragnaniello ne sa qualcosa direi visto che ne è un indiscusso esponente.

I dialetti hanno una magia particolare, la capacità di trasportarci immediatamente in un’atmosfera popolare e familiare in qualche modo per ognuno di noi. L’amore è una rivoluzione! Anzi direi l’unica rivoluzione possibile, in qualunque lingua si canti o se ne scriva.

Il timbro graffiato di questo cantautore nasconde un incredibile anima rock. Voi penserete E che c’entra il rock con il canto popolare? quello di Gragnaniello non è assolutamente soltanto un canto relativo alla tradizione popolare Napoletana anzi. Si può raccontare d’amore e di rivoluzione con una voce così è una penna sempre efficace e graffiante. Così come la cultura e la musica popolare Romana alla quale sono immensamente legata quella napoletana ha una potenza d’animo e una comunicatività indistruttibile!

Voto 8
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐


E veniamo alla Golden Song della settimana…

Zucchero Salmo- overdose d’amore

A 35 anni dalla sua uscita “Overdose (D’Amore)” come tutte le cose buone e belle assolutamente non invecchia torna con un’idea di Salmo potentissima super efficace assolutamente attuale e come è giusto che sia un pezzo in stile Zucchero assolutamente super rock. Salmo l’ha vestita perfettamente dando il suo stile ad un brano complicato da toccare perché storico. Come tutti i grandi classici va preso con i guanti e lui ci è riuscito perfettamente.

Mi trovo spesso a dover giudicare e considerare dei featuring e tante volte purtroppo li trovo scontati e non necessari come abbiamo già visto questa settimana. Non è questo il caso. Quando un pezzo del genere viene riproposto da un artista contemporaneo come Salmo dà la possibilità ai giovanissimi di conoscere e arricchire la propria bacheca musicale con un pezzo che fa parte della nostra cultura italiana della storia della musica italiana. Non ci avrei mai pensato e non l’avrei mai detto, ma le voci di Zucchero e di Salmo viaggiano esattamente sulla stessa frequenza hanno un groove davvero simile graffiante e potente fondamentale per un pezzo così. Zucchero resta sull’onda non invecchia anzi così facendo rinasce.

Come abbiamo visto la scorsa settimana per Fiorella Mannoia e Michele Bravi per i cosiddetti “mostri sacri” è fondamentale riconoscere quando o meno ci sia la necessità e quando sia funzionale alla loro carriera e alla loro storia musicale fare o meno un duetto.

Voto 9
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

 

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