NEW MUSIC FRIDAY Pagelle nuovi singoli 7 giugno 2024
Rovere – Fuori rotta
Non aver paura di uscire dagli schemi si può fare un viaggio fuori rotta! Messaggio stupendo raccontato in questo pezzo che incoraggia chi ascolta a viaggiare fisicamente e con i sogni, non importa dove portano. Seguire i sentimenti ed il proprio pensiero è l’unica soluzione! Che dire per il pubblico dei Rovere composto sicuramente per una grande maggioranza dalla nuova generazione a cavallo fra la fine dell’adolescenza e la tanto discussa “maturità”è un pezzo necessario, così come Rondine anche loro trattano questo nuovo “coraggio” di crescere ed affrontare una vita che piano piano prende forma.
Apprezzatissime chitarre e batterie molto presenti, danno al pezzo un sapore super Up. Mi manca non solo in questo ascolto ma in molti pezzi e componimenti di questi nuovi gruppi una maggiore attenzione ai “momenti” special, sospensioni, salti…insomma sempre un po’ buttata li… dedicherei più attenzione a questa ricerca, non parlo solo di questo brano assolutamente che ripeto ho apprezzato, ma mi ha dato spunto per aprire l’argomento.
Si sente sempre un pò la contaminazione dovuta alla loro passata collaborazione di Zanotti dei Pinguini Tattici, che può essere un arma a doppio taglio! Sicuramente indica una perfetta collocazione di questa band nella sfera indie-pop italiana.
Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Le Deva – Amore stop
“nessuno mi butterà giù” una fortissima ed esplosiva energia femminile sostenuta da 3 voci che si incastrano sempre alla perfezione quelle delle Deva. Si perché spesso ci dimentichiamo questo piccolissimo particolare: per cantare bisogna saper cantare! Non so se arriva il messaggio, e queste 3 donne lo fanno divinamente. Con delle voci così si può raccontare davvero molto, soprattutto far arrivare un messaggio incisivo come quello di “amore stop”.
L’immagine di una donna che sola cammina a testa alta per le vie della città senza sentirsi meno a niente, senza dover giustificare qualunque NO. Un coloratissimo up tempo, da ballare, super coreografabile, e non parlo di discoteche e tiktok quelle senza dubbio, ma sono sicura che sarà d’ispirazione soprattutto per ballerini e coreografi.
Mi ha ricordato l’atmosfera del primo videoclip che gira Ally, personaggio interpretato da Lady Gaga nel film “A star is Born”, dove vediamo una giovane cantante che cerca di affermare la sua posizione con forza e determinazione, e una super coreografia!
Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Erica Mou – la festa del santo
Erica Mou ci regala una dolcissima filastrocca, attentissima e ricercata sempre, in ogni brano, in questo vediamo un violino che quasi si dipinge davanti a noi a sentirlo! L’ho immaginato suonare i nmezzo alla gente nella “festa del santo”. Una chitarra che non ha potuto non rievocare per me un racconto popolare romano, infatti questo pezzo fa pensare a “madonna dell’Unione” canzone appunto popolare romana che racconta un’atmosfera simile, oppure quella di “in equilibrio” dove Ilaria Porceddu descriveva come parabola come similitudine alla vita, un circo, lo zucchero filato le giostre e come Erica Mou dice, amori che si incastrano e sguardi che si incrociano.
In estate quante atmosfere simili incontriamo tutti noi e in questo brano davvero ognuno può legare un ricordo. Questo violino quasi “gitano” è l’elemento fondamentale per la riuscita di un pezzo che si incastra totalmente fra la tradizione ed il contemporaneo. Erica Mou è la cantautrice mai prevedibile, in punta di piedi racconta e ricerca sonorità tradizionali e allo stesso tempo contemporanee.
Voto 7
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Niveo – Mi ami solo d’estate
Una Hit estiva che non rinuncia all’attenzione alla parola, al testo, accompagnata dalla altrettanto curata ricerca musicale. Finalmente qui posso dire che ci sono tutte quelle attenzioni e sfumature che sorvolano altre canzoni che ho ascoltato e recensito. è davvero fondamentale nella produzione di un brano che aspira ad essere radiofonico, con un artista che possa restare impresso per ciò che dice e come lo canta! Per tutte queste considerazioni è fondamentale che il pezzo sia vario e mai piatto e scontato, e Niveo arriva dritto a questo punto!
Le chitarre che sentiamo già in apertura sembrano quasi un must dei pezzi estivi, ma si comprende perfettamente che non sono state messe li solo per “convenienza” e “etichetta” da pezzo #summer24, così come i synth, no, sono proprio necessarie come tutte le sfumature di questa freschissima nuova canzone del giovane Niveo. Che poi in realtà ci racconta di un amore non davvero ricambiato, quello un po’ a senso unico, che per uno è tanto importante e per l’altro è forse solo la solita storiella estiva.
Davvero caro Niveo gli amori forse non nascono nella stagione del mare, magari l’autunno fa cadere le foglie ma ha dei romantici colori caldi che ho sempre preferito, il sole estivo brucia non riscalda, e l’amore puro e ricambiato, scalda i cuori di entrambi non da fuoco ad uno solo!
Voto 7 e mezzo
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨
Colapesce Dimartino – innamorarsi perdutamente non è mai un affare
“resta a dormire da me è troppo corta l’estate” chi non l’ha mai detto o pensato davanti ad un tramonto? I due cantautori e amici Lorenzo e Antonio sono tra i più ricercati e importanti sulla scena italiana dell’ultimo decennio. E si confermano tali in questa freschissima uscita estiva! I suoni utilizzati nel brano come l’effetto di un Hang che apre il pezzo e ritorna ripetutamente e perfettamente nell’arrangiamento, sembrano farci riemergere da un tuffo, anzi direi proprio dal loro successo del 2023 appunto “Splash”.
Il titolo è un pò lungo ma mi ha subito fatto pensare al film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” altro titolo lunghissimo ma super efficace e rievocativo come questo. Titolo utilizzato anche nella copertina del pezzo super instagrammabile per le pagine di aforismi e citazioni, in cui la vedremo sicuramente.
Voto 8
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
Folcast – 1+1
L’immagine dei “mostri che muovevano le giostre” è fortissima, in questo nuovo brano di Folcast talentuoso cantautore della scena indie italiana. In un momento in cui si sente tanto parlare di individualismo e star bene da soli, lui ci ricorda che la “cura” spesso è la somma di 1+1!
Narrata da un pianoforte che apre il brano con dolcezza e da spazio momento per momento alla ritmica che delicatamente accompagna le parole verso l’apertura totale, diretta dalla voce, al ritornello. Sempre così Folcast, la sua voce, ho sempre pensato, mi ricordasse qualcuno che ha respirato una vita di jazz e soul e certe cose ti restano incollate oppure le hai dentro e chissà che prima o poi non lo sentiremo in un duetto oltreoceano!
Le storie comode caro Folcast nemmeno a me sono mai piaciute ma sono loro poi a donarci il nettare per scrivere un testo così come hai fatto tu, da ascoltare e riascoltare. Ci dice Folcast che Forti e fragili ma insieme è la soluzione! Messaggio di unione necessario e mai scontato! Tutto l’arrangiamento del brano lascia spazio e rende l’ascolto, nitido e chiaro, di ogni strumento cosa che oggi non è piu cosi comune ma sempre molto apprezzata, tutto necessario e giustificato!
Voto 8 e mezzo
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨
Annalisa e Tananai – Storie brevi
Cosa vince da morire in questo pezzo? Lo diciamo subito: La distribuzione del testo!!! Assolutamente studiata e perfetta. Quando c’è un “duetto” featuring come si voglia dire,
Spesso si fa una strofa ciascuno oppure uno entra nel ritornello o dopo il primo o le solite ripetizioni uno a uno… E questo invece no è un dialogo, un pensiero comune che raccontano Annalisa e Tananai in “tutte storie brevi” argomento che spopola talmente intanto oggi che pare quasi d’obbligo scriverne.
E invece noi no! Siamo due “gatti neri” romantica e dal sapore vintage per questo concetto che ora appunto sembra “strano” se sei innamorato e la tua storia dura più di un mese! Posso dirlo è proprio bella questa hit, Dolcissima! Dolcissime le loro voci e armonizzazioni sottili e delicate. Le frasi in inglese sono anche di troppo per me tanto funziona il sound di per sé che non necessita di particolari abbellimenti.
Accurata l’attenzione allo special che si svuota e poi riapre il bravo come un tuffo dopo il tramonto con una “luna Hollywood iana” in bianco e nero! Ne ascolterei volentieri una versione acustica!
Voto 8 e mezzo
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨
Gianna Nannini – Filo spinato
La regina del rock italiano sa essere graffiante anche in un brano così innamorato e tormentato “stavolta è l’ultima” ci si ripete quando una passione è così travolgente e proprio non sa finire “ogni volta….cadere giù dal paradiso” si vivono in bilico sul filo spinato questi maledettissimi amori che tornano e non sanno finire.
Fra il modern jazz e un raffinatissimo pop, la ricerca musicale di una donna e artista, che non si risparmia, non ha mai paura di sperimentare ed osare! Ma soprattutto senza strafare, la Nannini ci insegna con questo pezzo che la qualità di un arrangiamento curatissimo e allo stesso tempo “semplice” è come la chiusura di un cerchio perfetto! Cara Gianna Potrei scrivere tantissimo dell’argomento amori struggenti che ritornano, con cui i cantautori, me compresa, riempiono quaderni e dischi, se ne nutre la voce e la penna! Diciamoci la verità, ci piace! perché l’ispirazione esplode ed ognuno ha le sue dannatissime muse!
Voto 9
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐
