1 Dicembre 2023
di Interviste, Recensioni
Condividi su:
1 Dicembre 2023

Pagelle singoli dell’1 dicembre: Ultimo torna ad emozionare con un brano che esplode nel ritornello.

Le recensioni alle nuove uscite della settimana del nostro critico musicale

Pagelle singoli 1 dicembre 2023
Condividi su:

Alexia – Sleigh ride

Perfettamente a suo agio fra campanacci e atmosfere festose, Alexia ricorda ancora una volta a tutti quale grande vocalist sia. Questa canzone estrapolata dalla riedizione del suo disco natalizio, che esce anche in vinile, è una chicca, qualcosa che è decisamente insolito trovare in altri album di genere. Si tratta di una versione che profuma esattamente di quegli anni, fine 50, inizio 60, in cui fu lanciata. Ottimo l’impasto corale. Certo si tratta di un brano con la data di scadenza incorporata, ma per il momento è senz’altro buono.
Sette
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

Canova & Giorgia – Se fosse vero

Il noto producer ed autore, arruola Giorgia per fornire le voci a questo suo progetto dance, breve ma convincente, piacevolmente carico da animare i dancefloor ma altrettanto leggero da andar bene anche per club più esclusivi dove ballare è solo una delle possibilità di socializzare. Fra l’altro Giorgia che col producer ha già lavorato in passato, qui non primeggia certo a grandi polmoni, essendo la sua voce lavorata e piazzata quasi in retrovia rispetto alla base, proprio come a dare una sensazione di qualcosa che è nell’aria ma che non è tangibile, forse non è nemmeno vera. Rende l’idea.
Sette
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨

Emma & Lazza – Amore cane

Affascinante duetto che parte come sensuale ballata e poi acquista battuta ritmica. Lazza porta all’interno se stesso ma Emma non si trova spiazzata con uno stile che non le è certamente proprio. Ne esce con una consapevolezza vocale diversa, molto più morbida, con un colore forse mai fornito così prima. Funziona sotto ogni punto di vista.
Sette 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨

Irene Effe – Mi libero dal male

Nuova vita artistica per Irene Fornaciari, compreso un nuovo nome d’arte. E ha cambiato proprio tutto, partendo proprio dall’approccio musicale che ha perso quel fare blues che le era proprio ma anche meno originale di quel che propone adesso. E’ un insieme di suoni che cavalcano l’elettronica e sensazioni tribali che lei ben cavalca con un arrangiamento vocale che è votato al ribasso, nel senso che non spinge quanto potrebbe, rifugiandosi in una lavorazione in doppia linea vocale, con cui mantiene forza ma comunicando anche morbidezza. Bel ritorno. Brava Irene
Sette 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨

Angelina Mango – Fila indiana

Dopo qualche pezzo consecutivo più scanzonato, Angelina si cimenta in una ballata scritta tutta di suo solo pugno. Lei rinnova questa capacità quasi da rapper di usare tantissime parole e farcele stare in spazi molto stretti. Un po’ di attenzione va raccomandata comunque verso la chiarezza di ciò che si dice: a volte troppe parole corrono il rischi di mangiarsi fra loro e fra i fiati e le inflessioni e cadenze dialettali che comunque sono abbastanza cifra stilistica di Angelina.

Il brano è comunque bello, sentito, viscerale. Rivela ancora, semmai ce ne fosse bisogno, la forza di questa giovane artista che sa raccontarsi in tanti modi, oltre quello emerso da Amici in poi. Chi, come me, aveva già ascoltato tanto prima, lo sa.
Sette 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨

Ultimo – Occhi lucidi

Da quanto non mi piaceva così Ultimo? Da quanto avevo difficoltà a riconoscere una canzone dall’altra? Finalmente Niccolò, senza snaturarsi, senza rinunciare alla sua irruenza, riesce a trovare una nuova chiave stilistica. L’inciso esplode aperto ma controllato, senza dare quella sensazione ansiolitica che ultimamente era ingrediente base dei suoi crescendo. Qui non cresce, qui esplode d’improvviso. Buona la variazione e l’apertura melodica che porta poi all’ultimo inciso. Il risultato è la combinazione perfetta fra potenza ed intimità.
Sette 1/2
⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐✨

Appuntamento a settimana prossima con le nuove pagelle nuovi singolo.

 

Precedente